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Come intendete il modellismo?

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Giangio
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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da Giangio »

Ciao Francesco, per me, come hanno già scritto molti, il modellismo è riuscire a riprodurre fedelmente (o almeno ci si prova) un soggetto. Io principalmente ho due metodi di "approccio" a un modello, il primo quello che ritengo più corretto, è quello di studiare a fondo il soggetto cercando, nei miei limiti, di riprodurlo al meglio. Di solito questo metodo lo uso per soggetti impegnativi o ai quali tengo molto.
Il secondo approccio è simile a quello precedente ma non mi spingo troppo oltre con lo studio del soggetto, diciamo che cerco di ottenere un risultato decente facendo il minimo indispensabile. Questo secondo metodo lo uso quando finisco un modello impegnativo, e quindi per "rilassarmi" cerco un soggetto relativamente facile da fare, che non mi porti via troppo tempo.
Non so se questo può essere chiamato modellismo ma io la vedo così, alla prossima :wave:
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Starfighter84
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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da Starfighter84 »

pitchup ha scritto: 25 agosto 2019, 11:56 Al momento che però si mette mano all'aerografo e ai colori la tecnica sta nel saperli usare e padroneggiarli.
A dirla proprio tutta noi modellisti sfruttiamo l'aerografo al 30% (forse anche meno) delle sue possibilità...i disegnatori e i grafici, quelli sì che lo sfruttano al massimo! ma per certi risultati è anche vero che servono colori molto diversi da quelli che servono a noi modellisti o, meglio, inchiostri.
Morale della favola secondo me torniamo sempre al punto di partenza: l'arte c'entra poco... siamo solo meri utilizzatori di strumenti che potrebbero rendere molto di più!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)

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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da a.zin »

Ciao
mi permetto di dire anche la mia in proposito.
Per me il modellismo è prima di tutto un bell'hobby, sia in termini "culturali" che "manuali". Non c'è più grande soddisfazione nel realizzare un soggetto storico o meno con le proprie mani ed ammirarlo (e farlo ammirare) a lavoro finito (e vallo a spiegare ai giovani d'oggi ..... manco mio figlio sono riuscito a coinvolgere :-coccio ).
Naturalmente poi ognuno lo declina come crede, c'è chi conosce di un soggetto (e lo riproduce) fino all'ultimo bullone e chi proprio costruisce e dipinge per il gusto di farlo senza patemi storico/tecnici.
Secondo me tutti hanno ragione e va bene così, l'importante è sempre e comunque divertirsi.
Io sono tra quelli che quando un modello è ben costruito e dipinto, hanno raggiunto l'obbiettivo.
Mi piacciono soggetti diversi e forse è proprio per questo che non sarò mai uno "specialista" in grado di discernere tra questa o quella versione di un aereo o di un carro.

L'importante è che non diventi una "malattia" dato che di "pazzi" in questo mondo ce ne sono parecchi .... e con qualcuno ci ho avuto a che fare purtroppo anche io.

Per cui parafrasando un modellista portoghese su Youtube (che si chiama come me) "keep modelling with a smile" !
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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da pawn »

Che bello questo topic, queste sono le domande che mi piacciono.
Io il modellismo lo vivo come forma comunicativa, e non mi piace definirlo in modo rigido e rigoroso. Quello che faccio non gli darei neanche un nome.
Comunque mi aiuta a rilassare, ma soprattutto mi tiene lontano dal FRIGORIFERO.
Mi piace documentarmi, mi piace la parte della manualità, mi piace sperimentare le tecniche.
Ma soprattutto mi piace poter realizzare ciò che riesco a pensare.
Non solo nel modellismo, cerco di studiare come operano altri. Più vedo, e più aumenta la mia cultura, il passo successivo è copiare, per poi provare una mia espressione.
Il modellismo si ė evoluto negli anni, per via delle tecniche e degli strumenti, ma io non vedo il top nell'iperealismo. Esiste altro, che forse non si chiama modellismo.
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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da nannolo »

A differenza di molti che sono approdati al modellismo perche' appassionati di aerei o altri mezzi cercando di riprodurli, io ho seguito il percorso contrario. Mi piace il modellismo per la possibilità di costruire e per questo mi sono poi piaciuti i soggetti che costruivo. Prima mi sfogavo con il legno ma poi casa e' piccola e il posto e' finito.... :-D
Cosa e' il modellismo per me ?
Uno sfogo , la possibilità di realizzare qualcosa di tangibile , vedere un inizio ed una fine.
Sia nei mezzi ma soprattutto nei figurini, c'e' un momento in cui il nostro lavoro prende vita. Negli aerei per me coincide soprattutto nelle fasi finali di verniciatura. Nei figurini e' piu' graduale, con le varie luci ed ombre che iniziano a muovere quello che prima era solo un pezzo di piombo per divenire pelle e tessuto.
Il mio primo passo e' immaginare il modello. Infatti per me e' importante che mi trasmetta qualcosa. Per questo non riesco a fare modelli su commissione o che non mi piacciono. In questa fase leggo soprattutto storie che riguardano cio' che devo realizzare per immaginarlo in azione e sentirlo reale.Se poi ci sta una storia coinvolgente alle spalle e' il top.
Poi passo alla fase dello studio, inteso non solo come storia e caratteristiche, ma anche come possibilità di realizzazione. Mi piace sperimentare sempre cose nuove e sbattere la testa sui problemi che nascono ogni volta. Penso che non ci si debba adagiare sulla riproduzione in serie sfruttando solo le tecniche stracollaudate, ma che si debba osare sempre qualcosa di più. Anche per questo cerco sempre di cambiare genere di cio' che costruisco.
Alla fine mi metto al lavoro. In questa fase cerco di seguire il più possibile i consigli che generosamente mi danno i piu' esperti ma sempre avendo come punto di riferimento il fatto che alla fine dovrà piacere a me.
L'obiettivo ? cercare di trasmettere agli altri quello che mi ha ispirato all'inizio e che ho cercato di mettere nella realizzazione. E questo non necessariamente passa per la completa fedeltà storica o tecnica. Puo' essere una valore aggiunto ma non e' essenziale per me. Lo e' solo nella misura in cui mi consente di contestualizzare un momento o un particolare soggetto.
Per questo mi affascinano i diorami. In quel caso hai la possibilità di raccontare una storia. Avete presente il bambino che fa volare l'aeroplanino facendo il rumore con la bocca ? in quel momento per lui l'aereo si libra nei cieli, lo vede reale e impegnato in mille avventure. Ecco ... io sono come quel bambino e cerco di rappresentare quello che immagino nella mia testa riguardo a quello che sto costruendo.
Non sempre ci riesco... anche perchè non e' detto che quello che faccia sognare me possa piacere agli altri. Però ci provo. Tenendo di gran conto gli eventuali apprezzamenti degli esperti, sono ancora piu' felice quando qualcuno a digiuno di modellismo mi dice che gli piace quello che faccio. In quel caso quello che passa e' il messaggio e non la tecnica usata ( anche se poi anche quella e' essenziale per ottenere il risultato cercato)
Questa puo' essere considerata arte ? non lo so.
E' pur sempre un hobby e, come dice il saggio Max, e' pur sempre di plastica che parliamo.
Però mi fa stare bene mentre lo faccio e mi permette ( anche se con risultati non sempre raggiunti) di esprimere quello che sento dentro.
E forse questa e' una delle caratteristiche piu' importanti dell'arte.
;)
Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.

Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)

Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.

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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da pitchup »

Ciao a tutti
Starfighter84 ha scritto: 25 agosto 2019, 13:15 Morale della favola secondo me torniamo sempre al punto di partenza: l'arte c'entra poco... siamo solo meri utilizzatori di strumenti che potrebbero rendere molto di più!
...Valerio io capisco quello che intendi ma alla fine secondo me è riduttivo parlare di "meri utilizzatori di strumenti".... Michelangelo era dunque un mero utilizzatore di scalpello al pari dei suoi colleghi???
Al momento che metti mano allo strumento aerografo, lì subentra la sensibilità personale, pressione applicata sul grilletto, distanza, capacità di prevedere dove finisce il getto ....quindi, malgrado tutto, il senso artistico (unito poi alla tecnica).
Come poi ha appena detto Andrea:
nannolo ha scritto: 26 agosto 2019, 9:21 Però mi fa stare bene mentre lo faccio e mi permette ( anche se con risultati non sempre raggiunti) di esprimere quello che sento dentro.
E forse questa e' una delle caratteristiche piu' importanti dell'arte.
saluti
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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da miki68 »

Modellismo secondo me non ha delle definizioni precise. All'inizio era un gioco tipicamente giovanile e si è evoluto in un passatempo per persone adulte. Non ci sono leggi in Italia o nel mondo che lo definiscono, ognuno lo interpreta a modo suo in base al livello che intende spingersi o è in grado di spingersi.
Non è sicuramente un'arte, richiede una buona manualità, decisamente superiore al pigiare i tasti su un PC o su un cellulare. Necessita di padroneggiare varie tecniche (costruzione, colorazione in primi) ma è fondamentalmente un passatempo, in quanto la stragrande maggioranza dei modellisti non lo fa di mestiere.
Le opere prodotte non verranno esposte al Louvre o al Moma, ma finiranno gran parte nel cestino sia per mano del modellista stesso sia per mano degli eredi, compreso il contenuto di interi magazzini o cantine.

Ritengo che bisogna essere liberi d’interpretare questo hobby nell'eccezione più libera. Tutti in fondo hanno ragione: chi vuole essere super preciso e chi si diverte ad attaccare pezzi alla rinfusa. Una scatola quando arriva nelle nostre case è già pagata, indipendentemente dal risultato finale. Sappiamo però che il genere umano tende a migliorarsi e a cercare nuove sfide e pertanto il modellista tende ad aumentare il proprio livello, cercando di spingersi verso nuove sfide e traguardi. Il livello che uno può raggiungere è del tutto personale, dipende dalla sua capacità, dal suo bagaglio di tecniche pregresse, dal suo livello culturale, dalla sua predisposizione alla manualità e dal suo tempo che mette a disposizione.

Io personalmente cerco di migliorarmi come tutti. Quando mi accorgo che mi sto spingendo oltre un limite in cui l’hobby diventa frustrazione, mi fermo e lascio perdere e mi dedico ad altro, fino a quando non ritorno ad avere il piacere di farlo, magari con una visione diversa.
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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da Bonovox »

Dico la mia.
Per me il modellismo innanzi tutto è informazione e poi precisione e riproduzione della realtà (nei limiti umani). Grazie al modellismo ho aumentato molto di più le mie già poche conoscenze aereonautiche, e non solo. Una volta assunte tutte le informazioni allora mi butto a capofitto sul soggetto da riprodurre. Ed è qui che entrano in gioco le abilità costruttive e pittoriche. Il modellismo è un'arte? L'avere gli strumenti adatti è da tutti, ma sappiamo usarli e soprattutto come? Uno scalpello in mano lo possiamo avere tutti ma saremmo in grado di usarlo per togliere l'eccesso di pietra che copre la statua nel suo blocco di marmo? Si vedono lavori di scratch davvero fenomenali: autocostruire piccoli particolari come se fossero "veri" richiede certe doti che tutti non possiamo avere ma una cosa ci accomuna anche se differente per ogniuno: lo stile. E per quanto riguarda la colorazione? Ecco che qui il modellista mette in gioco le sue doti personali e "fondendo" le sue capacità costruttive/pittoriche il suo stile verrà fuori. Come? Semplice...Facciamo il prossimo GB a soggetto UNICO. Si sceglie un modello da fare, (uguale scatola per tutti) e a lavori ultimati si confronteranno tutti i modelli assieme. Avremmo 10/20/30...modelli tutti differenti eppure le scatole erano uguali per tutti. Ci sarà il modellista che avrà arricchito il modello con particolari autocostruiti, chi avrà fatto uso di aftermarket perchè lo vuole più dettagliato possibile, chi si limita al solo incollaggio e chi ci perde il sonno per le stuccature e rivettature, chi lo colora "sempre nuovo" e chi lo rende "vissuto" coi vari effetti pre e post verniciatura, chi si accontenta del "colore" e non guarda gli esatti FS...insomma, ogniuno di noi ha dato un suo stile al modello, stile che dipende da come siamo fatti, da come la pensiamo, dal nostro carattere, da come vogliamo rappresentare la nostra "opera" oltre che dai nostri limiti... Alla fine è ciò che distingue tutti gli artisti (carattere, personalità, epoca...).
Detto questo, personalmente sono un tipo abbastanza preciso nelle mie cose ed è nell'avere tanta precisione che a volte perdo la pazienza e la concentrazione. Certe volte non mi rendo conto dei miei limiti e cerco di andare oltre, di superarli, sbagliando se è possibile ma l'intento è sempre quello di "osare" perchè "se lotti puoi perdere, se non lotti hai già perso". Ma io sono fatto così in tutto! ;)
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti :-D

"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia)
"Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia)
”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)


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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da AleFencer85 »

Tendo ad accontentarmi, non inseguo il super dettaglio o la perfezione e spesso sono disposto a scendere a compromessi. Cerco sempre ovviamente di migliorarmi e fare del mio massimo per far bene i modelli, ora sto cercando ad esempio di lavorare per eliminare la componente "pressapochista" che essendo di base un pigrone si accompagna al mio fare il modellismo.
ciao
Ale
Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia. - Erasmo da Rotterdam

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Re: Come intendete il modellismo?

Messaggio da Stefano61 »

Io vivo il modellismo come un appassionante passatempo. Fino a qualche mese fa, dipingevo figurini, ultimamente sono passato agli aerei. Il mio approccio non è cambiato e neppure gli attrezzi visto che, anche per dipingere gli aerei, vado di pennello. Mi piace assemblare, stuccare ecc, sia i figurini che gli aerei e poi dipingerli. Ritengo importante attenersi alla realtà storica ma senza farsene una fissazione. Sia per i figurini che per gli aerei, mi fido principalmente delle box art e delle istruzioni contenute nella confezione. Non sono un ricercatore ne uno studioso, ammiro chi lo è ma io mi annoierei a farlo. Le mie info extra box art, le attingo sui Forum chiedendo e sbirciando i lavori altrui. Se poi, sia per ciò che riguarda i figurini sia per gli aerei, c'è la possibilità di personalizzare qualcosa senza alterare la realtà storica, mi ci butto dentro subito! Dare un tocco personale al lavoro mi piace.
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