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microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
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Ultima modifica di HornetFun il 28 agosto 2011, 20:53, modificato 1 volta in totale.
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
ciao Lorenzo
Quindi opterai per una "10 min. di volo d'autonomia" configuration per il tuo cacciatore di stelle??
saluti
Quindi opterai per una "10 min. di volo d'autonomia" configuration per il tuo cacciatore di stelle??
saluti
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
L'unico 104 che ho per ora è un TF Hase, quindi due serbatoi all'estremità alare e basta ; personalmente i G/S/ASA/ASA-M li preferisco con agganciati i serbatoi alle ali, per una configurazione con i Sidewinder all'estremità alare punto su un A Taiwanese in NMpitchup ha scritto:ciao Lorenzo
Quindi opterai per una "10 min. di volo d'autonomia" configuration per il tuo cacciatore di stelle??
saluti
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
Credevate mi fossi arenato?
In realtà ho dato la precedenza al MiniGB e dedicato allo Spillo solo ritagli di tempo. Procediamo con ordine.
Quanto alla scatola dell'F-104C è l'originale ESCI che vedi qui sotto.
Concludo con un saluto a Max!
E passiamo ad un paio di fotine.
Ho posto rimedio al danno arrecato dal buon Giovanni ri-incollando con la ciano il martinetto. Per metterlo in posizione ho installato il complesso del carrello da cui si è staccato uno dei leveraggi di rotazione delle ruote prontamente rimesso in posizione (santa ciano ).
Incontro ravvicinato con il poggiatesta in fase di autocostruzione. C'è ancora parecchio da fare prima di arrivare a qualcosa di decente. Ne riparleremo in futuro.
Prima di concludere ecco gli ultimi arrivi cartacei che vi avevo anticipato tempo fa.
Italian Starfighters di David Cenciotti - Aviator edizioni 2010 - ISBN: 978-88-96723-00-5
F-104 Starfighter pilot's flight operating manual - Periscope Film LLC 2011 - ISBN: 978-1-935700-47-0
Il libro di Cenciotti l'ho trovato qui a 29,50 euro comprensivo di spese di spedizione. Credo sia un buon prezzo. Il manuale si occupa delle versioni A, B, C e D ma è piacevole lo stesso.
Per oggi è tutto, buona notte a tutti.
microciccio
In realtà ho dato la precedenza al MiniGB e dedicato allo Spillo solo ritagli di tempo. Procediamo con ordine.
Sorry Valerio ma come ho già detto a Lorenzo ne riparleremo in futuro.Starfighter84 ha scritto:...P.S. comunque quello Spilletto in mimetica SEA non è male per niente....! un bel recupero...? ...
HornetFun ha scritto:...Ok, per le foto domani procedo
una cosa riguardo allo spillo SEA: ma quello stampo è percaso contenuto nella scatola "F-104A/C Italeri 1:72"?
E qui mi devo autobannare e scusarmi con Lorenzo, che in ogni caso ringrazio, per essermi dimenticato la faccenda delle foto tratte dalle pubblicazioni costringendolo ad auto-oscurarsi un post. Il bello è che solo due giorni dopo ho fatto il vigile internet-urbano con Paolo/fishpot69. Sarà l'età ma sto proprio rincoglionendo!HornetFun ha scritto:Post cancellato dall'utente per violazione dei diritti d'autore
Quanto alla scatola dell'F-104C è l'originale ESCI che vedi qui sotto.
Concludo con un saluto a Max!
E passiamo ad un paio di fotine.
Ho posto rimedio al danno arrecato dal buon Giovanni ri-incollando con la ciano il martinetto. Per metterlo in posizione ho installato il complesso del carrello da cui si è staccato uno dei leveraggi di rotazione delle ruote prontamente rimesso in posizione (santa ciano ).
Incontro ravvicinato con il poggiatesta in fase di autocostruzione. C'è ancora parecchio da fare prima di arrivare a qualcosa di decente. Ne riparleremo in futuro.
Prima di concludere ecco gli ultimi arrivi cartacei che vi avevo anticipato tempo fa.
Italian Starfighters di David Cenciotti - Aviator edizioni 2010 - ISBN: 978-88-96723-00-5
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Il libro di Cenciotti l'ho trovato qui a 29,50 euro comprensivo di spese di spedizione. Credo sia un buon prezzo. Il manuale si occupa delle versioni A, B, C e D ma è piacevole lo stesso.
Per oggi è tutto, buona notte a tutti.
microciccio
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Ultima modifica di microciccio il 6 novembre 2011, 16:03, modificato 1 volta in totale.
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
In effetti mi chiedevo che fine avesse fatto lo Spilletto... non lo abbandonare Paolo, mi raccomando!
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
Non preoccuparti comunque grazie per l'info e buon proseguimento sullo Spillomicrociccio ha scritto: E qui mi devo autobannare e scusarmi con Lorenzo, che in ogni caso ringrazio, per essermi dimenticato la faccenda delle foto tratte dalle pubblicazioni costringendolo ad auto-oscurarsi un post. Il bello è che solo due giorni dopo ho fatto il vigile internet-urbano con Paolo/fishpot69. Sarà l'età ma sto proprio rincoglionendo!
Quanto alla scatola dell'F-104C è l'originale ESCI.
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
Ciao a tutti,
è passato un bel po di tempo dall'ultimo aggiornamento ma qualcosa che bolle in pentola c'è .
Diciamo che ho rimesso le mani sul sedile eiettabile perché il lavoro svolto mi lasciava insoddisfatto e stasera vi faccio vedere dove sono arrivato. Ci vorrà ancora del tempo ma è a buon punto. Cominciamo con qualche immagine dell'originale.
Manuale: vista frontale e dettagli - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
Manuale: vista posteriore e dettagli - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
Vista frontale - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
Vista frontale/lato destro - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
Vista posteriore/lato sinistro - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
Altre immagini interessanti le trovate sia in questo che in quest'altro WIP.
Vediamo adesso gli elementi sui quali sto lavorando:
Complessivo dei pezzi che per il momento lo compongono.
A. Parete laterale destra;
B. Parte centrale della seduta e contenitore del paracadute;
C. Parete laterale sinistra;
D. Tubo corrugato.
Per le pareti avevo inizialmente pensato alla lamina metallica ma poi ho preferito il plasticard per conferirgli maggior robustezza e miglior lavorabilità (intesa con un materiale classico) anche a scapito di uno spessore leggermente maggiore.
Provo a realizzare qualche immagine di maggior dettaglio:
Parete laterale destra: realizzata in plasticard da 0,25mm. Gli elementi che la compongono sono sia di plastica che filo di rame. La maniglia è relizzata con filo di piombo.
Parte centrale della seduta e contenitore del paracadute: lo schienale è stato lisciato (ho dimenticato di fare le foto dell'originale, magari la prossima volta) eliminando le cinture in rilievo e il contenitore del paracadute è stato costruito partendo da una struttura in pezzi di plastica ricoperti di stucco diluito nell'acetone. La forma è stata data, una volta asciutto, con carta abrasiva di varie grane. Le imbottiture sono in fase di lavorazione e devo ancora scegliere l'opzione finale che più mi convince.
Parete laterale sinistra: dello stesso materiale della destra con elementi sia in plastica che filo di piombo.
Come ho realizzato il tubo corrugato? In realtà è abbastanza semplice, diamo un'occhiata:
Dopo aver spelato un tratto sufficientemente lungo di cavo elettrico ho selezionato uno dei sottili fili di rame che ne costituiscono l'intreccio. Ho ammorsato sul mio X-tra-hands il filo in modo da avere a disposizione un tratto sufficientemente lungo da lavorare con comodità. Il filo compreso tra i due becchi dell'X-tra-hands costituirà l'anima del tubo corrugato. A questo punto, utilizzando la parte di filo avanzante da una delle due estremità ho cominciato a ...
... avvolgerlo a spirale intorno all'anima. In questa fase occorre solo eseguire qualche avvolgimento, poco importa se le spire saranno tra loro ravvicinate perché, ad un certo punto interrompo l'avvolgimento e blocco con pollice e indice (sfrutto anche le unghie) della mano sinistra l'estremità prossima al becco mentre con le medesime dita della destra spingo l'altra estremità sino al punto in cui le spire si siano avvicinate tanto da essere a contatto. Nell'immagine potete vedere che sul lato sinistro le spire sono già state avvicinate mentre sul lato destro lo saranno di li a poco.
Ecco il risultato praticamente finito. Con questo metodo si possono tranquillamente ottenere tubi corrugati lunghi un paio di centimetri che per la scala sono più che sufficienti a simulare i tubi che portano l'ossigeno alle maschere dei piloti. Lavorando con cura si possono ottenere tubi più lunghi anche se intorno a questa lunghezza il metallo, che è stato torto per adattarsi, è molto probabile che ceda.
Per questa sera penso possiamo anche andare a
Alla prossima.
microciccio
Nota: quasi mi dimenticavo. Lo spilloscanner mi ha fatto individuare in una edicola l'ennesima monografia.
I grandi aerei moderni n. 18 OTT-NOV 2011 - F-104 Starfighter di Nico Sgarlato - Delta Editrice 2011 - ISSN: 1826-9516
è passato un bel po di tempo dall'ultimo aggiornamento ma qualcosa che bolle in pentola c'è .
Diciamo che ho rimesso le mani sul sedile eiettabile perché il lavoro svolto mi lasciava insoddisfatto e stasera vi faccio vedere dove sono arrivato. Ci vorrà ancora del tempo ma è a buon punto. Cominciamo con qualche immagine dell'originale.
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Manuale: vista posteriore e dettagli - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
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Vista frontale/lato destro - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
Vista posteriore/lato sinistro - Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito The Ejection Site
Altre immagini interessanti le trovate sia in questo che in quest'altro WIP.
Vediamo adesso gli elementi sui quali sto lavorando:
Complessivo dei pezzi che per il momento lo compongono.
A. Parete laterale destra;
B. Parte centrale della seduta e contenitore del paracadute;
C. Parete laterale sinistra;
D. Tubo corrugato.
Per le pareti avevo inizialmente pensato alla lamina metallica ma poi ho preferito il plasticard per conferirgli maggior robustezza e miglior lavorabilità (intesa con un materiale classico) anche a scapito di uno spessore leggermente maggiore.
Provo a realizzare qualche immagine di maggior dettaglio:
Parete laterale destra: realizzata in plasticard da 0,25mm. Gli elementi che la compongono sono sia di plastica che filo di rame. La maniglia è relizzata con filo di piombo.
Parte centrale della seduta e contenitore del paracadute: lo schienale è stato lisciato (ho dimenticato di fare le foto dell'originale, magari la prossima volta) eliminando le cinture in rilievo e il contenitore del paracadute è stato costruito partendo da una struttura in pezzi di plastica ricoperti di stucco diluito nell'acetone. La forma è stata data, una volta asciutto, con carta abrasiva di varie grane. Le imbottiture sono in fase di lavorazione e devo ancora scegliere l'opzione finale che più mi convince.
Parete laterale sinistra: dello stesso materiale della destra con elementi sia in plastica che filo di piombo.
Come ho realizzato il tubo corrugato? In realtà è abbastanza semplice, diamo un'occhiata:
Dopo aver spelato un tratto sufficientemente lungo di cavo elettrico ho selezionato uno dei sottili fili di rame che ne costituiscono l'intreccio. Ho ammorsato sul mio X-tra-hands il filo in modo da avere a disposizione un tratto sufficientemente lungo da lavorare con comodità. Il filo compreso tra i due becchi dell'X-tra-hands costituirà l'anima del tubo corrugato. A questo punto, utilizzando la parte di filo avanzante da una delle due estremità ho cominciato a ...
... avvolgerlo a spirale intorno all'anima. In questa fase occorre solo eseguire qualche avvolgimento, poco importa se le spire saranno tra loro ravvicinate perché, ad un certo punto interrompo l'avvolgimento e blocco con pollice e indice (sfrutto anche le unghie) della mano sinistra l'estremità prossima al becco mentre con le medesime dita della destra spingo l'altra estremità sino al punto in cui le spire si siano avvicinate tanto da essere a contatto. Nell'immagine potete vedere che sul lato sinistro le spire sono già state avvicinate mentre sul lato destro lo saranno di li a poco.
Ecco il risultato praticamente finito. Con questo metodo si possono tranquillamente ottenere tubi corrugati lunghi un paio di centimetri che per la scala sono più che sufficienti a simulare i tubi che portano l'ossigeno alle maschere dei piloti. Lavorando con cura si possono ottenere tubi più lunghi anche se intorno a questa lunghezza il metallo, che è stato torto per adattarsi, è molto probabile che ceda.
Per questa sera penso possiamo anche andare a
Alla prossima.
microciccio
Nota: quasi mi dimenticavo. Lo spilloscanner mi ha fatto individuare in una edicola l'ennesima monografia.
I grandi aerei moderni n. 18 OTT-NOV 2011 - F-104 Starfighter di Nico Sgarlato - Delta Editrice 2011 - ISSN: 1826-9516
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Modellismo è un ottimo esercizio per la mente, rafforza la logica, incita la curiosità e allena la pazienza! Il soggetto non è importante, mi basta che abbia un ala. - Aerografo: si
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
ahahaha era la cosa che mi sono chieesto sin da subito!!!!microciccio ha scritto:Come ho realizzato il tubo corrugato? In realtà è abbastanza semplice, diamo un'occhiata
Sei un fenomeno paolo.... io già immagino quanto sia piccolo quel tubo corrugato e il tuo essere ad agio nel crearlo!!!!
A quando il cockpit tutto finito ????
ciao
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
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Re: microciccio - F-104S Starfighter - ESCI - 1/72
microciccio=microdettagli! come al solito mi prostro a cotanta maestria nell'autocostruzione Paolo!