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Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Moderatore: Madd 22
- brunofer
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(con un occhio di simpatia
per gli elicotteri) - Aerografo: no
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Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Ciao a tutti! Questo modello risale alla fine dello scorso anno. Ho avuto grossi problemi ad assemblare la fusoliera con tutto il suo contenuto,
sembra proprio che per molti progettisti di kit, la matematica più elementare sia sconosciuta.
Skill level=5, come dice Revell sulla scatola, è un modo molto diplomatico per intendere che il fitting è da schifo, quindi la patata bollente è passata direttamente nelle mani di chi lo compra. A parte questo dettaglio ho voluto rappresentare White 11, dell'JG51, Flensburg, Germania 1945 volato anche da Heinz "Negus" Marquardt asso della Luftwaffe con 121 vittorie alcune delle quali ottenute su questo aereo. Mi intrigava troppo la cofanatura del vano mitragliatrici in bare metal.
Per la colorazione premetto che non sono per niente esperto di colori usati dalla Luftwaffe, quindi ho cercato
in rete e ho trovato diversi profili a colori di White11 e ogni "esperto" che lo aveva disegnato aveva dato
ovviamente una sua personale rappresentazione di come poteva essere verniciato ( visto che di foto a colori
del soggetto non ce ne sono), esistono 2 foto d'epoca in b/n che lo ritraggono dalle quali personalmente ho solo capito che la fusoliera aveva una banda bianca verso la coda sulla quale era stata spruzzata della vernice
a qualche modo, che l'aereo era molto usurato/sporco, che gli scarichi del motore avevano asfaltato per bene la fusoliera quindi ho fatto la mia interpretazione senza tirarmi troppo matto (questa è la mia filosofia modellistica). Per i colori ho usato per la prima volta gli acrilici Ammo (le tinte sono i due verdi e il celestino
corrispondenti secondo Ammo a quelli usati dalla Luftwaffe). Ho dato tutto a pennello e per le maculature
ho acquistato il mio primo aerografo (con bomboletta, un passo alla volta .
Ho aggiunto/migliorato diversi dettagli che non sto ad elencare, ma in linea di massima sconsiglio questa scatola che secondo me (correggetemi se sbaglio) è un kit Eduard weekend edition scatolato Revell.
Se lo sapevo compravo il Tamyia...
Per le foto ho voluto giocare un po' con gli effetti della luce (luce naturale in due orari diversi nel tardo
pomeriggio col sole quasi al tramonto), per vedere come cambiano i colori e come di fatto è sempre un po' un terno al lotto per un modellista beccare la tinta giusta. Bazzicando di frequente tra aeroporti e hangar ho notato come gli aerei assumano a volte aspetti anche psichedelici e strani in base alla stagione e allo stato del cielo
sembra proprio che per molti progettisti di kit, la matematica più elementare sia sconosciuta.
Skill level=5, come dice Revell sulla scatola, è un modo molto diplomatico per intendere che il fitting è da schifo, quindi la patata bollente è passata direttamente nelle mani di chi lo compra. A parte questo dettaglio ho voluto rappresentare White 11, dell'JG51, Flensburg, Germania 1945 volato anche da Heinz "Negus" Marquardt asso della Luftwaffe con 121 vittorie alcune delle quali ottenute su questo aereo. Mi intrigava troppo la cofanatura del vano mitragliatrici in bare metal.
Per la colorazione premetto che non sono per niente esperto di colori usati dalla Luftwaffe, quindi ho cercato
in rete e ho trovato diversi profili a colori di White11 e ogni "esperto" che lo aveva disegnato aveva dato
ovviamente una sua personale rappresentazione di come poteva essere verniciato ( visto che di foto a colori
del soggetto non ce ne sono), esistono 2 foto d'epoca in b/n che lo ritraggono dalle quali personalmente ho solo capito che la fusoliera aveva una banda bianca verso la coda sulla quale era stata spruzzata della vernice
a qualche modo, che l'aereo era molto usurato/sporco, che gli scarichi del motore avevano asfaltato per bene la fusoliera quindi ho fatto la mia interpretazione senza tirarmi troppo matto (questa è la mia filosofia modellistica). Per i colori ho usato per la prima volta gli acrilici Ammo (le tinte sono i due verdi e il celestino
corrispondenti secondo Ammo a quelli usati dalla Luftwaffe). Ho dato tutto a pennello e per le maculature
ho acquistato il mio primo aerografo (con bomboletta, un passo alla volta .
Ho aggiunto/migliorato diversi dettagli che non sto ad elencare, ma in linea di massima sconsiglio questa scatola che secondo me (correggetemi se sbaglio) è un kit Eduard weekend edition scatolato Revell.
Se lo sapevo compravo il Tamyia...
Per le foto ho voluto giocare un po' con gli effetti della luce (luce naturale in due orari diversi nel tardo
pomeriggio col sole quasi al tramonto), per vedere come cambiano i colori e come di fatto è sempre un po' un terno al lotto per un modellista beccare la tinta giusta. Bazzicando di frequente tra aeroporti e hangar ho notato come gli aerei assumano a volte aspetti anche psichedelici e strani in base alla stagione e allo stato del cielo
- pitchup
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- colori preferiti: il verde
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Ciao
diciamo che avventurarsi nel periodo Luftwaffe 1945 è un vero ginepraio. A volte bisogna fare delle scelte proprio perché la documentazione è davvero incasinata a partire proprio dai colori. Quindi avrai fatto le tue valutazioni.
Il modello a me piace.... non entro nello specifico delle versioni del '190 perché non sono un esperto.
Mi sembra anche montato molto bene e questo già è, di per sé, un'ottima cosa.
Quanto alla tecnica pittorica il primo consiglio è quello di passare al compressore appena puoi (ne trovi di buoni anche a partire da una 90ina di Euri e se lo tratti bene di dura una vita in attesa di tempi migliori). Questo perché a lungo andare le bombolette sono antieconomiche.
Poi che aerografo hai??? E' importante perché a seconda dei modelli di interesse si può capire quale strumento sia meglio per te.
Gli step precedenti sono poi fondamentali per passo successivo cioè il Weathering. Ma questo se ne parlerà poi.
Per me un bel lavoro, Bravo!
saluti
diciamo che avventurarsi nel periodo Luftwaffe 1945 è un vero ginepraio. A volte bisogna fare delle scelte proprio perché la documentazione è davvero incasinata a partire proprio dai colori. Quindi avrai fatto le tue valutazioni.
Il modello a me piace.... non entro nello specifico delle versioni del '190 perché non sono un esperto.
Mi sembra anche montato molto bene e questo già è, di per sé, un'ottima cosa.
Quanto alla tecnica pittorica il primo consiglio è quello di passare al compressore appena puoi (ne trovi di buoni anche a partire da una 90ina di Euri e se lo tratti bene di dura una vita in attesa di tempi migliori). Questo perché a lungo andare le bombolette sono antieconomiche.
Poi che aerografo hai??? E' importante perché a seconda dei modelli di interesse si può capire quale strumento sia meglio per te.
Gli step precedenti sono poi fondamentali per passo successivo cioè il Weathering. Ma questo se ne parlerà poi.
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- brunofer
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
pitchup ha scritto: ↑5 novembre 2021, 8:25 Ciao
diciamo che avventurarsi nel periodo Luftwaffe 1945 è un vero ginepraio. A volte bisogna fare delle scelte proprio perché la documentazione è davvero incasinata a partire proprio dai colori. Quindi avrai fatto le tue valutazioni.
Il modello a me piace.... non entro nello specifico delle versioni del '190 perché non sono un esperto.
Mi sembra anche montato molto bene e questo già è, di per sé, un'ottima cosa.
Quanto alla tecnica pittorica il primo consiglio è quello di passare al compressore appena puoi (ne trovi di buoni anche a partire da una 90ina di Euri e se lo tratti bene di dura una vita in attesa di tempi migliori). Questo perché a lungo andare le bombolette sono antieconomiche.
Poi che aerografo hai??? E' importante perché a seconda dei modelli di interesse si può capire quale strumento sia meglio per te.
Gli step precedenti sono poi fondamentali per passo successivo cioè il Weathering. Ma questo se ne parlerà poi.
Per me un bel lavoro, Bravo!
saluti
Grazie Max!
L'aerografo è Iwata (non ricordo ora il modello , prezzo sui 90 Euro), penso che il compressore sia da prendere anche perché lo spruzzo era molto irregolare e le maculature sono uscite a qualche modo, volevo seguire l'andamento delle macchie sulla coda come da foto di quello vero ma non sono riuscito anche perché ho montato l'aerografo e senza provare prima su un campione ho lavorato direttamente sul modello, quindi considero la verniciatura di questo aereo come un test
Anche questo, come il Kappone mi ha dato del filo da torcere e alla fine non vedevo l'ora di finirlo (è stato comunque una buona palestra di pazienza per il successivo F86K )
Fonte immagine : asisbiz.com
- pitchup
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Ciao
Tieni conto che lo schema Luftwaffe che prevede i "mottles" (cioè quelle macchie sfumate) è abbastanza rognoso da eseguirsi specie quando non si dispone di un regolare flusso d'aria Le bombolette di propellente presentano questo non indifferente problema. Poi la pressione tende a scendere man mano che spruzzi perché il gas raffredda e devi aspettare che torni a temperatura.
Tieni conto che per questi lavori, ma anche per il weathering in generale, avrai bisogno di lavorare a pressioni molto base, sull'ordine dei 0,3/0,2 Bar cosa che con le bombolette è impossibile.
Iwata è già sinonimo di qualità, però, anche qui bisognerebbe sapere il modello preciso per capire il tipo e la misura della duse (dato fondamentale quest'ultimo perché ti servirebbe una duse 0,2 per fare tali lavori).
saluti
Tieni conto che lo schema Luftwaffe che prevede i "mottles" (cioè quelle macchie sfumate) è abbastanza rognoso da eseguirsi specie quando non si dispone di un regolare flusso d'aria Le bombolette di propellente presentano questo non indifferente problema. Poi la pressione tende a scendere man mano che spruzzi perché il gas raffredda e devi aspettare che torni a temperatura.
Tieni conto che per questi lavori, ma anche per il weathering in generale, avrai bisogno di lavorare a pressioni molto base, sull'ordine dei 0,3/0,2 Bar cosa che con le bombolette è impossibile.
Iwata è già sinonimo di qualità, però, anche qui bisognerebbe sapere il modello preciso per capire il tipo e la misura della duse (dato fondamentale quest'ultimo perché ti servirebbe una duse 0,2 per fare tali lavori).
saluti
- Jacopo
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Ciao! sinceramente trovo piuttosto d'impatto il tuo 190 ma ci sono alcune imperfezioni, ti possono sicuramente aiutare per i prossimi:
Lo schema colore mi lascia perplesso, il colore possibile era RLM81/82 o RLM 75/83(o 82) spesso era combinata quindi avevi sulla fusoliera 81/82 e sulle ali 75/83. Sempre sotto il RLM 76.
Oppure per i D9 Late si può trovare il più comune RLM 82/75/76
Se hai piacere posso consultare la documentazione per darti la risposta al 100% anche se a vederli così mi sento abbastanza sicuro sul RLM 82/75/76
Oltre a questo il kit a occhio mi sembra il Dragon reboxato Revell
Per il prossimo apri un Wip, noi siamo qui apposta ad aiutarti/vi
Lo schema colore mi lascia perplesso, il colore possibile era RLM81/82 o RLM 75/83(o 82) spesso era combinata quindi avevi sulla fusoliera 81/82 e sulle ali 75/83. Sempre sotto il RLM 76.
Oppure per i D9 Late si può trovare il più comune RLM 82/75/76
Se hai piacere posso consultare la documentazione per darti la risposta al 100% anche se a vederli così mi sento abbastanza sicuro sul RLM 82/75/76
Oltre a questo il kit a occhio mi sembra il Dragon reboxato Revell
Per il prossimo apri un Wip, noi siamo qui apposta ad aiutarti/vi
Gallerie:
-MIG-23M-F-14B & A-4E aggressor- A-1H -Sukhoi MK-30-A-6A -Spitfire MKVb AMI-A-36-Corsair-F-15E & F-15E &- F-111-Fencer-Crusader-F-35B-P-61-Mig-23UB-Su-33 Progetto Congiunto-F-104 G Marine-F-4B-He-219-F4u Corsair-FW-190 Captured-TBM-3 Avenger-P-47D-Bf-109-B-25 & Summer-Kfir-F-104 ASA/M-F-14B-Beaufighter-Wyvern-Sea Fury-Mosquito-Do-335-P-51 MKIA-J-10S-P-39-Wildcatfish-Seafang-B-25B-F-15D-OV-1D-A-1H Skyraider-JF-17-F-86 AMI-F-7G-Gnat-Mig-21-F-6/Mig-19-Tonka-AMX-F-86 AMI-F-84F-A-7E-T-50B-WyvernS4-Mig-31BM-Defiant-Seafire F.XVII-F-86D-Raiden-Shiden-Mig-21MF-Captured Ki-61-Mc. 205-Su-33-P-51C-FW-190 V18-Tornado RSV-FW-190F8-JL-9-SM-79-Yak-38-Mig-21MT-F-CK-1D-Hurricane KMIID-D.520-P-39 Duffy-Hs-129B3-P-39D-F-104C-A2D-1-P-51B-M1A1-Magach6-N1K2 Kanno-M42Duster-P-38F-K2-Centauro B1 Romor-M51-Mig-25RB-Jagdtiger-Magach3-Fw-190D12/r14-XA-3-MQ-9B-S-100 Camcotter-Saeqeh-80-
Ace combat:
-F-15C Galm1-F-14D "cherry Blossom"-Shinden II-F-22&Su-33-F-14&Mig 1.44 Razgriz-Su-47 Grabracr-F-35A Mobius-J35J Espada-F-16 PJ
- pitchup
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Ciao
https://www.scalemates.com/it/kits/edua ... -9--100991
saluti
... in effetti anche io ho pensato questo all'inizio...ma poi su Scalemates ho trovato la genealogia del kit e la sua parentela Eduard.
https://www.scalemates.com/it/kits/edua ... -9--100991
saluti
- microciccio
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Ciao Bruno,
complimenti, hai ottenuto una buona finitura col pennello.
Senza aver approfondito il soggetto, una delle prime cose che si trovano in rete, è questa foto, la cui didascalia attribuisce il velivolo ad un altro pilota (ho messo l'immagine di Marquardt in alto a destra e la differenza si nota). Immagino si tratti di una inesattezza: l'hai trovata anche tu mentre realizzavi il modello?
Sulla mimetica interverrà Jacopo se ti farà piacere approfondire il tema.
Infine una conferma: il kit è Eduard inscatolato da Revell, basta guardare le stampate nei link postati. Come riporta anche questa recensione is not an easy kit to assemble i tuoi motivi di insoddisfazione appaiono confermati.
microciccio
complimenti, hai ottenuto una buona finitura col pennello.
Senza aver approfondito il soggetto, una delle prime cose che si trovano in rete, è questa foto, la cui didascalia attribuisce il velivolo ad un altro pilota (ho messo l'immagine di Marquardt in alto a destra e la differenza si nota). Immagino si tratti di una inesattezza: l'hai trovata anche tu mentre realizzavi il modello?
Sulla mimetica interverrà Jacopo se ti farà piacere approfondire il tema.
Infine una conferma: il kit è Eduard inscatolato da Revell, basta guardare le stampate nei link postati. Come riporta anche questa recensione is not an easy kit to assemble i tuoi motivi di insoddisfazione appaiono confermati.
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
Preferisco esteticamente i primi 190, i Dora, seppur migliori operativamente li trovo un poco sgraziati .... ma questi sono gusti personali.
Bel lavoro, anche in considerazione di come lo hai dovuto verniciare.
Bravo
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
I colori stesi a pennello sono davvero belli a vedersi... non si notano segni. Ma, a questo punto, mi chiedo... se avevi già acquistato l'aerografo, perchè non hai realizzato tutta la mimetica a spruzzo?
Condivido le perplessità di Jacopo sull'esattezza dei toni utilizzati.
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Re: Revell 1/48 FW190-D9 - JG51/White 11
per essere colorato a pennello è davvero un bel risultato.
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia)
"Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia)
”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
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