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drybrush
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Re: dry-brush colori acrilici
Ciao Federico,
Antonio ti ha ben consigliato.
A dire il vero io mi sono abituato ad eseguire il drybrush con gli smalti sopra livree effettuate ad acrilico.
Il motivo è duplice:
1) la mia grandissima pigrizia a provare tecniche diverse dall'usuale;
2) la possibilità di effettuare correzioni con il diluente per smalti nel caso in cui il drybrush non sia di mio gradimento.Il diluente per smalti, infatti, se passato con un bastoncino cotonato o con un pennellino, non rovina il sottostante colore acrilico.
Ciao, Sergio
Antonio ti ha ben consigliato.
A dire il vero io mi sono abituato ad eseguire il drybrush con gli smalti sopra livree effettuate ad acrilico.
Il motivo è duplice:
1) la mia grandissima pigrizia a provare tecniche diverse dall'usuale;
2) la possibilità di effettuare correzioni con il diluente per smalti nel caso in cui il drybrush non sia di mio gradimento.Il diluente per smalti, infatti, se passato con un bastoncino cotonato o con un pennellino, non rovina il sottostante colore acrilico.
Ciao, Sergio
Ultima modifica di seastorm il 18 dicembre 2011, 23:40, modificato 1 volta in totale.
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Re: dry-brush colori acrilici
io li lascio "puri" presi direttamente dal vasetto,potresti provare a diluirli leggermente o pescare dalla parte alta senza agitare troppo il vasetto,in modo da prendere il colore più fluido.ircedofe ha scritto:il mio problema è che il colore mi si asciuga subito e se ne lascio di più sul pennello invece di fare l'effetto desiderato mi lascia la riga classica del pennello troppo bagnato...tu il colore lo diluisci con qualcosa o lo lasci puro?
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Re: dry-brush colori acrilici
Se posso aggiungere anche la mia su questa tecnica,io ti sconsiglierei di utilizzare carta assorbente o fazzoletti o roba simile per asciugare il pennello dal colore.
Questo perchè ti sporcano le setole di pelucchi ed impurità che poi trasferisci sul pezzo rendendolo brinato e polveroso o "contaminato da agenti esterni" che depositi sui rilievi.
Infatti per questo motivo ho eliminato la carta assorbente e trovo che la migliore soluzione per me è usare un foglio di carta per scrivere, ovvero quello dei quadernoni/quaderni/bloc-notes/risme per stampanti, dove scarico il pennello dal colore.
RIguardo al tipo di colore con i gunze/tamiya non ho mai provato il drybrush per via della loro veloce asciugatura, però si potrebbe pensare di aggiungere qualche goccia di retarder, ma non l'ho mai sperimentata questa cosa e sarebbe tutta da provare.
Per parere mio...io virerei di netto sugli smalti o colori ad olio seguendo gli ottimi consigli di Sergio e Francesco prendendo spunto anche dai lavori sù linkati ,e di molti altri ragazzi qui sul forum che(non me ne vogliano se non li cito tutti ma per il semplice motivo che sarebbe una lunghissima lista ) tirano fuori dei veri capolavori.
Questo perchè ti sporcano le setole di pelucchi ed impurità che poi trasferisci sul pezzo rendendolo brinato e polveroso o "contaminato da agenti esterni" che depositi sui rilievi.
Infatti per questo motivo ho eliminato la carta assorbente e trovo che la migliore soluzione per me è usare un foglio di carta per scrivere, ovvero quello dei quadernoni/quaderni/bloc-notes/risme per stampanti, dove scarico il pennello dal colore.
RIguardo al tipo di colore con i gunze/tamiya non ho mai provato il drybrush per via della loro veloce asciugatura, però si potrebbe pensare di aggiungere qualche goccia di retarder, ma non l'ho mai sperimentata questa cosa e sarebbe tutta da provare.
Per parere mio...io virerei di netto sugli smalti o colori ad olio seguendo gli ottimi consigli di Sergio e Francesco prendendo spunto anche dai lavori sù linkati ,e di molti altri ragazzi qui sul forum che(non me ne vogliano se non li cito tutti ma per il semplice motivo che sarebbe una lunghissima lista ) tirano fuori dei veri capolavori.
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Re: dry-brush colori acrilici
Io, invece, mi trovo molto bene con gli acrilici per il Dry Brush... il fatto che si asciughino rapidamente, molto spesso, è un vantaggio perchè la lumeggiatura avviene in modo più "dolce" e sfumato.
Comunque utilizzo la stessa medesima tecnica di Antonio The Game... la cosa importante è asciugare il pennello il più possibile, la quantità giusta si raggiunge quando le setole lasciano appena un'ombra sul materiale che usi per l'asciugatura.
Comunque utilizzo la stessa medesima tecnica di Antonio The Game... la cosa importante è asciugare il pennello il più possibile, la quantità giusta si raggiunge quando le setole lasciano appena un'ombra sul materiale che usi per l'asciugatura.
Re: dry-brush colori acrilici
Io uso indifferentemente smalti e acrilici, a seconda delle esigenze. Per il cockpit del G-91Y in cantiere ho provato per la prima volta su alcuni particolari il bianco ad olio "puro" riuscendo ad eseguire il drybrushing senza particolai difficoltà. Ovviamente con gli olii bisogna rispettare tempi di asciugatura più lunghi, ma c'è il vantaggio di poterli rimuovere velocemente se non si è soddisfatti del risultato oltre cho poterli "tirare" per ammorbidirne l'effetto.
Anche io consiglio di pulire quasi completamente il pennello su un foglio di carta per scrivere. La vernice non dev'esserci quasi più. Effettuo un ulteriore controllo passandolo su un unghia . Nel lavorare i particolari da evidenzare con questa tecnica non insisto mai troppo. Meglio effettuare diversi passaggi che uno solo troppo pesante.
Se la vernice rilasciata (e ancora fresca) comincia ad essere troppa si impasta e finisce per dare al pezzo un aspetto gessoso.
My two cents
Anche io consiglio di pulire quasi completamente il pennello su un foglio di carta per scrivere. La vernice non dev'esserci quasi più. Effettuo un ulteriore controllo passandolo su un unghia . Nel lavorare i particolari da evidenzare con questa tecnica non insisto mai troppo. Meglio effettuare diversi passaggi che uno solo troppo pesante.
Se la vernice rilasciata (e ancora fresca) comincia ad essere troppa si impasta e finisce per dare al pezzo un aspetto gessoso.
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Re: dry-brush colori acrilici
Ciao Federico,
la tecnica da utilizzare per il drybrush è quella che ti hanno già indicato in tanti con le varianti del caso da affinare in base alla propria sensibilità ed al tipo di colore utilizzato. Il fatto che gli acrilici asciugano molto più rapidamente degli smalti è al tempo stesso un vantaggio (es.: con poche passate il pennello è già pronto all'uso) ed uno svantaggio (es.: richiedono una esecuzione più rapida). In ogni caso provo a mostrarti un esempio in cui ho utilizzato entrambi i tipi di colore con la tecnica del drybrush per realizzare qualcosa di un pochino differente dal solito, un prato.
Stesa la base iniziale di terreno ed erba ho provveduto a dipingerla con dei colori opachi per smorzare la brillantezza eccessiva dell'erbetta per fermodellismo utilizzata. Senza farmi troppe paranoie ho utilizzato colori che avevo in casa (vado a memoria e potre sbagliare ma il senso è il medesimo) partendo dagli acrilici Tamiya XF-49 KHAKI e XF-58 OLIVE GREEN eseguendo un dry brush meno dry del solito (perché doveva anche coprire il colore originale). Ho proseguito con gli smalti ed un dry brush, stavolta veramente dry, con due tonalità giallognole opache usando due Humbrol, un n. 154 e un HD 4 Zinc Chromate Primer della prematuramente scomparsa serie degli Authentic Colours. L'effetto lo vedi nelle immagini.
Modello: Luftfahrzeug Gesellschaft (LFG) Roland C.II - Marca: Airfix - Scala 1/72 by Paolo, su Flickr
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Drybrush su prato con colori acrilici e smalti. Modello Airfix in 1/72 di Luftfahrzeug Gesellschaft (LFG) Roland C.II.
L'idea era quella di differenziare in modo abbastanza netto i colori del prato sottostante il velivolo in modo tale che, a grandi linee, seguissero l'andamento della mimetica applicata sull'aeroplano (come mostrato approssimativamente nella terza immagine). La realizzazione è stata semplice e rapida.
Personalmente mi sono trovato ugualmente bene con entrambi i tipi di colore anche se mi rendo conto che l'esempio mostrato è un pochino atipico.
microciccio
PS: ho unito questa discussione a una precedente sul drybrush per agevolare chi cerca informazioni sulla tecnica.
la tecnica da utilizzare per il drybrush è quella che ti hanno già indicato in tanti con le varianti del caso da affinare in base alla propria sensibilità ed al tipo di colore utilizzato. Il fatto che gli acrilici asciugano molto più rapidamente degli smalti è al tempo stesso un vantaggio (es.: con poche passate il pennello è già pronto all'uso) ed uno svantaggio (es.: richiedono una esecuzione più rapida). In ogni caso provo a mostrarti un esempio in cui ho utilizzato entrambi i tipi di colore con la tecnica del drybrush per realizzare qualcosa di un pochino differente dal solito, un prato.
Stesa la base iniziale di terreno ed erba ho provveduto a dipingerla con dei colori opachi per smorzare la brillantezza eccessiva dell'erbetta per fermodellismo utilizzata. Senza farmi troppe paranoie ho utilizzato colori che avevo in casa (vado a memoria e potre sbagliare ma il senso è il medesimo) partendo dagli acrilici Tamiya XF-49 KHAKI e XF-58 OLIVE GREEN eseguendo un dry brush meno dry del solito (perché doveva anche coprire il colore originale). Ho proseguito con gli smalti ed un dry brush, stavolta veramente dry, con due tonalità giallognole opache usando due Humbrol, un n. 154 e un HD 4 Zinc Chromate Primer della prematuramente scomparsa serie degli Authentic Colours. L'effetto lo vedi nelle immagini.
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Drybrush su prato con colori acrilici e smalti. Modello Airfix in 1/72 di Luftfahrzeug Gesellschaft (LFG) Roland C.II.
L'idea era quella di differenziare in modo abbastanza netto i colori del prato sottostante il velivolo in modo tale che, a grandi linee, seguissero l'andamento della mimetica applicata sull'aeroplano (come mostrato approssimativamente nella terza immagine). La realizzazione è stata semplice e rapida.
Personalmente mi sono trovato ugualmente bene con entrambi i tipi di colore anche se mi rendo conto che l'esempio mostrato è un pochino atipico.
microciccio
PS: ho unito questa discussione a una precedente sul drybrush per agevolare chi cerca informazioni sulla tecnica.
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Re: dry-brush colori acrilici
Anche io uso gli smalti o al massimo i vinilici di Vallejo e Citadel per il dry!! Gunze e Tam non sono mai riuscito ad usarli a pennello asciutto!! Per il resto sono perfettamente d' accordo con chi mi h apreceduto!!
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Re: dry-brush colori acrilici
drybrush solo in acrilico, e comunque sono curioso di provare gli olii!
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia)
"Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia)
”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
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Re: dry-brush colori acrilici
Innanzi tutto grazie mille per i consigli!!
Quello che vorrei ottenere io, per la precisione, è quell'effeto che si vede di solito sui figurini, per esempio dove sono le piege delle divise. Praticamente il colore di base e la sfumatura più chiara dello stesso colore. Qialcuno usa lo stesso effetto anche per i cockpit degli aerei della ww2 ed è qui che viene il problema. Ad esempio l'interno del p-39 in interior green. Io uso il gunze che tra l'altro è anche molto fedele ma poi quando devo far risaltare le linee con lo stesso colore schiarito mi sorge il problema suddetto. Purtroppo non riesco ad ottenere lo stesso colore con gli humbrol che sarebbero più indicati per il dry-brush e quindi devo trovare il modo di farlo con i gunze.
Quello che vorrei ottenere io, per la precisione, è quell'effeto che si vede di solito sui figurini, per esempio dove sono le piege delle divise. Praticamente il colore di base e la sfumatura più chiara dello stesso colore. Qialcuno usa lo stesso effetto anche per i cockpit degli aerei della ww2 ed è qui che viene il problema. Ad esempio l'interno del p-39 in interior green. Io uso il gunze che tra l'altro è anche molto fedele ma poi quando devo far risaltare le linee con lo stesso colore schiarito mi sorge il problema suddetto. Purtroppo non riesco ad ottenere lo stesso colore con gli humbrol che sarebbero più indicati per il dry-brush e quindi devo trovare il modo di farlo con i gunze.
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Re: dry-brush colori acrilici
Prova con un grigio chiaro.