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Dettaglio pannelli e china

Forum dedicato alle tecniche di weathering, sporcatura e After Effect dei modelli.

Moderatore: FreestyleAurelio

Sandro
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Dettaglio pannelli e china

Messaggio da Sandro »

Ciao,
sono un pivello nel campo modellistico e volevo chiedere un parere agli esperti riguardo la pittura
di tutti quei dettagli che sono incisi (appunto come i pannelli degli aerei).
Tanti anni fa veniva usata la tecnica di ripassare i dettagli con le penne a china (rapidograf) usate
nel disegno tecnico, prima di effettuare le altre colorazioni.
La china riempiva le 'depressioni' ed il colore scuro (nero per lo +) restava visibile anche dopo aver
dato le varie mani di pittura.
La tecnica era semplice dal momento che il disegno fatto con la penna a china era 'guidato' dall'incisione
del dettaglio e le sbavature potevano essere facilmente tolte con l'acool denaturato.
Che ne pensate ? E' una cavolata ?

Ciao
Sandro
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CoB
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da CoB »

la china io non l'ho mai usata...però la tecnica più in voga al momento è quella dei colori ad olio. una volta finita la pittura dell'aereo si passa una bella mano di trasparente, sia lucido o semilucido, dipende dall'effetto che si vuole dare, si ripassano le linee dei pannelli con i colori ad olio. si lascia asciugare per qualche minuto, c'è chi dice che ne bastano due chi ne vuole 10...e poi si rimuovono gli eccessi con un panno asciutto nel verso del vento in modo da rendere il tutto molto reale. successivamente si rifinisce e si continua a pulire con dei cotton fioc imbevuti da un lato del diluente che si è usato per allungare il colore ad olio, in genere acqua ragia, per pulire lì dove l'olio ha lasciato dei residui troppo marcati, dall'altro lato si lascia asciutto e si rifinisce ancora meglio il tutto. questa tecnica lascia molto spazio all'iniziativa del modellista in modo da realizzare un aereo + o meno sporco.

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questo corsair II l'ho realizzato con la tecnica dei colori ad olio. le tinte più usate sono il bruno van dyck, ossia un marrone (vedi foto sopra) il nero, e grigio payne. ma gli effetti più belli si ottengono miscelando le tinte.

sicuramente questa è la tecnica più redditizia. ma puoi usare anche un pastello nero per ripassare le linee. il metodo è più svelto ma il risultato non è come coi colori ad olio....

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quuesto f.18 è realizzato coi colori a pastello. sto pensando di lavarlo tutto ad olio rischiando magari di fare qualche danno allla mia pazzia in scratch. però l'effetto è tutta un'altra cosa!!!

spero di essere stato esauriente. per ogni dubbio chiedi e noi risponderemo al meglio! :-brindisi :-brindisi
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da Ale85 »

come base per i lvaggi è sempre meglio usare un lucido, questo perchè la supericie lucida aumenta lo scorrimento dell'olio nelle pannellature; il consiglio è usare la cera per i pavimenti Future o simili, che rende il modello decisamente liscio ed è il fondo ideale per lavorare con gli oli. Altri trasparenti, non te li consiglierie; ad esempio col lucido Lifecolor l'effetto non è un gran che; per quanto riguarda l'effetto finale, una volta fatti i lavaggi, e messe le decals, dai un'altra mano di future per sigillare il tutto e poi la passata finale di trasparente opaco osemilucido a seconda della finitura che vuoi dare al tuo aereo!
ciao
Ale
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da simmons »

i dettagli a china in questo modo si fanno anche sulle miniature e figurini.
riescono a mettere in evidenza i particolari e trasformano letteralmente una miniatura normale da una bella.....è come se acquisissero realtà....
comunque ho sentito che si fa anche per gli aerei.
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da Starfighter84 »

Ciao sandro,
la tecnica della china non si usa più da qualche tempo. Essendo un pigmento "secco" per così dire, non si allarga sulla superficie una volta steso. Diciamo quindi che la china rimane solo dove l'hai passata, mentre l'olio grazie alla sue proprietà lascia un alone attorno ai pannelli che con opportune lavorazioni successive incrementano il realismo dovuto alla sporcatura. Il mio consiglio è quello di utilizzare appunto gli oli... bruno van dick per lo più, ma puoi anche miscelarli per ottenere la tonalità che più ti piace. Vanno allungati con acqua ragia che ne facilita l'essicazione, e ovviamente vanno stesi su colori acrilici altrimenti la ragia scioglierebbe i colori sottostanti. Per qualsiasi cosa non esitare a chiedere...ciao! :-oook
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da pitchup »

Ciao a tutti
Io ne conosco un altra anche se non l'ho mai provata, quindi ocio XX-X
si mescola insieme polvere di pastello nero, detersivo per i piatti e acqua. Il miscuglio che ne esce fatto scivolare nei pannelli dovrebbe definirli meglio.
saluti e buoni esperimenti! ;)
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da simmons »

eccahala.....abbiamo tutti una ricetta magica!!!
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da Starfighter84 »

Massimo ne sa una più del diavolo... troppo mitico! questa del sapone non la sapevo... così oltre ad evidenziare le pannellature, hai il modello bello sgrassato... :-sbraco
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Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da CoB »

il primo che inizia un tornado la prova! ahaah vabè scherzo!!! cmq sembra una buona cosa!!!
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BernaAM

Re: Dettaglio pannelli e china

Messaggio da BernaAM »

Io posso suggerire un'altro sistema che ho appreso da un modellista molto noto e molto bravo, consiste nel creare una specie di pappetta della consistenza di una crema con del colore ad olio, olietto diluente e qualche goccia di diluente per colori ad olio.
Una volta preparato questo intruglio lo depositeremo lungo tutte le pannellature e rivetti attendiamo qualche minuto e tireremo via l'eccesso con un panno in microfibra io uso i panetti per pulire le lenti degli occhiali.
Ricordo che questa operazione deve essere fatta su una superficie liscia e luscida in modo da favorire la pulizia del colore in eccesso.
Penso di essere stato abbastanza comprensivo, se avete dei dubbi non fate altro che chiedere.
Ciao Fabrizio.
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