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Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

In questo forum sono riuniti tutti gli argomenti relativi all'uso, mantenimento e tecnica con l'aerografo.

Moderatore: FreestyleAurelio

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Ivan89
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Ivan89 »

FreestyleAurelio ha scritto: 11 gennaio 2024, 0:12 In realtà non sono un sostenitore dei compressori a bagno d'olio per partito preso o solo perchè "ce l'ho" e lo uso da più di 26 anni.
Nel tempo ho avuto anche compressori oil less, usati per molto tempo, stressati, testati, smontati, riassemblati e modificati mettendoci su un motore compressore a bagno d'olio prelevato da un frigorifero, per avere un doppione autocostruito con tutti i dettami di sicurezza.

Purtroppo dai video non si riesce oggettivamente a dare un giudizio veritiero.
Per natura sono curioso e tendo sempre a testare di persona le cose prima dare suggerimenti.

Gli oli less sono semplici e rudimentali, da qui il loro costo contenuto.
Hanno un motore elettrico a spazzole che muove un pistone (con fasce in grafite autolubrificate) che comprime l'aria a secco.
Sulla sommità della testata del cilindro è presente una membrana metallica, simile ad una linguetta, di circa mezzo millimetro di spessore, ancorata da un lato e che sotto la compressione e decompressione si flette aprendo il passaggio dell'aria compressa verso il serbatoio, come la valvola di scarico in un motore termici. La valvola di non ritorno di scarico sul condotto di carico è sovente essere assente su questi compressori.

In grassetto ho evidenziato tutti gli elementi critici che nel tempo e ciclo dopo ciclo porteranno a un degrado delle prestazioni complessive degli oil-less. Questo dipende anche da come sono trattati.
Per come sono pensati questi compressori, spesso i costruttori raccomandano utilizzi continui non superiori ai 10 - 15 minuti.

Il motivo è nei limiti dei componenti che ti ho evidenziato in grassetto e che non possono reggere lunghi cicli di utilizzo continui sulle ricariche.

La fascia in grafite del pistone nel tempo tenderà a consumarsi per l'attrito nel cilindro, mancando una lubrificazione. Questo consumo porterà a tempi di ricarica leggermente superiori.

La linguetta della membrana in testa al cilindro, ad ogni giro dell'albero motore, si fletterà 2 volte: la prima volta quando il pistone è in fase di compressione e poi nella fase discendente. Nonostante il materiale di questa "valvola" meccanica possegga un modulo di Young abbastanza elevato da evitare fenomeni plastici di deformazione dovuti a queste sollecitazione, subirà nel tempo perdita di elasticità dovuto anche all'estremo calore che si genererà in quella zona.

Tra le altre cose questa linguetta, che permette il passaggio dell'aria compressa dalla camera di compressione al serbatoio, sbatte letteralmente all'esterno della testa del cilindro ad ogni ciclo per chiudere il condotto, come una valvola.
Questo è uno dei componenti che, insieme agli altri, ti genera il rumore oltre al calore provocato dai ripetuti urti di cui ti parlavo sopra per chiudere il condotto....oltre quello di attrito proveniente dal moto tra pistone cilindro.

Il rumore che avevo rilevato con un fonometro a distanza di 1/2 mt del mio oil-less fiac, era di 77-80 dBA. Dichiarati dal costruttore 55 dBA.
Si può utilizzare una qualunque app benché meno precisa ma abbastanza veritiera.

Queste sono evidenze oggettive della tecnologia oil-less che si va ad acquistare. È pur vero che nella loro semplicità, fanno il loro dovere. Con alcuni accorgimenti durante l'utilizzo sapranno comunque regalarti nel tempo il piacere di avere di una fonte d'aria stabile per alimentare l'aeropenna. Basterà non maltrattarli.

Un compressore a bagno d'olio ha una architettura differente , benché la logica sia la medesima, ma con soluzioni più efficienti e robuste ma di contro più costose.

Valerio ti ha dato la forbice di prezzo a cui si attestano i prezzi del nuovo considerando un serbatoio da non meno di 4/6 lt. Ad esempio i Wherter.
Cerca nel forum e troverai alcuni dei modelli consigliati come il silair 30TC.

Per l'usato devi rivolgerti magari a Subito o altri mercatini on line, evitando modelli autocostruiti o molto molto vecchi.

Ovviamente c'è da venite in contro anche alle proprie esigenze e lo capisco bene. Tu meglio di tutti le conosci.

Nelle righe di sopra ho provato a darti elementi oggettivi su cui maturare la scelta.

Per me, ad esempio, che eseguo spesso lunghe sessioni di verniciatura, è importante avere un serbatoio capiente, un motore capace di non andare in overheat superati i 30 minuti, silenzioso, relativamente veloce a ricaricare considerando un range di fruizione di aria compressa compresa tra 0.7 e 1,5 bar, longevo nel tempo.

Qualunque sia la tua scelta, considera sempre che su MT non abbiamo sponsor o interessi personali quando si danno suggerimenti. ;)
Valerio sei stato più che esaustivo e hai chiarito nel dettaglio la domanda del post (a secco o olio?), grazie mille! :-oook
Conosco il forum e mi piacque tanti anni fa proprio perché trovai e trovo gente appassionata e che consiglia bene e senza doppi fini....mai messo in dubbio questo ;)

Se con sessioni di 15 minuti intendi che devo scaricare il compressore e lasciarlo riposare per poi riempirlo di nuovo, beh mi sembrano pochini in effetti. Se invece posso lasciare il serbatoio pieno e semplicemente far riposare il motore allora ci potrebbe stare, non penso che starò più di mezz'ora continua a verniciare.
In genere sono un tipo che le cose le mantiene sistemate e se c'è da smontare e smanettare lo faccio tranquillamente.

Per quanto riguarda la rumorosità certo non c'è da fidarsi più di tanto delle etichette ma passare da 50 a 80 db certo non è poco.
Certo magari il Fiac di cui parli sicuramente ti dava questi risultati ma magari questi Fengda così tanto diffusi anche qui sul forum sono più silenziosi....Qualcuno ha misurato i db reali?!

Certo la scelta si fa ardua... e purtroppamente il portafogli ha il suo peso nella lista dei pro e contro :?
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Ivan89
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Ivan89 »

VorreiVolare ha scritto: 11 gennaio 2024, 0:40 Buona sera ☺️
Io uso il Fengda da circa cinque anni, e ci avrò fatto una ventina di modelli tutti in 1/72 . Al momento non ho notato particolari deperimenti o decrementi di prestazione, però c'è anche da dire che se prendo un compressore anche economico per farci anche solo una trentina di modelli , beh allora bisognerebbe rivalutare il tutto :-asp
Questo per dire anche che bisognerebbe tenere in conto aspetti come questo oltre ad aspetti puramente tecnici od economici (grazie Aurelio e Valerio per le rispettive disamine)
My two cents

Ciao
Domiziano
Ciao Domiziano, scusami ma non capisco la tua riflessione riguardo la scelta del compressore e la quantità di modellini.
:mrgreen:
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da FreestyleAurelio »

A te le ultime valutazioni, in questa e nelle altre discussioni hai tutti gli elementi per stilare una lista di pro e contro per poi decidere.

Se il motore si surriscalda basta attendere che si raffreddi senza scaricare il serbatoio se poi dovrai metterlo in funzione nuovamente. Resta una gan rottura interrompere e lavorare a singhiozzi :(
Questa diventa una precauzione per salvaguardare le parti, nulla ti vieta di farlo lavorare anche per 1 ora di filato in maniera consapevole di quelle che poi saranno le conseguenze.

Il serbatoio va scaricato a fine sessione di aerografia, altrimenti la condensa al suo interno e la pressione aumenteranno i processi corrosivi dal momento che il serbatoio non ha un rivestimento protettivo anticorrosivo.

Leggi qui: viewtopic.php?f=151&t=10916&hilit=Condensa

Fiac o Fengda oil-less cambia poco, la tecnologia di funzionamento è quella ;)
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Ivan nel rispondere a più post, ti chiedo gentilmente di utilizzare il multiquote accorpando nello stesso messaggio più risposte ;)
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Starfighter84 »

Ivan89 ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:33 Ciao Domiziano, scusami ma non capisco la tua riflessione riguardo la scelta del compressore e la quantità di modellini.
:mrgreen:
Domiziano dice, giustamente, che dare un giudizio sulla durabilità del compressore è difficile perchè l'ha utilizzato per terminare pochi modelli..
FreestyleAurelio ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:35 e il motore si surriscalda basta attendere che si raffreddi senza scaricare il serbatoio se poi dovrai metterlo in funzione nuovamente. Resta una gan rottura interrompere e lavorare a singhiozzi
Questa diventa una precauzione per salvaguardare le parti, nulla ti vieta di farlo lavorare anche per 1 ora di filato in maniera consapevole di quello che saranno le conseguenze.
Aggiungo di puntargli contro sempre una fonte di aria fresca (piccolo ventilatore ad esempio), soprattutto sulla testa del motore... e soprattutto d'estate.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)

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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Ivan89 »

FreestyleAurelio ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:35
Se il motore si surriscalda basta attendere che si raffreddi senza scaricare il serbatoio se poi dovrai metterlo in funzione nuovamente. Resta una gan rottura interrompere e lavorare a singhiozzi :(
Questa diventa una precauzione per salvaguardare le parti, nulla ti vieta di farlo lavorare anche per 1 ora di filato in maniera consapevole di quelle che poi saranno le conseguenze.
Questo già mi fa capire se va bene per le mie esigenze o meno, e non credo di fare sessioni lunghissime di verniciatura, l'intenzione è quella di fare modellini in 1/72-48-35 quindi roba tutto sommato piccolina.
FreestyleAurelio ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:35 Il serbatoio va scaricato a fine sessione di aerografia, altrimenti la condensa al suo interno e la pressione aumenteranno i processi corrosivi dal momento che il serbatoio non ha un rivestimento protettivo anticorrosivo.

Leggi qui: viewtopic.php?f=151&t=10916&hilit=Condensa
Si già sapevo della formazione di condensa e avevo pure letto questo topic
FreestyleAurelio ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:35
Off Topic
Ivan nel rispondere a più post, ti chiedo gentilmente di utilizzare il multiquote accorpando nello stesso messaggio più risposte ;)
:-oook è da un po' che non uso un forum quindi devo riprendere dimistichezza.
Starfighter84 ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:52
Ivan89 ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:33 Ciao Domiziano, scusami ma non capisco la tua riflessione riguardo la scelta del compressore e la quantità di modellini.
:mrgreen:
Domiziano dice, giustamente, che dare un giudizio sulla durabilità del compressore è difficile perchè l'ha utilizzato per terminare pochi modelli..
Non vorrei sbagliarmi ma 30 modelli in 5 anni sono 6 all'anno e non mi sembrano pochi, almeno per i ritmi che immagino avrò io, quindi forse quello a secco potrebbe andare bene.
Non so voi quanti ne fate all'anno e sopratutto dove li mettete però questo è un'altro aspetto che devo tenere in conto :-laugh
Starfighter84 ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:52
FreestyleAurelio ha scritto: 11 gennaio 2024, 11:35 e il motore si surriscalda basta attendere che si raffreddi senza scaricare il serbatoio se poi dovrai metterlo in funzione nuovamente. Resta una gan rottura interrompere e lavorare a singhiozzi
Questa diventa una precauzione per salvaguardare le parti, nulla ti vieta di farlo lavorare anche per 1 ora di filato in maniera consapevole di quello che saranno le conseguenze.
Aggiungo di puntargli contro sempre una fonte di aria fresca (piccolo ventilatore ad esempio), soprattutto sulla testa del motore... e soprattutto d'estate.
Certo rognoso è, non c'è dubbio....

Beh a questo punto valuterò anche uno ad olio usato (ho visto già diversi olimpo-mini in giro) e prenderò una decisione.
Cercherò su internet cosa c'è in vendita come modelli e se trovo recensioni qui sul forum per farmi un idea.
Fin'ora ho visto olimpo-mini, sil-air e werther (anche se mi pare di capire siano la stessa cosa).
Se avete altre marche e modelli da suggerire dite pure ;)

Nel frattempo più mi confondo e più vorrei cominciare a fare qualche modellino :,-(
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Ivan89 »

Un ultimo consiglio (se off faccio un altro post).
Ho capito male o i compressori Olimpo (mini, 2600, 2800 ecc) che per quello che ho capito sono buoni come qualità, comunque non sono il massimo perché non hanno il serbatoio?
Quindi l'unica sono i Werther-Silair o ci sono altre marche qualitativamente valide e che costano meno?

Grazie!
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Starfighter84 »

Ivan89 ha scritto: 12 gennaio 2024, 12:35 Un ultimo consiglio (se off faccio un altro post).
Ho capito male o i compressori Olimpo (mini, 2600, 2800 ecc) che per quello che ho capito sono buoni come qualità, comunque non sono il massimo perché non hanno il serbatoio?
Quindi l'unica sono i Werther-Silair o ci sono altre marche qualitativamente valide e che costano meno?

Grazie!
Non risolvi del tutto... quindi non ti consiglio di investirci i soldi.
Se lo trovi usato, prova anche con i compressori MGSC.
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Ivan89 »

Starfighter84 ha scritto: 12 gennaio 2024, 13:14
Ivan89 ha scritto: 12 gennaio 2024, 12:35 Un ultimo consiglio (se off faccio un altro post).
Ho capito male o i compressori Olimpo (mini, 2600, 2800 ecc) che per quello che ho capito sono buoni come qualità, comunque non sono il massimo perché non hanno il serbatoio?
Quindi l'unica sono i Werther-Silair o ci sono altre marche qualitativamente valide e che costano meno?

Grazie!
Non risolvi del tutto... quindi non ti consiglio di investirci i soldi.
Se lo trovi usato, prova anche con i compressori MGSC.
Immaginavo...mi stavo facendo prendere dal "è a olio e non costa tanto" XD
Grazie della dritta mi metto a cercare vediamo cosa trovo ;)
Qualche modello in particolare?
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da heinkel111 »

Ciao Ivan, parto subito col dirti che posseggo un fengda as 186 da quasi 10 anni e faccio modelli mediamente circa 8/10 annui, aerei in 32 48 e 72, navi in 720, velieri , auto in 1/24. Mai nessun problema col compressore , se lo svuoti sempre e sviti la vite sotto per evitare corrosione. Poi se vuoi qualcosa di piu silenzioso e preciso ( manometro) e il tuo budget lo consente , vai pure su qualli a bagno d'olio che ti hanno consigliato.

Saluti!
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Re: Consiglio compressore (a secco o ad olio?!)

Messaggio da Ivan89 »

heinkel111 ha scritto: 12 gennaio 2024, 14:32 Ciao Ivan, parto subito col dirti che posseggo un fengda as 186 da quasi 10 anni e faccio modelli mediamente circa 8/10 annui, aerei in 32 48 e 72, navi in 720, velieri , auto in 1/24. Mai nessun problema col compressore , se lo svuoti sempre e sviti la vite sotto per evitare corrosione. Poi se vuoi qualcosa di piu silenzioso e preciso ( manometro) e il tuo budget lo consente , vai pure su qualli a bagno d'olio che ti hanno consigliato.

Saluti!
Ciao Heinkel111 e grazie per il tuo feedback.
Guarda il tuo messaggio mi ha messo in confusione :roll:
Perché ho ricevuto pareri a favore di uno e a favore dell'altro e ogni volta la mia decisione cambia tipo ping pong :roll:
Perché da una parte non vorrei spendere molto e dall'altra ho paura che quelli a secco risultino troppo rumorosi (però è pur vero che se sono tanto diffusi tanto rumore forse non faranno....certo non paragonabili a quelli a olio).
Chiaro che è positivo il tuo messaggio, mi convince ancora di più che se non trovo un buon usato a olio a cifre accessibili e se dovrò iniziare qualcosa dovrò pure prendere e penso che andrò di AS-189 o 189 così come consigliatomi negli altri messaggi o in base alla tua esperienza.

Grazie ancora ;)
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