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Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Moderatore: FreestyleAurelio
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Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Ciao a tutti. Ho visto il Mig-29 M (Fulcrum-E) “156 Blue” dal kit Trumpeter in scala 1/32 di Pankit. La realizzazione è un vero spettacolo. Complimenti, veramente! Mi ha colpito, in particolare, la mimetica ben definita che è stata verniciata "a mano libera" senza mascherature. Mi piacerebbe sapere come ha si ottiene l'effetto perchè lavorando sui carri in 1/35 soprattutto di fine conflitto vorrei ottenere lo stesso effetto senza sbavature o "zampette" varie. Di solito utilizzo una H&S con ugello da 0.2 0.4.
Grazie mille.
Ciao
Filippo
Grazie mille.
Ciao
Filippo
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- pankit
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Ciao Filippo,
grazie per le tue parole sul Mig, sono contento che ti sia piaciuto e ti descrivo quello che ho fatto e le sensazioni negative e positive di questa prima esperienza: quel Fulcrum è stata la mia prima e unica prova di mimetica su un jet in 1/32 (ho sfruttato il fattore della grandezza della scala) e, come hai scritto anche tu, il mio primo timore era proprio rivolto alla pulizia del tratto senza sbavature, overspray o sputacchi vari.
Faccio una premessa: di solito diluisco tutti i colori che utilizzo con diluente alla nitro (e mi riferisco principalmente a colori acrilici Gunze/Tamiya o lacche Mr.Color) ma per ottenere il miglior effetto possibile in termini di asciugatura ho deciso di utilizzare il diluente specifico per i colori che ho utilizzato, in questo caso dei Gunze acrilici con il loro diluente specifico della Mr.Hobby (l'Hobby color Thinner dall'etichetta verde)
Per quanto riguarda la diluizione mi sono tenuto intorno all'80% di diluizione ossia 8 gocce di diluente ogni 2 gocce di colore, dato che ho finito il modello in estate ho aggiunto qualche goccia di Tamiya Paint Retarder per colori acrilici per evitare che comunque il colore si asciugasse in prossimità della duse e della punta dell'ago.
La cosa più importante é stata la pressione (intorno a 1bar) e la distanza da cui ho spruzzato, ricordo di essermi tenuto molto vicino alla superficie, anche mezzo centimetro di distanza, come se avessi in mano una penna con cui tracciare i tratti principali di un disegno.
Ogni tratto l'ho ripassato più volte per renderlo più uniforme possibile dato che non ho la mano così ferma da potermi permettere un "buona la prima"
Ovviamente ti dico, questa diluizione è stata necessaria per fare solo i contorni di ogni sezione della mimetica e non la campitura interna altrimenti sarei impazzito letteralmente
Io utilizzo un Fengda BD-180 con Duse da 0.25 o almeno così dicono le specifiche, essendo un clone cinese non so quanto ci si possa fidare in termini di precisione ma devo dire che trattato bene e con le giuste accortezze nella diluizione é un bel mulo di aerografo, ottimo per farsi le ossa.
Buon proseguimento a questo punto Filippo!!
grazie per le tue parole sul Mig, sono contento che ti sia piaciuto e ti descrivo quello che ho fatto e le sensazioni negative e positive di questa prima esperienza: quel Fulcrum è stata la mia prima e unica prova di mimetica su un jet in 1/32 (ho sfruttato il fattore della grandezza della scala) e, come hai scritto anche tu, il mio primo timore era proprio rivolto alla pulizia del tratto senza sbavature, overspray o sputacchi vari.
Faccio una premessa: di solito diluisco tutti i colori che utilizzo con diluente alla nitro (e mi riferisco principalmente a colori acrilici Gunze/Tamiya o lacche Mr.Color) ma per ottenere il miglior effetto possibile in termini di asciugatura ho deciso di utilizzare il diluente specifico per i colori che ho utilizzato, in questo caso dei Gunze acrilici con il loro diluente specifico della Mr.Hobby (l'Hobby color Thinner dall'etichetta verde)
Per quanto riguarda la diluizione mi sono tenuto intorno all'80% di diluizione ossia 8 gocce di diluente ogni 2 gocce di colore, dato che ho finito il modello in estate ho aggiunto qualche goccia di Tamiya Paint Retarder per colori acrilici per evitare che comunque il colore si asciugasse in prossimità della duse e della punta dell'ago.
La cosa più importante é stata la pressione (intorno a 1bar) e la distanza da cui ho spruzzato, ricordo di essermi tenuto molto vicino alla superficie, anche mezzo centimetro di distanza, come se avessi in mano una penna con cui tracciare i tratti principali di un disegno.
Ogni tratto l'ho ripassato più volte per renderlo più uniforme possibile dato che non ho la mano così ferma da potermi permettere un "buona la prima"
Ovviamente ti dico, questa diluizione è stata necessaria per fare solo i contorni di ogni sezione della mimetica e non la campitura interna altrimenti sarei impazzito letteralmente
Io utilizzo un Fengda BD-180 con Duse da 0.25 o almeno così dicono le specifiche, essendo un clone cinese non so quanto ci si possa fidare in termini di precisione ma devo dire che trattato bene e con le giuste accortezze nella diluizione é un bel mulo di aerografo, ottimo per farsi le ossa.
Buon proseguimento a questo punto Filippo!!
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A5M2b Claude - P-51D Mustang - P-51D Mustang - Tornado IDS Special color RSV 60th - Spitfire Mk.I - Learjet 35A - F-14A+ Camel Smoker - F-82G Twin Mustang - A6M2 Zero - Z-326 Trenér Master
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Ah dimenticavo: qualora dovessi fare una correzione di qualche sbavatura della mimetica tra un colore più chiaro e uno più scuro direi meglio utilizzare il colore più scuro perché definisce meglio il tratto da correggere ed é molto più coprente rispetto al colore chiaro.
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Mattì ma 1 bar, con diluizione ritardata all'80% è tantino. Devi essere molto veloce per evitare la tela di ragno.
Sicuro che il manometro sia ben tarato?
Sicuro che il manometro sia ben tarato?
- PaoloD
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
In realta' il problema piu' grande almeno per me eseguendo scale32 e 35 e' proprio l'overspray ,levo sempre il copriago diluisco 70% e aria a 0,7 non mi avvicino cosi tanto al pezzo 2 o 3 cm per paura che se poi davo a toccare con l'aggo poi lo stesso mi si storce .Gli areografi che uso sono anch'io un fengda 0,25 e il krome renegade 0,2.
Pertanto mi affido alla lunga e laboriosa trafila con il patafix o similare eseguendo poi amano libera qualche correzione o sbavatura .
Mentre invece noto che diluendo a nitro ho qualche alone biancastro che risalta molto sui verdi e sui grigi di cui non capisco la causa.
Pertanto mi affido alla lunga e laboriosa trafila con il patafix o similare eseguendo poi amano libera qualche correzione o sbavatura .
Mentre invece noto che diluendo a nitro ho qualche alone biancastro che risalta molto sui verdi e sui grigi di cui non capisco la causa.
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Dalla saturazione del diluente in rapporto alla pressione di spruzzo... tende a sbiancare perchè asciuga rapidamente (più è alta la pressione, più si accentua il problema). Per questo è utile aggiungere del retarder...
- PaoloD
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Ciao Valerio
ma io lo aggiungo e tengo la pressione a 0,7 comunque terro' d'occhio anche questo per i prossimi .Forse intendi alla troppa diluizione del colore?
ma io lo aggiungo e tengo la pressione a 0,7 comunque terro' d'occhio anche questo per i prossimi .Forse intendi alla troppa diluizione del colore?
- PaoloD
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Ciao Valerio
ma io lo aggiungo e tengo la pressione a 0,7 comunque terro' d'occhio anche questo per i prossimi lavori e provero' ad abbassare a 0,6 .Forse intendi anche alla troppa diluizione del colore?
ma io lo aggiungo e tengo la pressione a 0,7 comunque terro' d'occhio anche questo per i prossimi lavori e provero' ad abbassare a 0,6 .Forse intendi anche alla troppa diluizione del colore?
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Dipende, quanto diluisci? ma è sempre meglio diluire in più che in meno... dipende più dalla pressione e dalle condizioni ambientali (se fa caldo, ad esempio, è peggio).
- filippo
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Re: Mimetiche ad aerografo senza mascherature
Grazie a tutti per le informazioni. Quindi, riepilogando, i parametri dovrebbero essere questi:
- rapporto di diluizione molto alto, fino al 80% + retarder;
- ago 0.2;
- distanza 1 cm o inferiore;
- pressione 0,7 - 1,0.
Provo a fare dei tentativi sia con i Tamiya che con i MIG/AK e vi faccio sapere.
Ciao
Filippo
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- distanza 1 cm o inferiore;
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Ciao
Filippo
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