giovedì, Marzo 28, 2024

Kit Review – CH-47D “Chinook” + Detail Set – Italeri in scala 1/48.

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Tra i “mostri sacri” della storia dell’aviazione, un posto di prim’ordine spetta al Boeing CH-47 Chinook. Derivato dal Vertol CH-46 (poi Boeing/Vertol), l’YCH-47 effettuò il primo volo il 21 settembre 1961, entrando l’anno successivo nelle file dell’U.S. Army come CH-47A. Dal lontano ’61 ad oggi ne sono stati prodotti circa 1200 esemplari, ed anche se molto anziano, il suo progetto si è rivelato estremamente valido continuando a succedere a se stesso con sempre nuove versioni. Il Chinook è il più diffuso elicottero tra le forze aeree occidentali, le quali possono contare su un mezzo dalle elevate capacità di carico sia interne e sia esterne. In Italia l’interesse verso il CH-47 iniziò nel 1967 a seguito di un tour nel nostro paese di un esemplare statunitense a Pratica di Mare, Frosinone e Bolzano. In previsione dell’adozione da parte dell’Esercito Italiano, l’Agusta (ora AgustaWestland) ne acquisì la licenza di produzione, consegnando i primi due esemplari nel 1973. A un primo ordine per 26 esemplari nella versione C, negli anni 1980/90 ne è seguito uno ulteriore per la variante C “Plus” con turbine più potenti, pale in materiale composito, trasmissione rinforzata e peso massimo portato a 22.680 Kg. Nelle file del nostro Esercito il Chinook si è dimostrato un mezzo validissimo trovando largo utilizzo nei più svariati impieghi, quali l’appoggio alle truppe paracadutiste e alpine, trasporto e collegamento nonché velivolo insostituibile nelle diverse missioni di pace dei nostri contingenti all’estero. Dalla Somalia nel 1992 al Mozambico nel 1993, dall’Albania nel 1997 al Kosovo nel 2000, per arrivare poi all’Iraq nel 2003 fino all’attuale missione in Afghanistan.

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Un elicottero così importante non poteva non attirare l’interesse delle ditte modellistiche, e tra queste non poteva mancare la nostrana Italeri che, dopo avere prodotto nella classica scala 1/72 vari kit del nostro Chinook nelle versioni C/D ed MH-47E SOA, ha ora immesso sul mercato un bel modello di CH-47 D nella più grande scala del quarto di pollice. Contraddistinto dal numero di catalogo 2672 la scatola riporta un’accattivante “box art” di un velivolo olandese con le insegne della SFOR. All’interno, le cinque differenti stampate in plastica grigio chiaro più e due relative ai trasparenti, rivelano le imponenti dimensioni del modello, che una volta ultimato raggiunge ben 34 cm. di lunghezza. Chiare e di facile consultazione le istruzioni per il montaggio, ma in questo caso si può tranquillamente parlare di libro istruzioni, composto com’è di ben venti pagine, che mettono al meglio in risalto le differenze tra una versione e l’altra. I pezzi a disposizione permettono la realizzazione di modelli nelle varie serie costruttive A-B-C e D. Ottimo il dettaglio di superficie con pannellature precise anche se leggermente larghe e stupendo il dettaglio interno, con il materiale fonoassorbente che riveste le pareti finemente riprodotto. Altrettanto ben riprodotta la cabina di pilotaggio e ricco di particolari il vano di carico, tanto da invitare il modellista a realizzare il kit “tutto aperto”.

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Da un primo esame a secco, i vari particolari sembrano combaciare perfettamente, specialmente la grande fusoliera, riducendo al minimo l’uso dello stucco. Buona la zona motori così come ben realizzati i due grandi rotori, pale comprese. Come detto, due le stampate dei trasparenti dalla buona trasparenza, con dotazione di due differenti “musoni” da scegliere (uno per le versioni A-B e l’altro per le versioni C-D). Notevole, non solo per dimensioni, e ricco il foglio decals realizzato dalla Cartograf, grazie al quale è possibile scegliere quattro differenti “soggetti”. Si va da un CH-47 D del 289 Sqn. Olandese ad un esemplare dell’Ejército de Terra Spagnolo, ad un Chinook della versione C dell’Esercito Italiano impiegato in Afghanistan nel 2007. Per finire non poteva mancare un esemplare con i colori dello “Zio Sam” di base in Texas ed utilizzato dalla National Guard. Per concludere, un ottimo e fedele kit di CH-47 alla portata di tutti i modellisti, con l’unico problema “dell’esposizione al pubblico”, viste le sue generose dimensioni una volta ultimato.

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CH-47 CHINOOK DETAIL SET.

Al fine di rendere ancora più “appetibile” il suo già ottimo CH-47, l’Italeri ha pensato bene di arricchirlo con un set di dettaglio di pregevole fattura. Commercializzato con il numero di catalogo 26002, il set si compone di ventidue parti in resina, un foglio di fotoincisioni “classico” ed uno con dettagli PE (photo etched) pre-verniciati. Questo set permette di super dettagliare le zone più “calde” del modello, a partire dall’abitacolo, migliorandone in particolare i cruscotti ed i sedili dei piloti, la zona motori, con griglie in lamierino, e il portellone posteriore, parte assai visibile, specialmente se si vuole montare il modello al parcheggio. Molte delle parti in resina, rappresentano inoltre i numerosi dispositivi di auto protezione e sensori montati retroattivamente durante l’impiego operativo e di cui ne è costellata la fusoliera. Come già detto un set veramente pregevole, grazie al quale si potrà realizzare un modello di Chinook assai fedele alla realtà, con la sola differenza che questo non potrà, purtroppo, “spiccare” il volo.

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Buon montaggio e buon modellismo a tutti.

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