Ciao a tutti, sono contento di condividere con voi tutti un wip partecipante a questo GB.
Ho preso l'occasione al volo visto che avevo appena terminato la costruzione di 2 Camaro gemelle (diverse) e avevo in programma proprio la Subaru.
Una macchina iconica un po' come le Lancia rally del passato e che in effetti andò a sostituire nel dominio del rally mondiale.
Tutti la ricordiamo con quel blu intenso che la contraddistingue assieme ai cerchi dorati diventando un emblema anche nei videogame di simulazione di guida dell'epoca.
Alla guida tutti ricordiamo il pluricampione mondiale Colin Macree ma nel 1998 al volante della seconda Subaru ufficiale ci fu anche il nostro Liatti.
Una 4WD integrale cattiva all'epoca con denominazione WRC97 concluse la stagione 98 senza la vittoria nei costruttori battuta da Toyota e Mitsubishi anche se Macree lotto' fino all'ultimo appuntamento per il titolo piloti.
Il motore era un 4 cilindri turbo che sfiorava i 300cv.
La versione da me scelta che poi è quella da scatola è quella che partecipò al rally di Montecarlo nel 1998 classificandosi terza con Macree e quarta con Liatti.
Ecco la scatola
Le foto delle stampate:
Tamiya non si addentra con la riproduzione completa del motore e conseguente apertura del cofano, ma si limita alla riproduzione della parte inferiore del telaio.
Questo a volte può essere considerato un difetto ma spesso e volentieri bastano pochi decimi di millimetro errati durante il montaggio del motore stesso per provocare chiusure non perfette del cofano con risultati visivamente scadenti. Mi è capitato più di una volta con altre ditte di riprodurre il motore e per poi essere costretto a chiudere il cofano con la colla cianoacrilica per evitare fastidiosi disallineamenti.
Il foglio decal diviso in 2 parti permette la riproduzione di entrambi gli equipaggi ufficiali.
Molto utile come in quasi tutti i kit più recenti di tamiya la presenza delle mascherine per dipingere i bordi dei trasparenti.
Infine il colore che utilizzerò per la carrozzeria. Il blu Subaru della ditta Gravity colors teoricamente pronto all'uso ma che su consiglio del buon Aurelio preferisco diluire leggermente 10/15 % con levelling thinner
Ciao Marco, buon lavoro con questo kit e buon Mini GB, come detto anche da Andrea, auto iconica che mi piaceva un sacco e quando capitava di vederne passare qualcuna in giro, era sempre uno spettacolo, almeno per me.
Non conosco le dimensioni dei pezzi, ma le cinture di sicurezza in decals mi fanno storcere un po' il naso, non sono ben visibili? C'è possibilità di farle in scratch o le terrai così?
Aquila1411 ha scritto: 18 agosto 2024, 9:09
Macchina davvero iconica, che conoscono anche i non appassionati di rally!
Non sono un modellista di auto, ma mi gusterò comunque questo bel wip.
Geometrino82 ha scritto: 18 agosto 2024, 14:01
Ciao Marco, buon lavoro con questo kit e buon Mini GB, come detto anche da Andrea, auto iconica che mi piaceva un sacco e quando capitava di vederne passare qualcuna in giro, era sempre uno spettacolo, almeno per me.
Non conosco le dimensioni dei pezzi, ma le cinture di sicurezza in decals mi fanno storcere un po' il naso, non sono ben visibili? C'è possibilità di farle in scratch o le terrai così?
Buona continuazione
Marco
Le decal in questo caso, le sostituirò con cinture in tessuto. Diciamo che a volte non lo faccio perchè a meno che sia una cabriolet (o una sportiva come in questo caso) spesso non serve nemmeno riprodurle se sono "arrotolabili"
VorreiVolare ha scritto: 18 agosto 2024, 18:19
Ciao Marco
Ciao a tutti!
ho incominciato a lavorare sul modello partendo dalla carrozzeria.
non amo evidenziare col pennarello indelebile nero come spesso vedo fare nei tutorial le linee delle stampo da rimuovere. Mi limito ad una visione accurata ed in questo caso i punti critici sono tutto sommato limitati al paraurti anteriore e a quello posteriore.Per rimuovere ho utilizzato carta abrasiva da 1500 e spugnette 2000 e 3000 come gradazione.
Per il resto la linea di stampo è praticamente invisibile, perchè scorre nelle scanalature dei montanti e del tetto. ottimo lavoro Tamiya!
la seconda operazione che effettuo è la reincisione dei pannelli portiere, cofano, baule e ovunque dove possibile.
Questo perchè durante le varie fasi di verniciatura (primer, vernice e trasparenti 2k o standard) lo spessore potrebbe livellare troppo il solco non permettendo una perfetta fase di "lavaggio " finale.
Di solito Utilizzo 2 tipi di incisore il trumpeter e il tamiya . In questo caso è bastato il primo.
Prestare molta attenzione a questa fase è importante per evitare graffi indesiderati (che poi tocca riempire col mr sufacer 500 )
quindi un controllo finale insieme alla parte inferiore del telaio per verificare che non ci fossero punti critici (come succede spesso purtroppo con altre marche)
Giunzione perfetta!
ho deciso di rimuovere i pins hood (blocchi del cofano motore) stampati direttamente sulla carrozzeria e sostituirli con quelli fotoincisi che sono tutt'altro che facili da lavorare viste le dimensioni microscopiche.
inoltre ho montato piu pezzi possibile tra cui l'alettone posteriore per poi procedere con la verniciatura in azzurro.