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Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - SPLINTER e MOTTLE -

Inviato: 10 novembre 2017, 19:26
da Natter
Ciao Bruma,
guarda secondo me hai fatto un buon lavoro gli interni sono da sballo, il modello è veramente piccolo, molto probabilmente quando farai l'invecchiamento il problema della verniciatura si attenuerà parecchio.
Attento di vederlo finito!!! :-oook :-oook :-oook

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - SPLINTER e MOTTLE -

Inviato: 10 novembre 2017, 19:30
da pitchup
Ciao
Bruma ha scritto: 10 novembre 2017, 17:58 Stavo valutando l'idea di dipingere le croci alari superiori ad aerografo invece che usare le decal,
...questa sarebbe un'ottima decisione secondo me.
Io una prova la farei: fatti una mascherina e provala su di un vecchio modello. Se va bene il risultato è senz'altro superiore alla decal. :-oook
saluti

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - SPLINTER e MOTTLE -

Inviato: 19 novembre 2017, 22:35
da Bruma
Grazie a tutti per gli interventi.
Proseguono i lavori sulla minuscola pulce razzo!
Ho fatto qualche prova per dipingere le croci alari ma mi è sembrato troppo difficile ottenere un risultato consistente, quindi sono andato avanti con le dacal.

ImmagineMe 163 komet decal by Marco, su Flickr

Qui ci sono stati alcuni problemi...
Le croci in fusoliera erano stampate male, con il bianco e il nero fuori registro. Dopo un po' di scoramento (non ne avevo altre...) ho pensato di sostituirle con la parte centrale di una svastica presa da un foglio apposito della Tauromodel. Il kit academy infatti è sprovvisto di svastiche, quindi mi ero munito del set di varie dimensioni e forme per la 1/72.
Trovata quella giusta ho tagliato gli uncini ottenendo la croce.

Ho ovviamente steso le decal su una base lucida, le ho ammorbidite con il softer gunze e poi ho ridato una mano di lucido ma alcune di loro erano ancora visibili.
Ho quindi provato una cosa nuova per me: le ho carteggiate con cara da 1000 molto usata, per renderla meno aggressiva, fino a far sparire gli scalini. Ho poi ripassato il lucido solo nelle zone interessate.

Il risultato mi piace molto, sembrano dipinte!

ImmagineMe 163 Komet matt by Marco, su Flickr

In questa foto si vedono anche diversi interventi di post shading, fatti con bianco diluitissimo per creare zone desaturate e stemperare il nero delle decal e con nero tire black, anche lui molto diluito per desaturare i bianchi, per creare ombre lungo i pannelli e simulare fumi e colature.

Stava andando tutto bene, fino a quando il Komet ha preso il volo!
Ebbene si... Sono abbastanza maniacale in queste faccende, imponendomi regole ferree per evitare brutti imprevisti, ma verso l'una di notte ho combinato il pasticcio ed ecco il risultato:

ImmagineMe 163 Komet damage by Marco, su Flickr

Ho pianto dentro... :,-( :,-( ma poi mi sono rimboccato le maniche e ho ricostruito la parte con lo stucco bicomponente milliput.
Non è perfetto ma sono contento, poteva finire peggio, metto le foto poco più sotto.

Prossima fase: lavaggi!
Volevo provare nuove strade, li ho sempre fatti ad acrilico...
Ho provato gli oli, ma ci mettono troppo tempo per asciugare, non posso svegliarmi a metà notte per pulire l'eccesso! Oltre a questo li ho diluiti con acquaragia e in uno dei test d strofinio fatti con cotton fioc e aquaragia, ha portato via il colore sottostante!
Fortuna che era su un pezzo vecchio che uso per test!
Ho poi provato con l' enam thinner umbrol, e le cose andavano meglio, ma i tempi sono comunque troppo lunghi per me, che lavoro esclusivamente in tarda serata.
Ho quindi usato gli oli solo per dry brush, e mi ci sono trovato bene.
Sono quindi passato al Tamiya panel line accent dark brown per i lavaggi.
Con lui le cose sono andate molto meglio, unico inconveniente alcuni pezzettini tipo fibra lasciati dal colore, che hanno inzozzato alcune zone. Devo indagare sulle cause...
Ad ogni modo non mi spiace il risultato.
Qualche scrostatura simulata con humbrol 11 dato a stuzzicadente e poi sigillato tutto con l'opaco gunze.
L'ho diluito oltre il 70% ed ho cercato di andarci leggero, alla fine il risultato non mi spiace, ho almeno evitate l'effetto polvere di gesso che ho ottenuto alcune volte in passato, però ha smorzato molto le variazioni cromatiche che avevo fatto, appiattendolo un poco...
Forse ci tornerò con ulteriori interventi di postshading fatti col bianco diluitissimo. Ci sono inconvenienti a passare dopo l'opaco con gunze iperdiluiti?
Ad ogni modo, ora le cose stanno così:

ImmagineMe 163 Komet matt by Marco, su Flickr

ImmagineMe 163 Komet matt by Marco, su Flickr

ImmagineMe 163 Komet matt by Marco, su Flickr

ImmagineMe 163 Komet matt by Marco, su Flickr

ImmagineMe 163 Komet matt by Marco, su Flickr

Pattino e canopy sono ovviamente provvisori e attaccati con patafix.
Cosa ne dite? Io mi sto divertendo, però vorrei sapere se vi garba e se la strada è quella giusta!

Grazie!

Ps: l'elica dell'alternatore mi fa schifo! Devo ancora passarci un lavaggio per renderla meno luccicante, ma il problema non è il colore, ma lo spessore. Ho già reso più sottili le palette (rischiando anche di romperle), ma sono comunque troppo spesse. Ho provato a rifarle con un foglietto di ottone ma sono davvero troppo piccole per me.
Forse tra non molto avrò a disposizione un plotter da taglio, ma temo siano troppo piccole e non so se i plotter da taglio riescono a tagliare l' ottone sottile come un foglio di carta, avete idee su come intervenire?

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - DECAL, LAVAGGI, OPACO

Inviato: 19 novembre 2017, 22:46
da Kit
Ciao,

Ho letto delle difficoltà e imprevisti che hai avuto nella costruzione del Komet, devo dire però che te la stai cavando bene. I materiali e metodi usati da noi modellisti possono andare bene per alcuni e male per altri, quindi non ti consiglio nulla anche perchè vedo che hai abbastanza iniziativa e spirito di adattamento, qualità che ti stanno aiutando a completare un modello ben fatto. Le macchie in fusoliera a mio parere sono ottime, dovresti solo usare meno la macro fotografica e scattare foto più "naturali" per l'occhio :-oook .

Saluti.

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - DECAL, LAVAGGI, OPACO

Inviato: 20 novembre 2017, 10:11
da Seby
la verniciatura mi piace un sacco, e l'insieme si super-apprezza!

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - DECAL, LAVAGGI, OPACO

Inviato: 20 novembre 2017, 11:35
da Liebemaister
proa fare cosi':
A) con un pennellino metti della colla vinilica su una paletta dell'elica del kit,
B) aspetta che sia asciutta,
C) con uno stecchino metti un gocciolina di ciano sulla paletta trattata prima con la colla vinilica
D) una volta ben assciutta dovresti poterla carteggiare e poi pelare via ottenendo una paletta molto sottile che poi adatterai all'ogiva.

in alternativa cerca un set di superdettaglio in PE per bombe in 48 o 32 e usa le eliche delle spinette.
ciao

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - DECAL, LAVAGGI, OPACO

Inviato: 21 novembre 2017, 20:45
da Bruma
Grazie a tutti per i commenti e i consigli, sempre utilissimi!
Ingegnosa l'idea della vinavil + attac, ma temo di non riuscire a maneggiare le singole eliche e a ottenere un lavoro decente...
Sabato mattina spero di aver tempo di passare in negozio e vedere qualche fotoincisione...
Mi sapreste anche consigliare qualche sito che vende on line prodotti per modellismo? Voi dove comprate?

Grazie!

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - DECAL, LAVAGGI, OPACO

Inviato: 23 novembre 2017, 7:27
da Starfighter84
Ero rimasto un pò indietro e ho letto tutte le avventure/disavventure che hai avuto sul modello. Alla fine ne sei uscito bene anche se, purtroppo, alcuni interventi di recupero si vedono.

Capitolo "mottles": premesso che i lavaggi hanno attenuato molto dell'overspray, le microgocce di cui parlavi quasi sicuramente dipendono da una scarsa diluizione o da un rapporto diluizione/pressione non corretto. Inoltre in questi casi un ruolo determinante lo gioca il diluente... hai usato l'alcool? la nitro è ottima per questo genere di verniciatura.

Capitolo lavaggi: l'olio non occorre che sia completamente asciutto per essere tirato via, anzi è peggio. Se diluito bene con l'Humbrol (consistenza un pò più "lunga" del dentifricio), e se steso solo sulle pannellature, può essere rimosso dopo circa 15 minuti. Diciamo che, quando in controluce vedi che sulla superficie dell'olio si forma una patina traslucida, quello è il momento giusto per togliere tutto.
Il Panel Line è più complicato da gestire... è troppo liquido e spesso lo porti via anche dove dovrebbe rimanere. Asciuga troppo in fretta e non puoi sfruttarlo per creare filtri o altri effetti. Oltretutto sei limitato ai solo due colori che sono proposti: nero e marrone. ;)

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - DECAL, LAVAGGI, OPACO

Inviato: 23 novembre 2017, 11:26
da Bonovox
Il gioco delle scrostatine ci sta benone. Bravo!

Re: Me 163 Komet, 1:72, Academy - DECAL, LAVAGGI, OPACO

Inviato: 23 novembre 2017, 19:24
da pitchup
Ciao Marco
Ho letto le tue vicissitudini modellistiche e ci ho rivisto molte delle mie ultimamente...vabbè mal comune mezzo gaudio!!!
Però alla fine mi sembra che l'hai ripreso molto bene.
Per i lavaggi ho letto che hai usato il "panel liner Tamiya". La mia esperienza con quest'ultimo per me invece è stata molto positiva. Capillare, pronto all'uso, comodo e si pulisce pure bene. Inoltre non fa filtro. Io sono un fan dei filtri però, a volte, non sono necessari quindi ben venga.
saluti