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Bellissimo lavoro di montaggio e verniciatura . Premesso ciò, anche a me il carrello lascia più di un dubbio, troppo distanti le due gambe di forza ed eccessivo il camber delle ruote (almeno dall'ultima foto sembra così) che dovrebbero seguire l'inclinazione del carrello. Sul primo problema c'è poco da fare , il secondo è facilmente risolvibile

fabio1967 ha scritto:Ciao Fabio, ma è veramente piccolo il 109 in 72 e si apprezza ancora di più l'ottimo lavoro di verniciatura che hai fatto.

Saluti
Fabio

Concordo!
Davvero molto molto bello ed incosueto.
Ho notato, rispetto alle tue foto di riferimento, che accanto alla croce sulla fusoliera manca quel piccolo "triangolino" (che non ho idea cosa sia): è un dettaglio voluto?

Per i complimenti veri e proprio aspetto la galleria

ciao ciao
Luca

Bellissimo Fabio!!!anche io sono un po in dubbio con i carrelli
Aspettiamo le foto in galleria!!

Biscottino73 ha scritto:...Ho notato, rispetto alle tue foto di riferimento, che accanto alla croce sulla fusoliera manca quel piccolo "triangolino" (che non ho idea cosa sia): è un dettaglio voluto?...

Ciao Luca,

anticipo Fabio.
Il triangolino giallo di cui parli è presente sul modello anche se si nota poco perché reso scarsamente visibile dallo sfondo bianco della croce di fusoliera. Si tratta dello stencil sul quale è riportato il numero di ottano del carburante da utilizzare per rifornire il velivolo. Se dai uno sguardo a qualche foto di 109 vedrai che è un elemento ricorrente sulla maggior parte delle macchine.
Un esempio su uno degli aeroplani pilotati da Erich "Bubi" Hartmann.
Messerschmitt Bf.109G6 7.JG2 (B10+) Erich Hartmann Russia 1943-01
Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito Asisbiz.com

microciccio

PS: subito dopo ho trovato anche questa immagine tratta sempre dallo stesso sito della precedente.

Grazie Paolo, puntuale e volce come seeeempre!
Non lo avevo notato, è davvero minuscolo

ciaooo

Ciao Fabio,
complimenti per il lavoro ben riuscito!

A dire il vero non mi sono proprio soffermato sul carrello (croce delle riproduzioni in scala del 109!) ma sulla resa complessiva della tua realizzazione che ho trovato molto convincente. Ricordiamoci, poi, che l'1/72 è la regina delle scale e che il Me 109 non è un aereo dalle smisurate dimensioni, anzi!

Questo per sottolineare come il dettaglio e, in particolar modo, la fase di pittura (mottling compreso, naturalmente!) siano fasi di sicuro impegno per il modellista che deve affrontare il lavoro di mascheratura e stesura di colore su aree molto piccole.

Il risultato, ne sono convinto, appaga delle ore piacevolmente passate a modellare, in sintesi, bravo Fabio!

Ti è venuto fuori un bel tipino
Come hai scritto anche tu, hai appesantito un pò la mano con il post shading tipo carro armato, ma sono ancora più d'accordo quando poi alla fine dici, tanto lo devo vedere io...se piace a te allora è fantastico! Anche io me lo ripeto spesso, e lo spiego spesso anche ai concorsi. Interpreto i modelli come piaccono a me...sono io che li monto e li vernicio, che mi ci diverto e non ho la presunzione di riprodurre una replica esatta del vero per me è un giocare rispettando nei miei limiti la fedeltà di quel che riproduco...mo basta chiacchere e passiamo ai complimenti, bravo bene bis, perchè un 109 tira l'altro eheheh
Un salutone dal Roger

Grazie a tutti per gli apprezzamenti e le critiche, sono molto graditi entrambi. IL carrello spero in fase di imbasettamento di sistemarlo ma la vedo dura... è fragilissimo uno l'ho già spaccatto una volta (non si vede niente fortunatamente). Come nella realtà è una parte fragile, infatti ne spaccavano parecchi anche di quelli veri. Imparo la prossima volta a partire da una base migliore.

microciccio ha scritto:
Riguardo l'invecchiamento che tecniche hai utilizzato?

Classico post shading aimè forse troppo marcato sopratutto sul grigio più scuro... ho sempre paura che i trasparenti ammazzino il lavoro.. dovrei invece star tranquillo e al massimo riprendere in seguito... Washing della mig per le pannellature, insistendo sulle superfici alari per creare una sensazione di "passaggio di aria" con l'aiuto di un pennello a ventaglio. Scrostature in metallo humbrol (11 mi pare) tranne che sul bianco dell'ogiva e sul giallo in humbrol panzer grey. Uso sempre gli smalti perche all'occorrenza li rimuovi col diluente senza far danni. Per i fumi e lo sporco in altre aree (cannone sull'ogiva e carter del radiatore dell'olio... quello giallo) pigmento della mig, industrial dust mi pare... dato con un cotton fiock dopo la prima mano di opaco e sigillato con mani successive.

Ringrazio anche Paolo per la pronta risposta per il triangolo degli ottani.. che in realtà dovevo mettere più laterale.. ricordavo fosse così sulla foto invece era su un profilo.. che è meglio sempre soppesare con cautela.. un lapsus

Non vi siete accorti però di un particolare, a mio parere visibile che noterete di certo dopo l'ambientazione. Ci vediamo in gallery, spero presto!!

Ciao Fabio,
effettivamente la distanza dei due carrelli mi lascia un pò così così... sembrano un pò troppo larghi..
Comunque sia questo Sfizero mi piace parecchio!
Bravissimo!

Fabio_lone ha scritto:...tanto sono io che me lo devo guardare ...

Niente vero! Prima o poi faccio irruzzione a casa tua perchè lo voglio vedere dal vivo!!

Molto bello
Guarda, io i carrelli li lascerei così, primo per evitare danni irreparabili, secondo perchè la sua figura la fa