Qualche aggiornamento ragazzi... oggi è stata la vota delle ali!
Inizio subito col dire che ci sono un paio di lavoretti da eseguire per rendere l'ala idonea ad un Mk.IX e, sopratutto, buona per gli esemplari in carico all'AMI. Nelle foto vedete evidenziate tre bugne: le due più vicine erano caratteristiche degli Mk.XVI o dei IX post conflitto che vennero retrofittati con pneumatici di dimensioni maggiorate. Stesso discorso per la piccola bugna presente sul pannellino di accesso al vano armi cal 7,7... non prevista sugli Spit italiani.
Quindi questi particolari vanno asportati del tutto... io ho eseguito l'operazione mediante il mio fidatissimo trapanino elettrico, mano ferma e tanta attenzione! basta un gesto un pò azzardato per ritrovarvi un bel "solco" in mezzo alla superficie alare... e questo non va bene!!!!
Veniamo ora al portellone del vano cannone. Ricordo che l'esemplare che sto realizzando presentava un ala di tipo C con posizione del cannone invertita; normalmente le ali C montavano il cannone in posizione interna ma, spesso, questa regola veniva sovvertita.
Gli Spit italiani hanno avuto almeno 5 diversi tipi di ala C e, di queste, la maggior parte erano frutto di variazioni e modifiche sul campo. Frequentemente le armi da 7,7 alle estremità venivano sbarcate per diminuire il peso del velivolo. Questa decisione venne presa anche a seguito di vari cedimenti strutturali che, purtroppo, causarono parecchi incidenti e decessi tra i piloti. Per approfondire di più tali fenomeni la Macchi fu incaricata di eseguire delle prove statiche su varie superfici alari prese a campione... alla fine si preferì eliminare anche i cannoni da 20 mm perchè le vibrazioni che generavano durante lo sparo dei proiettili provocavano sollecitazioni troppo elevate su tutta la struttura.
Riportando il discorso sul piano modellistico, i portelloni corretti per un ala di tipo C invertita altro non sono che quelli dedicati alla versione "E"!
I pezzi in resina sono della Ultrcast... belli e, sopratutto, corretti! allo scopo di limitare al massimo carteggiature e uso di stucco (per preservare le tante pannellature), ho inserito delle piccole striscioline di plasticard all'interno dello scasso: esse hanno portato al giusto livello i portelloni evitandomi una faticaccia e tanti aggiustamenti inutili.
Ho dato una prima stuccata alla fusoliera... ci siamo quasi ma dovrò eseguire qualche ritocco! ho sperimentato una veloce reincisione della resina e devo dire che risponde bene allo scriber... non sò che resina abbiano usato ma, oltre a puzzare da morire, regge bene alle reincisioni. Meglio così!
That's all folks! ciao a tutti!
