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Re: Phantom II Italeri

Inviato: 22 gennaio 2011, 18:09
da pitchup
Ciao
io non mi preoccuperei più di tanto, per quello che si vedrà alla fine nei buchi! D'altronde comprare un set Aires per montarlo su un Phantom Italeri mi sembra uno spreco.
saluti

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 23 gennaio 2011, 18:46
da microciccio
Ciao Rudi,

comincio col dire che tutto sommato i pezzi che compongono lo scarico possono andar bene come sono, ho visto di peggio!

Se ti senti in vena ho una proposta di miglioramento.

Allora, cominciamo con una foto dell'originale (è un F-4F ma la sostanza non cambia).


04 settembre 2005 - 45° anniversario PAN - Mc Donnell-Douglas F-4F Phantom II - Scarichi


04 settembre 2005 - 45° anniversario PAN - Mc Donnell-Douglas F-4F Phantom II - Ugello di scarico sinistro


Gli ugelli di scarico sono degli aggeggi oscuri e complicati. Puoi dedicarti all'allungamento del condotto (in questo caso ti fermerai al punto 2) o spingerti più in la' come descritto di seguito.

Immagine
Ugello di scarico F-4S jpg by Paolo, su Flickr

Immagine rigorosamente fuori scala. Dime, per quanto possibile, in scala.
  1. Puoi utilizzare direttamente i pezzi della scatola opportunamente dipinti e drybrushati per lasciar capire che si intravede l'ultimo stadio della turbina del J79 (evita di eccedere nel contrasto cromatico tra pareti e turbina :-sbraco ).
  2. Cerchi un tubo di plastica del giusto diametro. Ne tagli una fetta della lunghezza che ti occorre e il giuoco è fatto! Il tubo può essere ricavato da un pennarello, da una canalina per cavi elettrici o da qualsiasi altro oggetto tu abbia sotto mano. Probabilmente lo troverai di un tipo di plastica diversa dal polistirene come ad esempio il PVC, quindi ricorda che reagirà alla lavorazione il modo differente e dovrai adeguarti di conseguenza (es.: incollaggi col collante cianoacrilico ecc.). Infine può anche essere di altro materiale (es.: metallico). Se concludi incollando i petali da scatola la faccenda finisce qui.
  3. Usando una lamina metallica prepari due pezzi simili alla Dima 3 (ugello aperto) o alla Dima 7 (ugello più chiuso) che arrotoli aiutandoti con un oggetto tondeggiante (torna ancora utile il pennarello di prima) usato a mo' di mattarello sino a quando i lembi arrivino al contatto (puoi fissarli con la ciano). Nota che la Dima 3 riporta delle incisioni che dovresti eseguire anche sulla Dima 7 e che serviranno a delimitare lo spazio in cui inserirai i petali.
  4. Prepari i 16 petali sempre in lamina metallica con una forma simile a quella mostrata dalla Dima 4.
  5. Pieghi i petali e li inserisci sul pezzo del punto 3 lasciando la parte con i bordi paralleli, quella superiore nel disegno della dima, all'interno.
  6. Incolli i 16 petali ripiegati nello spazio tra le incisioni che rimarranno visibili. Tagli eventuali eccedenze e applichi l'ugello.
  7. Come anticipato se vuoi riprodurre l'ugello in posizione più chiusa devi predisporre due pezzi simili a quelli mostrati dalla Dima 7 cui praticare le incisioni.
  8. Anche in questo caso applichi i 16 petali.
In realtà non è proprio tutto perché puoi anche simulare altri particolari visibili nella foto anche se mi sembra che questa soluzione possa essere già un ottimo passo avanti.

Concludo augurandoti buon lavoro.

microciccio

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 23 gennaio 2011, 19:19
da coccobill
Grazie per le info ma adesso arrivano le domande.
La dima 2 di mm di lunghezza potrei farla?
Le altre operazioni le provo con del cartoncino perchè in lamiera mi sembra un pò complicato non tanto cme procedura perchè sei stato molto chiaro ma come interventi sul materiale.
Per ora grazie e spero a breve di mostrare il WP.
Ciao

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 23 gennaio 2011, 19:39
da Starfighter84
Ahò Paolo, i tuo disegni sono spettacolari!!! :-Figo :-crazy :-000

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 23 gennaio 2011, 21:00
da microciccio
coccobill ha scritto:...La dima 2 di mm di lunghezza potrei farla?
Le altre operazioni le provo con del cartoncino perchè in lamiera mi sembra un pò complicato non tanto cme procedura perchè sei stato molto chiaro ma come interventi sul materiale.
Per ora grazie e spero a breve di mostrare il WP.
Ciao
Ciao Rudi,

intanto prego. Come materiale puoi usare quello che preferisci ovviamente; il mio era solo un suggerimento. Se usi il cartoncino fai attenzione alla separazione dei fogli che potrebbe verificarsi quando gli darai forma arrotondata. Inoltre per evitare la fase di arrotolamento puoi sempre utilizzare i pezzi in polistirene del kit dopo avergli dato una bella ripassata con lime e carta abrasiva (uè, sempre bagnata, mi raccomando: health first of all :-D ).

Infine scusa ma puoi riformulare la domanda? Penso che sia l'età :-)> che avanza ma non ho capito :-crazy cosa mi chiedi! :oops:
Starfighter84 ha scritto:Ahò Paolo, i tuo disegni sono spettacolari!!! :-Figo :-crazy :-000
Arigrazie Valerio! :oops: :oops:

microciccio

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 24 gennaio 2011, 13:03
da Psycho
eccezionale tutorial microcicccio!!

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 5 febbraio 2011, 9:57
da coccobill
Signori se sono riuscito a fare questo miglioramente lo devo ai ragazzi dell'officina dell'azienda in cui lavoro che mi hanno dato il materiale
alluminio autoadesivo
spessore in acciaio da 0,05 della SKF
di meglio non sono riuscito a fare anche le indicazioni di microciccio sono precise la mia manualità un pò meno.
Ora però mi serve capire come posso passare alla verniciatura o "pannellatura".
grazie per l'aiuto
ciao
cocco

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 5 febbraio 2011, 13:48
da pitchup
ciao cocco
il lavoro è fatto bene sicuramente, solo che sono un pò perplesso su quella tonalità inox a specchio che stona non poco con la zozzeria degli ugelli dei Phantoms.
saluti

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 5 febbraio 2011, 17:56
da microciccio
Ciao Rudi,

dalle foto hai fatto un buon lavoro :-oook . Forse una maggiore precisione nel taglio della forma dei flabelli (dima 4) ci poteva stare anche se l'effetto già così è notevole.

Prima di dedicarti alla colorazione verifica con attenzione che l'inserimento dei nuovi pezzi nel modello avvenga correttamente e senza intoppi per essere sicuro di valorizzare al meglio il tuo lavoro.

Per la colorazione quoto Max, il J79 è sempre stato un vecchio sporcaccione. Considera che agli ultimi Phantasmi volanti in giro per il mondo è stato dedicato il libro Smoke trails (Scie di fumo) nonostante sulle ultime versioni questa caratteristica fosse assai ridotta rispetto alle serie iniziali.
Se vuoi capire bene come colorare i petali dello scarico ti invito a fare un giro in rete (anche se personalmente da buon :-)> prediligo la carta stampata) alla ricerca di foto come questa:



Immagine inserita a solo scopo di discussione e tratta da questa pagina del sito Aircraft Resource Center

Come tecnica, dopo la mano di fondo (grigio metallico stile lega di titanio), mi dedicherei ad un buon drybrush con altre tonalità metalliche, grigi scurissimi e nero quanto basta. Questa tecnica, a parte il fatto che nel tempo rovina i pennelli, la ritengo una delle migliori per esaltare i particolari perché, in tempi ragionevoli, consente un controllo del colore molto accurato.

Lascio ai lavaggiari :-prrrr di sponsorizzare il loro punto di vista fermo restando che drybrush e lavaggi si possono usare insieme senza alcun problema.

Buon lavoro

microciccio

Re: Phantom II Italeri

Inviato: 5 febbraio 2011, 20:40
da coccobill
infatti quel acciaio così pulito non piace neanche a me e utilizzero la foto come "campione su cui effettuare il lavoro consigliato da microciccio.
Ora però mi è successo una cosa molto grave. La mimentica che ho utlilizzato è corredata dalle decals ma utilizzando due prodotti per fissarle le ho "fritte" per cui dovrò utilizzare le altre.
Se non erro c'è già stato un'altro utente che gli sono fritte le decals. Cosa ho sbagliato in questo passaggio? I prodotti sono della gunze. Il primo serve per appoggiare la decals mentre il secondo serve a farla aderire perfettamente sul modello togliendo la patinatura lucida.
grazie
ciao