Enrico59 ha scritto: 21 ottobre 2025, 18:30
Evvabbé..questo è troppo .Ho appena prenotato una celletta a La Verna...mi ritiro a meditare.
Saluti cari
enrico
Secondo me il nostro Enrico andrà a fare subito un corso di modellazione, per non dover più bestemmiare con costosi after-market. Perdipiù, realizzati pure da cani (di color nero, se non ricordo male)
giusto per capire: ristampare le semiali avrà richiesto un cospicuo quantitativo di resina. Hai fatto due conti per capire quante spese hai dovuto sostenere? Do per scontato che la progettazione faccia parte del divertimento!
Enrico59 ha scritto: 21 ottobre 2025, 18:30
Evvabbé..questo è troppo .Ho appena prenotato una celletta a La Verna...mi ritiro a meditare.
Saluti cari
enrico
Secondo me il nostro Enrico andrà a fare subito un corso di modellazione, per non dover più bestemmiare con costosi after-market. Perdipiù, realizzati pure da cani (di color nero, se non ricordo male)
Guarda, è più facile che riesca a fare un modello decente piuttosto che lasciare in pace Santi & Co.
Baci
Enrico59 ha scritto: 21 ottobre 2025, 18:30
Evvabbé..questo è troppo .Ho appena prenotato una celletta a La Verna...mi ritiro a meditare.
Saluti cari
enrico
Quotone!!!
Complimenti davvero! A questo punto non vedo l'ora di vederlo assemblato.
microciccio ha scritto: 21 ottobre 2025, 19:49
Ciao Bruno,
giusto per capire: ristampare le semiali avrà richiesto un cospicuo quantitativo di resina. Hai fatto due conti per capire quante spese hai dovuto sostenere? Do per scontato che la progettazione faccia parte del divertimento!
microciccio
Buongiorno Paolo
la progettazione è indubbiamente motivo di "divertimento" una volta acquisite le conoscenze minime. Ogni elemento da progettare diventa una sfida e giungere a compimento è motivo di soddisfazione. Non nego di aver esagerato perché riprodurre bulloni che sono più piccoli, in 1/72, della punta del pennello non ha davvero senso. Ma quando si è ancora in fase di progettazione non metterli sembra una mancanza piuttosto che una decisione sensata; mi sono senz'altro lasciato prendere la mano.
Riguardo i costi posso dirti che un flacone di resina da 1 kg (utilizzo quella a base d'acqua che NON richiede un lavaggio post stampa con alcool isopropilico bensì appunto con semplice acqua) costa 23,99€ su Amazon con costi di spedizione pari a 0€ (sul sito Elegoo il medesimo prodotto costa 16,99€ ma le spese di spedizione lo rendono sconveniente). Un flacone da 1kg mi è bastato per stampare TUTTO, incluse le stampe che poi ho scartato (anche li c'è da imparare per ottenere un risultato ottimale) e ne ho una scatola piena.
Quanto costa ad esempio la stampa di un'ala?
Il software Chitubox che utilizzo per "tradurre" il file progettato nel linguaggio della stampante 3D prevede venga impostata la stampante che viene utilizzata in modo da rendere ottimale la stampa stessa (ci sono mille parametri impostabili che non sono andato a toccare preferendo le impostazioni automatiche). Oltre alla stampante è possibile impostare anche la resina utilizzata con relativo costo. Nella seguente schermata, nel riquadro rosso, queste impostazioni vengono evidenziate:
Come puoi vedere il costo stimato per la stampa di un'ala è pari a circa 1€.
Certo, non tengo conto del costo di altri materiali di consumo come ad esempio la pellicola FEP (è quella che costituisce la base del contenitore della resina su cui viene polimerizzata la resina che va a fissarsi al piano di stampa) che costa circa 25€ per 5 pezzi (ogni pezzo è sufficiente per 60000 strati e un'ala così inclinata ne richiede circa 10000).
Non tengo poi presente il costo dell'energia elettrica (il tempo per la stampa dell'ala è stimato in circa 15 ore e mezza ma per esperienza dura di più, oltre le 20 ore) ed altri costi minori ma sono davvero trascurabili.
Perdonami per la lunghezza della risposta.
Un caro saluto
Enrico59 ha scritto: 21 ottobre 2025, 18:30
Evvabbé..questo è troppo .Ho appena prenotato una celletta a La Verna...mi ritiro a meditare.
Saluti cari
enrico
Enrico59 ha scritto: 21 ottobre 2025, 18:30
Evvabbé..questo è troppo .Ho appena prenotato una celletta a La Verna...mi ritiro a meditare.
Saluti cari
enrico
Secondo me il nostro Enrico andrà a fare subito un corso di modellazione, per non dover più bestemmiare con costosi after-market. Perdipiù, realizzati pure da cani (di color nero, se non ricordo male)
Ciao Alessandro
intraprendere in autonomia con la progettazione di svariate parti del modello mi ha fatto meglio capire cosa ci sta dietro ai set aftermarket che possiamo incontrare sui tavoli anche virtuali dei vari rivenditori: come in qualsiasi campo, c'è chi lavora seriamente e chi no.
Un caro saluto
washaki ha scritto: 21 ottobre 2025, 20:18
SPET.. TA.. CO.. LA.. RE. !
Niente altro da dire
Solo che nel tempo libero comincerò ad interessarmi di stampa 3D pertendo dalla progettazione
Ciao
Evvai Marco!!!
Personalmente lo considero il futuro del modellismo in scala.
Ti è mai capitato di dover autocostruire un pezzo? I limiti dell'accuratezza sono principalmente dati dalla scala, dai materiali utilizzati e dalle abilità del modellista.
Hai poi mai provato a riprodurne più di uno in modo tale che siano identici? Nella migliore delle ipotesi si procede con una riproduzione in colata di resina dell'originale.
Qua cambia TUTTO.
Certo, necessita fare un po' di addestramento sulle tecniche di progettazione ma se ci è riuscito un pensionato come il sottoscritto.......
Ciao
Enrico59 ha scritto: 21 ottobre 2025, 18:30
Evvabbé..questo è troppo .Ho appena prenotato una celletta a La Verna...mi ritiro a meditare.
Saluti cari
enrico
Quotone!!!
Complimenti davvero! A questo punto non vedo l'ora di vederlo assemblato.
GRAZIE Andrea!!
Pure io non vedo l'ora di vederlo completato....
Ciao!!
Ciao Bruno,
Davvero complimenti per il lavoro svolto fin qui!! Sarai sicuramente un trascinatore di nuovi adepti nel mondo oscuro del 3d...
Hai pensato a rafforzare i carrelli con qualche inserto metallico al loro interno? Per esperienza sono uno dei pezzi più critici, e col tempo tendono a flettere sotto il peso di tutto il resto.
Bruno P ha scritto: 22 ottobre 2025, 6:59
Evvai Marco!!!
Ciao Bruno,
Capisco perfettamente quello che dici.
Mi e capitato (anche in questi giorni) di dover produrre 2 pezzi uguali e, porca miseria, qualcosa va sempre storto.
Anche per questo penso alla stampa 3D, oltre al fatto che con essa si riesce a raggiungere un dettaglio sicuramente superiore.
Ho un collega che si diletta nella produzione di pezzi per il fermodellismo. A giudicare dalle difficoltà che incontra però sarà meglio che, prima di investire soldi in una stampante, mi preoccupi di imparare a progettare.
Strada lunga ma attraente.
Ciao
washaki ha scritto: 22 ottobre 2025, 9:47
Ciao Bruno,
Capisco perfettamente quello che dici.
Mi e capitato (anche in questi giorni) di dover produrre 2 pezzi uguali e, porca miseria, qualcosa va sempre storto.
Anche per questo penso alla stampa 3D, oltre al fatto che con essa si riesce a raggiungere un dettaglio sicuramente superiore.
Ho un collega che si diletta nella produzione di pezzi per il fermodellismo. A giudicare dalle difficoltà che incontra però sarà meglio che, prima di investire soldi in una stampante, mi preoccupi di imparare a progettare.
Strada lunga ma attraente.
Ciao
Ciao Bruno,
Concordo con quanto ha scritto sopra, è impossibile eguagliare i pezzi fatti con il 3D, è iniziata una nuova era che cambierà radicalmente il nostro hobby. Ci vorrà del tempo, ma forse neanche troppo, che i kit tradizionali rimarranno appannaggio dei collezionisti e di quei pochi (e anziani) modellisti che non evolveranno in questa direzione. Immagino un futuro dove si acquisteranno solo i programmi, stampanti e resine on line!
Avevo già espresso questo mio pensiero e ne sono sempre più convinto, immagino anche i garage svuotati dalle miriadi di scatole accumulate negli anni. La bravura del modellista si misurerà sulle sue capacità nel disegno.
Stai facendo un ottimo lavoro, complimenti!