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Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 10 febbraio 2017, 11:10
da zintus
Per visualizzare meglio cosa si ottiene con una scansione 3d allego immagine della scansione di un' altro soggetto(il mio preferito a dir la verità) f-104 (modello in scala 1/18

però quello che si vede non è un file cad ma solo la guida per realizzare il file definitivo.
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 10 febbraio 2017, 14:52
da pitchup
Ciao
...regalaci un vero F104 S allora!!!
saluti
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 10 febbraio 2017, 17:08
da zintus
Volevo stamparlo da due metri super dettagliato mezzo tigrato (Tiger meet 88) e mezzo in livrea mimetica e portarlo in aeroporto per un raduno.....penso che verrebbero giù parecchie lacrime.
Solo che è un lavoro mastodontico ci vorrà un po' di tempo. Ma lo faccio! Promesso.
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 10 febbraio 2017, 18:43
da pitchup
Ciao
...ehhhh...solo due metri....pensa a questo che si è fatto un '777 di carta!:
https://www.youtube.com/watch?v=XTimOysyDIA
saluti
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 11 febbraio 2017, 11:23
da loreleone
Ciao Zintus,
Avrei un milione di domande, ma ti salvo facendotene solo una per oggi, come fai a fare la scansione 3d di un oggetto?
Lorenzo
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 11 febbraio 2017, 13:04
da zintus
Con uno scanner 3d.in giro se ne vedono un sacco. Ma per realizzare delle scansioni decenti al nostro hobby non tutti vanno bene. Quello che costa meno si chiama "SCAN IN A BOX" Lo setti con l'area di misura più piccola e riesci ad avere il dettaglio necessario su modelli in 1/48 e 1/32
Se vai sul sito
www.sbscansioni3d.it ti puoi fare un'idea di che cosa si fa.
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 18 ottobre 2019, 7:45
da microciccio
Ciao Luca,
dato che sei
tornato a praticare il modellismo ho una domanda. Per realizzare l'F-35 quali costi hai dovuto sostenere?
Immagino ci possano essere delle differenze anche rilevanti se la stampante viene acquistata o se ci si rivolge ad un servizio esterno. Lo stesso per il software che può essere frre o soggetto a licenza. Il materiale usato per stampare i pezzi (mi sembra che ci sia un certo sfrido e vorrei capire se viene recuperato o va perso.
Naturalmente le ore di studio del soggetto e la sua elaborazione, salvo esista qualcosa di già pronto che consente di risparmiare tempo.
Insomma vorrei capire di più e sapere se hai messo insieme questi aspetti cui aggiungere la parte finale di assemblaggio, colorazione ecc. che tutti più o meno conosciamo.
Vorrei anche sapere se per caso ci sono differenze sostanziali tra i materiali usati di norma nel modellismo e quelli rivenienti dalla stampa 3D come ad esempio: maggior/minor fragilità di una resina comune, necessità di usare attrezzi differenti e quant'altro ti venga in mente.
Grazie.
microciccio
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 18 ottobre 2019, 21:01
da zintus
Ciao,
Allora cercherò di essere il più stringato e preciso possibile per rispondere alle tue curiosità.
In merito hai costi sicuramente con la tecnologia che ho utilizzato sicuramente il mio f-35b in 1/32 e costato molto di più rispetto ad un kit già pronto. I materiali che ho usato sono dei "fotopolimeri" ovvero resine che reagiscono se sottoposti ad un fascio LASER ad una certa frequenza e si induriscono.
Il litro di queste resine va da i 160 ai 220 euro a seconda del tipo.
Dal punto di vista delle caratteristiche dei materiali, le resine standard sono un po' piu fragili rispetto alla plastica a cui siamo abituati noi modellisti ma comunque molto simili e di facile carteggiatura, stuccatura e verniciatura.
L'aspetto della realizzazione del 3d è sicuramente l'aspetto più complesso.
Puoi scaricare diversi modelli 3d da internet fatti anche molto bene ma che poi dei necessariamente modificare ed adattare alle tue necessità, vuoi perché non mi è mai capitato di trovare un modello su internet che fosse già in scala. Quindi una volta scalato dei modificare tutti gli spessori. Poi dei tagliare il modello a seconda della stampante che hai intenzione di usare. Oltre alle dimensioni di massima della stampante dei tener conto anche della quantità di materiale usato per i pezzi , è sempre meglio non spingere a tempi lunghi e se possibile scaricare l'interno dei pezzi per ridurre la quantità di materiale per spendere meno. Ultimo aspetto gli spessori dipendono dalla tecnologia da usare ed è il vero tallone d'Achille della stampa3d, ci sono dei limiti sugli spessori per avere dei pezzi validi.
Programmi di modellazione 3d gratuiti ce ne sono( alcuni esempi sono sketchup o blender) però bisogna davvero imparare ad usarli bene per poter modellare dei modelli completi. È chiaro che dopo ti è possibile fare di tutto.
Il mio 35b è stato proprio un esperimento per vedere cosa si può fare con una stampante domestica molto valida ( form2 di formlabs) e un po' di sano masochismo al pc per modificare un file 3d da internet per adattarlo alla tecnologia e alle dimensioni desiderate
Ci sarebbe da parlare per giorni...
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 18 ottobre 2019, 21:03
da zintus
Ciao,
Allora cercherò di essere il più stringato e preciso possibile per rispondere alle tue curiosità.
In merito hai costi sicuramente con la tecnologia che ho utilizzato sicuramente il mio f-35b in 1/32 e costato molto di più rispetto ad un kit già pronto. I materiali che ho usato sono dei "fotopolimeri" ovvero resine che reagiscono se sottoposti ad un fascio LASER ad una certa frequenza e si induriscono.
Il litro di queste resine va da i 160 ai 220 euro a seconda del tipo.
Dal punto di vista delle caratteristiche dei materiali, le resine standard sono un po' piu fragili rispetto alla plastica a cui siamo abituati noi modellisti ma comunque molto simili e di facile carteggiatura, stuccatura e verniciatura.
L'aspetto della realizzazione del 3d è sicuramente l'aspetto più complesso.
Puoi scaricare diversi modelli 3d da internet fatti anche molto bene ma che poi dei necessariamente modificare ed adattare alle tue necessità, vuoi perché non mi è mai capitato di trovare un modello su internet che fosse già in scala. Quindi una volta scalato dei modificare tutti gli spessori. Poi dei tagliare il modello a seconda della stampante che hai intenzione di usare. Oltre alle dimensioni di massima della stampante dei tener conto anche della quantità di materiale usato per i pezzi , è sempre meglio non spingere a tempi lunghi e se possibile scaricare l'interno dei pezzi per ridurre la quantità di materiale per spendere meno. Ultimo aspetto gli spessori dipendono dalla tecnologia da usare ed è il vero tallone d'Achille della stampa3d, ci sono dei limiti sugli spessori per avere dei pezzi validi.
Programmi di modellazione 3d gratuiti ce ne sono( alcuni esempi sono sketchup o blender) però bisogna davvero imparare ad usarli bene per poter modellare dei modelli completi. È chiaro che dopo ti è possibile fare di tutto.
Il mio 35b è stato proprio un esperimento per vedere cosa si può fare con una stampante domestica molto valida ( form2 di formlabs) e un po' di sano masochismo al pc per modificare un file 3d da internet per adattarlo alla tecnologia e alle dimensioni desiderate
Ci sarebbe da parlare per giorni...
Re: Aspettando f-35 1/32 italeri
Inviato: 19 febbraio 2023, 20:06
da Metar80
So di chiedere molto,ma potresti condividere i file che hai usato per la stampa.