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Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 6 ottobre 2016, 10:31
da loreleone
Scusate per l'attesa ma sono fuori per lavoro in questo periodo, però ieri curiosando in un edicola attrezzata ho trovato una pubblicazione riguardante il tornado, mi pare che fosse "aerei militari moderni" oggi vado a comprarla, magari trovo le misure che mi servono.
Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 6 ottobre 2016, 19:55
da loreleone
Oggi, dopo aver comprato la publicazione, ho studiato un po' e sono giunto ad una conclusione. Quello che inizialmente mi aveva tratto in inganno è stato l'allungamento dei postbruciatori in coda, questi proprio perché in coda, non vanno ad interessare le dimensioni generali, trovandosi comunque "compresi" nella proiezione verticale della deriva (infatti le dimensioni dell'aereo, solitamente, vengono prese dal radome alla punta estrema della deriva).
Quindi, a quanto pare, la versione ADV "dovrebbe" essere 1,36 mt più lunga della corrispondente versione IDS/ECR, di questi cm. in più, 54 sarebbe l'allungamento in fusoliera dietro il cockpit ed 82 per il radome che doveva ospitare il nuovo radar Foxhunter.
Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 6 ottobre 2016, 20:58
da pitchup
Ciao
è davvero incredibile come anche per aerei in servizio sia difficile risalire alle dimensioni!
saluti
Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 6 ottobre 2016, 21:45
da marturangel
Ciao, ho trovato un vecchio numero di
Aeronautica e Difesa n°66 Aprile 1992, uno degli articoli della rivista parla del Tornado ADV Inglese.
Ti riporto quello che c'è scritto nell'articolo: "
Se a prima vista , sembra che un "Tornado" da caccia differisca da uno da bombardamento solo per la forma più aerodinamica del "radome" del radar, in realtà le modifiche rispetto alla cellula base sono molte. La principale è stata imposta dalla necessità di alloggiare quattro missili classe "Sparrow" in fusoliera, senza che interferissero con la retrazione del carrello anteriore. Si è così inserita una sezione di fusoliera lunga 53 cm dietro il vano del ruotino. A sua volta, l'installazzione del nuovo radar ha richiesto l'allungamento del muso davanti al parabrezza, di 19 cm e, infine, il "radome" stesso è più lungo di oltre 60 cm....." dovrebbe essere 62 cm per la precisione, perchè sulla monografia del Tornado, dice che l'ADV è più lungo di 134 cm rispetto l'IDS.
Spero di esserti stato di aiuto
Ciao Angelo
Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 7 ottobre 2016, 0:41
da loreleone
Grazie mille Angelo, un altro tassello che si aggiunge verso la "comprensione" di questo aeroplano...
Lorenzo
Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 7 ottobre 2016, 12:11
da marturangel
loreleone ha scritto:Grazie mille Angelo, un altro tassello che si aggiunge verso la "comprensione" di questo aeroplano...
Lorenzo
Ciao Lorenzo, il forum serve a questo
Ciao Angelo
Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 9 ottobre 2016, 1:16
da mattia_eurofighter
Ciao! Azz...progetto tutt' altro che facile ma a vedere dalla foto che hai postato le forme dell 'ADV ci sono...anche se nel nostro paese questo velivolo non ha avuto molta fortuna rispetto al cugino IDS/ECR ha delle linee molto belle...anche modellisticamente parlando molto interessante...ho 3 scatole in 1/48...in futuro uno in cantiere sicuramente ci arriverà!

Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 9 ottobre 2016, 1:22
da brando
Un Tonka in 32 è un bel bestione!
Attendiamo i lavori dell abitacolo!

Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 9 ottobre 2016, 4:58
da sdl1958
Continuo a pensare che ti scelto una bella gatta da pelare! Questi Tonka, modellistica mente parlando, mi sembrano la sfida finale per il diploma. Ne ho uno Italeri in 48 ma non so se uscirà mai dalla scatola
Re: Tornado ADV F.3 1/32
Inviato: 9 ottobre 2016, 11:27
da jollyroger
fearless ha scritto:Starfighter84 ha scritto:Il radar Foxhunter era uno strumento molto potente ma sviluppato in fretta e testato principalmente solo in laboratorio. Quando fu montato effettivamente sulle macchine, l'elettronica diede parecchi problemi e il radar stesso risultò intuilizzabile; fu smontato dall'intera flotta.
Gli inglesi chiamavano l'F.3 "Blue Circle" in onore di una nota ditta di cementi e calcestruzzi.... fatti due conti!
Nel 1994 i radar iniziarono ad essere nuovamente utilizzabili (10 anni dopo l'entrata in linea) anche se con limitazioni. Nel 1996 l'AMI firmò il contratto... e comunque i velivoli non erano ancora pienamente efficienti. Alla fine del leasing concluso in anticipo (in pratica li abbiamo utilizzati per 4 anni scarsi), gli inglesi li hanno ripresi e inviati direttamente al macero. Degli esemplari italiani, che io sappia, se n'è salvato uno solo... ed è a Vigna di Valle.
ma in realtà, leggendo la monografia di R.Niccoli, vi si trova scritto che alcuni esemplari, all'inizio assegnati al 21°, avevano addirittura il radar all'utlimo aggiornamento come gli inglesi... ed è documentato che durante la "guerra del Kosovo", gli ADV nostrani abbiano effettuato CAP, con addirittura un "lock" accertato...
Infatti. All'epoca dell'assegnazione degli F 3 al 21^ per l'aeroporto ci bazzicavo abbastanza e le lamentele erano piu' per le prestazioni dell'aereo, ovviamente molto diverso dal 104 come prestazioni pure, che non per quelle sul radar che, invece, veniva definito molto buono, soprattutto se paragonato al setter. Altra lamentela riguardava gli avvisi di errore per malfunzionamenti elettrici che facevano abortire la missione. La questione del cemento al posto del radar si ebbe sulle prime cellule e primi esemplari operativi, cosa che i nostri non erano. I nostri erano all'ultimo standard di dotazione avionica. O subito aggiornati. Mi ricordo che alcune macchine del 21' venivano girate al 36' perche' quelli di gioia dovevano venire aggiornati con le ultime releases. Ma non perche' mancassero di radar. Sul lock in kosovo, mi ricordo che al gruppo c'era molta euforia per il risultato conseguito, soprattutto considerando il ruolo a cui venivano destinati i reparti di 104 agli inizi del conflitto. Peccato che il trasferimento a gioia, all'inizio definito temporaneo per necessita' belliche, si sia trasformato in definitivo. Sul discorso del pilota diventato RIO che ha fatto ricorso al tar, direi che e' un esempio di cio' che non dovrebbe succedere nelle forze armate. In base alle necessita' della forza armata, accetti il compito assegnato. Non si e' nella vita civile. Ma questo e' l'effetto deleterio della sindacalizzazione nelle FFAA.
Sul modello, complimenti per la scelta del soggetto e per tutti i lavori che si dovranno affrontare, curioso di vedere il risultato finale.
