Massimo ha scritto:Ciao a tutti!
Si dice che ogni mattina si svegli un cog**one.Ieri mattina mi sono svegliato io!!!
Al rientro dal lavoro,ieri sera,ho pensato di cominciare a pensare al condotto dell'aria dell'F16 e cosìho voluto provare la tecnica già usata da altri det tubo riempito di vernice, pur non avendo quella particolare vernice. Ho pensato di usare la Future e di sigillare la presa d'aria con del nastro alluminio adesivo.
"attacca così bene...",mi son detto, "che sicuramente otterrò lo stesso risultato!!"
Così ho sigillato quanto meglio potevo la parte terminale del condotto e ci ho versato la Future.
Dopo qualche istante mi è sembrato che non traboccasse più come prima.
"Sarà sicuramente un effetto ottico!"mi sono detto!
"Però...che strano effetto ottico...sembrerebbe quasi che stia continuando a calare...!
"Adesso lo frego io: provo a scaldarlo col phon asciugacapelli, così il calore accelera l'essicazione della Future!"
Dopo poco ho avuto come la sensazione che il condotto….prendesse vita,che stesse quasi cambiando fisionomia.
A seguito qualche foto per dar l’idea dell’effetto collaterale verificatosi.Qualcuno ha idea d cosa possa essere successo?
Visto che ho un altro F16 a cui avevo già incollato dei pezzi,ho preso il condotto di quest’ultimo e ,dopo averlo carteggiato lungo la giunzione,vi ho versato un po’ di Future con un pennello e ho cominciato a ruotare il pezzo ,affinchè potesse raggiungere tutta la superficie.Ho continuato finchè la Future ha cominciato ad asciugare.
Penso che questa sera ripeterò l’operazione e in seguito proverò ad usare la stessa tecnica col bianco.Per ora è tutto.
Ciao Massimo, colgo l'occasione per ringraziarti per i complimenti sul mio F16 sempre estremamente graditi e motivanti...
In effetti col kit Tamiya è un po' come vincere facile, pensa che l'unione fra le due parti del dorso della fusoliera con qualche prova a secco viene perfetta senza usare assolutamente lo stucco

....un altro mondo rispetto agli altri kit
Venendo al tuo problema, eh si, col phon occorre stare molto attenti: il pericolo di deformare i pezzi

è estremamente e sempre dietro l'angolo, meno male che avevi comunque un ricambio
Anche io, nel primo tentativo, avevo seguito il sistema del riempimento del condotto con uno smalto ed in principio tutto sembrava perfetto come mostrato nelle foto del wip, ma quando ho tolto le mascherature dopo la decisione di rifarlo, ho purtroppo constatato che il bianco era palesemente ingiallito (e questo potrebbe essere un semplice problema di tipo di vernice usata, ma soprattutto questa aveva fatto troppo spessore e anche indebolendo il potere adesivo del nastro, come avevo fatto, questo aveva raggrinzito tutta la vernice sottostante, motivo in più che mi aveva confermato ulterioriormente la decisione di rifare tutto il kit.
Naturalmente per non correre ulteriori rischi, ho variato la procedura: fatte diverse prove a secco per verificare la precisione dell'incastro fra le due metà del condotto le ho unite col nastro adesivo e ho iniziato a carteggiare per armonizzare il combaciamento, poi ho verniciato le due metà separatamente dando parecchie mani di XF2 Tamiya per fare un certo spessore e le ho incollate, ho passato un filo di Milliput rigorosamente bianco e ho carteggaito fino a ottenere una buona resa estetica senza rifar saltare fuori la plastica (per questo le diverse mani di XF2

) poi ho ridato del bianco ad aerografo per armonizzare ulteriormente tutto specie sulla giunzione con molta attenzione per non far colare il colore. Il risultato è stato buono e comunque quella è una zona che a modello finito si vede ma con così tanto restando sotto e all'ombra del muso dell'aereo. La decal HOT l'ho attaccata con un pochino di vernice trasparente lucida e poi ho dato un 2-3 di mani di opaco per ripristinare la finitura.
In questo modo non ho avuto nessun problema soprattutto ho mascherato senza la paura che il nastro rovinasse la vernice
Seguo con interesse questo tuo wip, buon lavoro
Paolo