Pagina 4 di 7

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 17:39
da Edomanzo97
Ricevuto
Praticamente prima che arrivassero i P-47d-30 gli americani lasciarono in italia alcuni P-47 già utilizzati dall'usaf per far prendere confidenza ai nostri piloti
All'incirca furono lasciati 10-15 aerei accorpati in gruppi da 3/4 in tutti quegli stormi che avessero poi utilizzato il D-30

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 17:41
da davmarx
Ciao Edoardo, anche per quanto ne so io non abbiamo mai avuto velivoli senza la pinna alla deriva, o almeno non ne ho mai trovato immagini.
Se tu hai una foto di un esemplare senza pinna ti sarei molto grato se potessi mostrarla (ovviamente senza infrangere le regole del forum) credo possa interessare a molti. ;)

Anche il pavimento dell'abitacolo dovrebbe essere del tipo non corrugato, come quello presente nel P 47 M di Tamiya per spiegarmi meglio, quindi non come quello presente nel tuo kit (ma questa è una cosa di secondaria importanza rispetto alla deriva). :-oook

Buona serata.

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 17:55
da Argo2003
Edomanzo97 ha scritto:Ricevuto
Praticamente prima che arrivassero i P-47d-30 gli americani lasciarono in italia alcuni P-47 già utilizzati dall'usaf per far prendere confidenza ai nostri piloti
All'incirca furono lasciati 10-15 aerei accorpati in gruppi da 3/4 in tutti quegli stormi che avessero poi utilizzato il D-30
Aspetta Edo, non so dove hai preso le info, ma forse ho capito il "misunderstanding";

I "nostri" 47 erano tutti D-30, venivano dai "surplus" che l' U.S.A.F. aveva lasciato in Germania.
Quindi anche i primi 47 che ricevette il 51°, che poi girò al 5° (o viceversa, non ricordo benissimo....)(EDIT; è il contrario.. :) ) venivano dagli stessi magazzini, erano comunque dei D-30
A dirla tutta, erano mezzi di seconda mano e scarti di francesi e portoghesi che arrivarono prima di noi e presero quelli migliori....

Gli unici "pezzi" americani di quegli anni abbandonati in italia e poi girati all' A.M.I. erano i circa 100 P-38/F-5, abbandonati a Capodichino.
;)

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 18:13
da Edomanzo97
Allora,la foto l'ho già postata indietro in questo Wii,sopra c'ê quella in bianco e nero sotto c'è la riproduzione per Il-2
Poi,Alessandro,potresti ripetere che non ci ho capito n'H

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 18:56
da Jacopo
Edomanzo97 ha scritto:potresti ripetere che non ci ho capito n'H
Ale ha detto che i P-47 che sono arrivati a noi erano di 2-3 mano e venivano dai surplus che gli americani avevano lasciato in Germania (Li Francesi e Portoghesi presero i migliori così quando toccò all'Italia ricevettero i peggiori)
Quindi i P-47 che ricevettero il 5° che poi girò al 51° venivano da quei magazzini! ed erano tutti dei D-30.

Gli scarti che abbandonarono gli americani in italia erano circa 100 P-38/F-5(Versione da foto-ricognizione dei 38)

Ho detto bene Ale? :-oook

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 19:06
da Edomanzo97
ah ok,ho capito
a sto punto non mi resta che un ardua decisione..... :.-(
Va con la modifica!!!!!plasticard a manetta! :-oook

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 21:31
da davmarx
Bravo Edoardo, giusta decisione. :-oook
Tra l'altro la foto che hai allegato a pag. 2 è presente anche nel libro "F-47D Thunderbolt" Aviolibri records n. 6 di Nicola Malizia edito da IBN Editore a pagina 36. L'autore la identifica con la linea di volo del 5° Stormo a Vicenza, quindi non prima della fine di Dicembre 1950 o inizio del 1951. Infatti, con la lente d'ingrandimento, sui velivoli ritratti si nota la pinna alla deriva che purtroppo si confonde un poco con il colore della pavimentazione (cosa che si può verificare anche zoomando la foto postata da te). ;)

Ciao.

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 21:50
da FreestyleAurelio
Se non hai dimestichezza con questi interventi io ti consiglierei di comprare direttamente il kit nella versione giusta perchè rischi di fare un bel guaio...e poi veramente dovrai comprare un'altro kit. Perdona la franchezza ma non conoscendo le tua abilità modellistiche con le autoconversioni, cerco di non farti commettere cappellate solo per (tuo) partito preso.

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 22:17
da Edomanzo97
per il plasticard mi faccio aiutare da un mio amico molto più bravo di me,cosi nn combino pasticci

Re: un P-47 academy italiano in 48

Inviato: 6 febbraio 2015, 22:46
da Argo2003
FreestyleAurelio ha scritto:Se non hai dimestichezza con questi interventi io ti consiglierei di comprare direttamente il kit nella versione giusta.
Aurè, purtroppo l' unico D-30 in 48 è l' hasegawa che è praticamente introvabile.... però se non ricordo male Neomega e quickboost fanno qualcosa per l' academy....
Jacopo ha scritto:
Edomanzo97 ha scritto:potresti ripetere che non ci ho capito n'H
Ale ha detto che i P-47 che sono arrivati a noi erano di 2-3 mano e venivano dai surplus che gli americani avevano lasciato in Germania (Li Francesi e Portoghesi presero i migliori così quando toccò all'Italia ricevettero i peggiori)
Quindi i P-47 che ricevettero il 5° che poi girò al 51° venivano da quei magazzini! ed erano tutti dei D-30.

Gli scarti che abbandonarono gli americani in italia erano circa 100 P-38/F-5(Versione da foto-ricognizione dei 38)

Ho detto bene Ale? :-oook
Non avrei saputo fare meglio Jac... :lol: ;)