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Re: Uno di tanti....
Inviato: 16 settembre 2013, 11:33
da PVI_Speed
Ora il download dovrebbe funzionare.
Saluti Luca.
Re: Uno di tanti....
Inviato: 16 settembre 2013, 11:48
da ziper_it
Molto interessante.
Grazie per averlo condiviso.
Re: Uno di tanti....
Inviato: 16 settembre 2013, 12:23
da Starfighter84
PVI_Speed ha scritto:Ho scritto agli amministratori chiedendogli di inserire il file o di dirmi come devo fare, ma ancora non ho avuto risposta.
Spero che qualcuno mi risponda.
Saluti.
Il problema non è tuo Luca... bensì degli utenti sotto i 150 messaggi a cui il forum ancora non ha sbloccato i permessi per poter scaricare file. Vedo che hai risolto comunque, scusa per il ritardo nella risposta.
Re: Uno di tanti....
Inviato: 16 settembre 2013, 14:20
da Cox-One
Molto interessante e visto che ho ancora problemi nel recuperare un 205 il 202 che vedo illustrato potrebbe essere un bel ripiego ....
Ho un solo dubbio dopo il 205 che hai splendidamente realizzato, il 32 che sto seguendo nel wip .... non è che hai intenzione di fare tutti gli aerei su cui ha pilotato?
Come progetto sarebbe grandioso ..... ma un poco monotematico.
Certo se ci riesci e se una domani dovessero fare un museo Marchi, ti meriteresti almeno una menzione d'onore ..... o no?

Re: Uno di tanti....
Inviato: 16 settembre 2013, 14:28
da PVI_Speed
In effetti è quello che vorrei fare, ma solo se riesco ad avere tutte le informazioni necessarie e certe.
Re: Uno di tanti....
Inviato: 16 settembre 2013, 18:44
da davmarx
grazie Luca, davvero molto interessante...

Re: Uno di tanti....
Inviato: 16 settembre 2013, 21:57
da Cox-One
Vi è un motivo particolare per il quale sei così legato a questo pilota?
L'aviazione italiana a causa sia di mezzi non all'altezza dei contemporanei mezzi o, quando lo furono, non in numero significativo e di una politica che scoraggiava gli individualismi a favore della squadra (secondo i dettami di Balbo) fecero si che i nostri Assi avessero numeri decisamente bassi se considerati ai nostri alleati Tedeschi.
Giustamente come dici tu uno dei tanti .... ma come mai hai scelto lui?
Se vuoi e se puoi, è solo per curiosità.

Re: Uno di tanti....
Inviato: 17 settembre 2013, 1:25
da PVI_Speed
Sembrerà stano, ma in verità è lui che ha scelto me.
Quando un mio amico mi spedì delle scatole di aerei c'era anche un 205 insieme ad un P51, un Corsair e un P38.A me sarebbe piaciuto realizzare un Wildcat in 1/48 ma non l'avevo....almeno mi sembrava che non l'avessi perchè invece l'avevo in una scatola anonima e non mi ricordavo. Allora visto che il Corsair l'avevo già fatto anni fà, il P51 lo fanno tutti, il P38 con doppia deriva non mi piaceva poi tanto, per esclusione scelsi il 205.
Non avevo mai fatto aerei della Regia, se non circa 35 anni fà in 1/72 e quinti iniziai a raccogliere informazioni prima di cominciare, visto che non conoscevo proprio nulla su quell'aereo. Su Ali D'Italia vidi la foto a colori di un 205V con livrea ANR grigia a tre colori e una bellissima cofanatura inferiore del motore gialla. Questo mi ha stuzzicato l'idea di fare proprio quello che aveva un numero sulla fusoliera 3-3 di colore blu oltre tutto. Ma perchè quell'aereo è così, ho pensato e incominciai a cercare informazioni sul pilota, come si chiamava, dov'era di istanza, cosa aveva fatto, ma solo per curiosità. Poi venne fuori il fatto del numero di matricola di quell'aereo che nessuno conosceva se non le sole prime tre cifre 922.. .
Allora attraverso alcune conoscenze andai all'Archivio Centrale per prendere visione della documentazione riferita ad Emilio Marchi e lì scoprii che non si era gettato contro una fortezza volante, come è scritto da qualche parte su internet ma bensì morì per una collisione in volo, durante un intercettazione di B25 e B17, scortati da P 38 e P 47. La sua storia mi affascinò così tanto che scrissi anche in America per avere notizie sui famigliari e anche al sindaco di Lucca per sapere se la sua tomba si trova nel cimitero della sua città. Ancora però devo avere risposta, ma a breve tenterò nuovamente perchè vorrei sapere se ci sono dei parenti ancora in vita e per portare un fiore sulla sua tomba. A dirla tutta, nel periodi in cui cercavo informazioni su di lui, mi è venuto anche in sogno un paio di volte, ora non ricordo esattamente in che modo ma questa cosa mi è rimasta impressa e un pò mi ha anche scosso. Ora con questo non voglio dire nulla ne far intendere chissà che cosa, ma ti assicuro che non è stata una semplice realizzazione come quelle fatte prima. Allora visto che ho iniziato con il Macchi 205, mi piacerebbe fare anche altri aerei che lui ha pilotato, in modo da dare una sorta di continuità tra ricerca storica, modellismo e onori alla memoria chiudendo così il cerchio. E' molto bello unire modellismo e ricerca storica e ritengo che le due cose debbano andare sempre di pari passo...ma questa è solo una mia opinione. Inoltre gli aerei Italiani mantengono sempre quel velo di mistero un pò per le scarse informazioni che si trovano e le numerose contraddizioni che a volte vengono fuori e che non è facile interpretare. Non vorrei dilungarmi molto anche perchè sono le 01:25 e forse è ora di andare a nanna.
Saluti Luca.
Re: Uno di tanti....
Inviato: 17 settembre 2013, 7:23
da Cox-One
Belle storia, non credo ci sia altro da dire. Io modello senza ricerche storiche così accurate, verifico sommariamente i modelli in modo da evitare errori grossolani e cerco di sapere qualcosa sul pilota se il soggetto è areonautico.
Nel scegliere il modello diciamo che seguo la tua via. Molto spesso parto con l'idea di fare un particolare mezzo e poi arriva l'ispirazione per qualcos'altro. Mi è capitato proprio così quando ho deciso di ricominciare a modellare .... parto con l'idea di un MAS faccio ricerche storiche e iconografiche ecc., voglio anche strafare e progetto di motorizzare l'elica e illuminare quadro strumenti ecc., e poi vengo colpito a morte da un bellisimo 88 tedesco in versione italiana fatto da un modellista professionista. Cosa faccio? L'88 è ovvio!
Re: Uno di tanti....
Inviato: 17 settembre 2013, 10:00
da PVI_Speed
Cox-One ha scritto:Belle storia, non credo ci sia altro da dire. Io modello senza ricerche storiche così accurate, verifico sommariamente i modelli in modo da evitare errori grossolani e cerco di sapere qualcosa sul pilota se il soggetto è areonautico.
Nel scegliere il modello diciamo che seguo la tua via. Molto spesso parto con l'idea di fare un particolare mezzo e poi arriva l'ispirazione per qualcos'altro. Mi è capitato proprio così quando ho deciso di ricominciare a modellare .... parto con l'idea di un MAS faccio ricerche storiche e iconografiche ecc., voglio anche strafare e progetto di motorizzare l'elica e illuminare quadro strumenti ecc., e poi vengo colpito a morte da un bellisimo 88 tedesco in versione italiana fatto da un modellista professionista. Cosa faccio? L'88 è ovvio!
...ovviamente.
Ma la cosa che mi piace di più in tutto questo è sapere come funziona quell'aereo. Come sono gli impianti, dove passano i cavi e le tubazioni ecc, questo mi fa capire ancora di più come ci si poteva sentire dentro quell'aereo e quali fossero le problematiche o le positività, rapportate certamente all'epoca. Quando ho fatto quel Macchi e come stò facendo con il CR 32, mi sono spulciato tutto il manuale nomenclatore, non solo per capire dove e come erano posizionate le cose, ma anche per capire il loro funzionamento ed è questa la cosa più affascinante per me. Non potrei riuscirci con la sola realizzazione e ne con il solo studio dei vari manuali, ma solo con ambedue le cose; questo vale ovviamente solo per me.
Saluti Luca.