E finalmente il "mito ALCLAD" è stato sfatato!! ce l'ho fatta (almeno sembrerebbe) a verniciare il mio piccolo '104 con il White Alluminium! il risultato non mi soddisfa molto... sopratutto certe stuccature e la mascheratura di un paio di dielettreci (che dovrò ritoccare)

. Però vabbè... il modello è un esperimento e l'importante è capire come funzionano sti benedetti metallizzati!
ecco le foto:
In questa foto noterete sicuramente che i portelloni del carrello principale...sono veramente orrendi!

oramai rimangono così...intervenire sarebbe molto peggio!
Sono proseguite le mie prove con le tonalità di Alclad a mia disposizione (anche in questo caso parte il quiz: che modello è quello usato come cavia?

), e già che c'ero ho provato la compatibilità tra i pigmenti americani e i vecchi Metallizer Testors: risultato ottimale direi, sono perfettamente compatibili!anzi...aggiungo che di sicuro userò un mix tra le due ditte per differenziare i pannelli...
Ed ora... qualche piccola considerazione, alla luce degli esperimenti di oggi:
- sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla facilità con cui si passano questi Alclad! perdonano anche qualche piccolo difetto della vernice di fondo (sempre nei limiti del possibile).
Il modello si può maneggiare liberamente già dopo 10 minuti, e sono molto resistenti sia alle "ditate", sia alle mascherature (li ho testati con un rozzo nastro di carta da carrozziere...tutto OK!).
- attenzione alle stuccature!! non perdonano il minimo errore sti Alclad. Se questo '104 fosse stato destinato ad una mimetica NATO o alla più recente Lo-Viz... bè, il montaggio sarebbe stato impeccabile.... sicuramente il migliore che ho fatto. Invece, con la finitura metallica, anche la più piccola sbavatura difficilmente riconoscibile...viene terribilmente amplificata!
- La Alclad ha in catalogo una trentina di tinte per i suoi metallizzati... ma alla fine sono quasi tutti uguali (ed alcune non troppo fedeli, tipo l'acciaio che è veramente troppo scuro). Messi vicino... quasi non si nota la differenza tra parecchie tonalità. Ho notato anche che il colore di fondo fa variare molto la gradazione: con il nero di base la tinta si scurisce... stendendo la stessa tinta sopra ad un altro Alclad, questa si schiarisce molto appiattendosi di gran lunga. Sinceramente avevo letto in giro che queste vernici non risentivano del fondo su cui aderivano...basta che sia lucido. Invece mi devo ricredere... ma potrebbe essere anche un vantaggio: basta verniciare con toni chiari e scuri in contrasto il fondo, per avere già una differenziazione dei pannelli!
- Meglio verniciare tutto il modello, e poi dipingere i dettagli (tipo i miei dielettrici): i pigmenti sono sottilissimi... e si infilano facilmente sotto le mascherature.
- Facendo delle prove tecnice di weathering (sempre sul povero modello cavia) ho avuto una brutta notizia... anzi, BRUTTISSIMA: la vernice non regge ai lavaggi.

ho usato di tutto... dal diluente Humbrol (così per provare, ma già ero sicuro del risultato disastroso), all'olietto diluente per colori ad olio... per finire con il meno aggressivo di tutti, l'olio di semi di Lino. Niente da fare.. la vernice si rovina con sestrema facilità.
A questo punto chiedo consiglio a voi... magari a qualcuno che ha già esperienza con questi benedetti Alclad: come eseguire i lavaggi? se passo una mano di lucido, cosa succede? con il trasparente, quanta lucentezza perdono le vernici? e ancora... se lucido... dopo le decal cosa passo? semilucido? altro lucido? opaco?
per i lavaggi, un'alternativa estrema potrebbe essere la semplice tempera ad acqua... quella che usano anche i bambini. L'ho visto fare da qualcuno girovagando sul web...devo dire anche con ottimi risultati!
grazie a tutti!saty tuned...
