heinkel111 ha scritto: 21 aprile 2013, 22:53
....mentre per il riparo per le parti basse

(perdonatemi ma non ho idea di come si chiami)
Ciao Marco, i ripari si chiamavano
"pteruges", ed erano ornamenti mobili con frange alle punte, di cuoio tra i legionari e di un tessuto tra i centurioni e gli aristocratici.
Passiamo al figurino, per essere il tuo primo lavoro direi che è venuto abbastanza bene, sei sulla buona strada per migliorare, certo che un 120mm è una scala "importante" e richiede più attenzione nei particolari.
E' un po' come fare un aereo in 72 e uno in 32...
Se mi permetti faccio alcune considerazioni:
1. Gli occhi, come hai detto tu sono il punto debole, non credere, lo sono per tutti i figurinisti..., però segui i consigli di Natter oppure la sclerotica usa questo mix: color carne + bianco + una punta di blu oltremare, prova inoltre a dare vita agli occhi mettendo un piccolo punto di bianco all'esterno della pupilla.
2. Il rosso.., colore molto ostico per chiunque, la prossima volta aggiungi al rosso un poco di verde per desaturarlo.
3. lo scudo.., d'accordo che erano di legno ricoperto, ma veniva dipinto anche all'interno, il legno non si vedeva, a meno che non fosse usurato. Inoltre, a sx dell'umbone era riportato il numero in romano della legione di appartenenza, a dx il nome della legione, in un 120mm direi che è quasi obbligatorio farlo.
I disegni sullo scudo, li hai fatti tu? Se sì complimenti, ma occhio al periodo storico, nel II A.D. quei disegni non c'erano.
Meno male che non hai fatto lo scudo della box art, assolutamente inesistente, le legioni erano rosse non blu

, bravo che l'hai fatto rosso
Ho finito, spero che tu non te ne abbia a male, continua comunque sei sulla buona strada.
