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Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 28 ottobre 2019, 9:02
da denis
Starfighter84 ha scritto: 27 ottobre 2019, 9:49 Ad essere sinceri a me l'asfalto 2.0 già non mi dispiaceva... la versione 3.0 è sicuramente meglio, basta così Den altrimenti non finisci più!

Per i vetri delle macchine userei un nero o un un grigio scuro e amen... se riesci ad eseguire un lavaggio per mettere in risalto qualche dettaglio sarebbe utile a non farle sembrare dei pezzettini di resina senza forme. Nel caso in cui le pannellature fossero troppo sottili, non puoi ristamparle aumentando la profondità delle incisioni?
A livello di software tutto si può fare, bisogna saperlo fare però. :-sbraco
Madd 22 ha scritto: 27 ottobre 2019, 12:15 Bello Den mi piace!
Ero rimasto molto indietro e mi sono rimesso in pari. L'asfalto nella versione finale è molto convinvente. Sicuramente raggiungere un effetto pari al reale è molto difficile, ma nel complesso la dinamicità della scena è ben trasmessa.

Per le macchine io proporrei un lavaggio veloce per mettere in risalto almeno le linee degli sportelli e del cofano. Se ci sono ovviamente. Finitura finale satinato 80% opaco e 20% lucido. I vetri e i fari falli in un semilucido 50 e 50.
Considerate le dimensioni delle auto, fare i vetri precisi la vedo dura, come ti suggerivano o usi del nastro che tagli già poggiato usando una lama di bisturi ben affilata oppure devi fare una mascheratura veloce e spruzzare un po' di grigio scuro.

Per il paesaggio circostante lo lasci cosi? Sui marciapiede non metti neanche un idrante o una cassetta dei giornali? Non so, cosa hanno i japponesi lungo la via?

In ultima analisi, quel perno di fissaggio del pupazzo di che materiale è? Ci passa corrente o comunque vicino ci passano dei fili? Non hai paura che la corrente lo possa surriscaldare e allargare la sede della plastica e far muovere la posa?
Allora nel marciapiede sicuramente metterò cose.
Bidoni della spazzatura, se riesco una bicicletta insomma vediamo cosa mi invento.

Per il tubo ė un semplicissimo rod di ottone non passa corrente ma all'interno i fili per l'occhio :-oook

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 28 ottobre 2019, 16:44
da Maddux71
Ciao Denis,

non mettere cestini delle immondizie. In Giappone non li hanno. Sono presenti solo dove ci sono distributori automatici di bibite.
Mario

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 28 ottobre 2019, 16:56
da FreestyleAurelio
Ciao Denis, quest'ultima pavimentazione rotta mi convince molto. Ottima realizzazione :-oook
Non so se si possono apportare delle modifiche in questo stadio ma renderei più casuale le crepe che si diramano sul manto stradale. Le vedo troppo regolari e uguali tra loro.

Per quanto riguarda l'aggiunta di bidoni e biciclette eviterei entrambe le cose. Il tipo di strada che hai rappresentato credo ne escluda la presenza in quel punto.

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 29 ottobre 2019, 11:55
da denis
Maddux71 ha scritto: 28 ottobre 2019, 16:44 Ciao Denis,

non mettere cestini delle immondizie. In Giappone non li hanno. Sono presenti solo dove ci sono distributori automatici di bibite.
Mario
FreestyleAurelio ha scritto: 28 ottobre 2019, 16:56 Ciao Denis, quest'ultima pavimentazione rotta mi convince molto. Ottima realizzazione :-oook
Non so se si possono apportare delle modifiche in questo stadio ma renderei più casuale le crepe che si diramano sul manto stradale. Le vedo troppo regolari e uguali tra loro.

Per quanto riguarda l'aggiunta di bidoni e biciclette eviterei entrambe le cose. Il tipo di strada che hai rappresentato credo ne escluda la presenza in quel punto.
effettivamente riguardando gli screenshot di googlemaps che ho fatto, sulle strade principali, ci sta solo qualche alberello .

nelle traverse però di dettagli ce ne sono.
vi faccio vedere qualche altro screen che completano quelli delle pagine precedenti su quello che vorrei fare.






















sono tutte traverse di strade principali, sulla falsa riga di quella che sto rappresentando, scorrimento veloce con diverse corsie per senso di marcia.

interessanti sono i vasi con le piante sulla strada principale, e sulle traverse immondizia e biciclette, ma soprattutto cavi dell' elettricità aerei.

se non ho capito male sono tipici di Tokyo (in realtà in tutto il Giappone) che non ha mai fatto gli scavi per l'interramento come invece avviene di default in europa.

ovviamente non poteva mancare un riferimento da pippa mentale nella serie NGE che ha un richiamo piu profondo ai cavi aerei,

e la sede della gainax non fa eccezione.


Immagine
immagine inserita a solo scopo di discussione fonte

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 29 ottobre 2019, 13:17
da Starfighter84
Off Topic
denis ha scritto: 29 ottobre 2019, 11:55 se non ho capito male sono tipici di Tokyo (in realtà in tutto il Giappone) che non ha mai fatto gli scavi per l'interramento come invece avviene di default in europa.
E' una precauzione contro i terremoti... anche per ripristinare il più velocemente possibile i collegamenti elettrici qualora vengano interrotti. ;)

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 29 ottobre 2019, 16:00
da BackToZeon
Denis i cavi dell'elettricità aerei, fondamento della poetica di Hideaki Anno, non possono mancare!

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 2 novembre 2019, 11:09
da denis
buon giorno ragazzi.

dopo qualche saldatura e abbondante colla bi-componente ecco l'EVA 01 in versione Berserk, scusate "stato di furia".










per non disturbare la scena in generale ho messo una resistenza sulla linea dei lampioni in maniera tale da farli accendere ma con una luce fioca.

in questo caso ho seguito un metodo poco scientifico, facendo delle prove con diverse resistenze fino ad ottenere la giusta intensità.

O meglio si parte dal data sheet del led

che mi dice che la corrente di funzionamento è di 20mA e la tensione di funzionamento è 3V

quindi se metto due batterie stilo da 1.5V e 20mA in serie, ottengo la somma della tensione (3V) e la corrente rimane la stessa.

risultato? i led si accendono ma alla loro massima potenza (quasi altrimenti bruciano).

quindi dobbiamo trovare una resistenza abbastanza forte da abbassare la luce ma non cosi forte da spegnerla del tutto.

quindi si parte dalla legge di OHM

V=RI

la differenza di potenziale è uguale al prodotto tra la resistenza e l'intensità della corrente.

detto semplice

Volt= Ohm X Ampere

siccome abbiamo sia i Volt che gli Ampere dati dalla batteria, dobbiamo trovare la resistenza, quindi formula inversa.

R= V/I

ma ci manca un passaggio dobbiamo usare una variante della formula

R= (Vi-Vf)/I

dove Vi sta per la tensione dell' alimentazione e Vf quella di funzionamento del Led

come detto ho due pile da 1.5V in serie otteniamo che il valore in Volt si somma, quello in ampere rimane lo stesso. quindi 3V e 20 milliampere (0.02 A)

quindi la resistenza da mettere è.....0, 3V-3V è 0 diviso 0.02A, come ci insegnano i ricordi delle medie di algebra è 0 quindi la resistenza da applicare è ovviamente 0, come dicevo il led si accende cosi com'è ma noi vogliamo stare più bassi.

Quando la tensione non è sufficiente ad accendere il led? dobbiamo usare il range di funzionamento del led.

sul data sheet dovrebbe essere scritto il range di funzionamento ma non sono mai precisissimi, il mio segna un valore compreso tra 3V e 3.4V questo perché le pile non sono mai a 1.5V precisi ma molto di più,da nuove arriviamo facilmente a 1.6V a volte 1.7V e in questa maniera arriviamo ai 3.4V provare con un tester per credere!

dunque banalmente se la tensione scende sotto i 3V il led teoricamente non si accende, in realtà si accende ma con una luce debolissima, purtroppo ne i data sheet sono precisi ne le pile hanno una tensione stabile nel tempo.

quindi nella nostra formula nella voce tensione di funzionamento gli mettiamo il valore al quale il led sicuramente non si accende un fantastico 2.5V ce sicuramente impedisce al led di illuminarsi.

facendo velocemente i calcoli abbiamo 3V-2.5V = 0.5 che diviso per 0.02A (20 mA) otteniamo 25 ohm.

è il resistore di partenza, se lo colleghiamo (sul nero mi raccomando) non dovrebbe accendersi.

da li proviamo diverse resistenze minori di 25 diciamo per semplicità da 20ohm da 15ohm e una da 10ohm fino ad ottenere la luminosità richiesta. :-oook

diciamo che un "pochitto" di scienza ci sta. :-sbraco

da qui capite la necessità di avere una alimentazione maggiore della richiesta per ottenere tramite dei resistori una tensione e corrente stabile, Ma allo stesso tempo anche se l'elettrotecnica comanda che ogni led abbia un suo resistore e il circuito sia misto (serie e parallelo) noi per i nostri scopi non possiamo che usare led in parallelo altrimenti avremmo bisogno di enormi batterie da 24V, questo perché con un collegamento in parallelo la tensione rimane la stessa ma si somma la corrente mentre in serie è l'inverso. quindi basta collegare due led in serie e avemmo bisogno di una batteria da 6V cioè 4 pile stilo.


e dopo il pippone a voi la parola e ovviamente se ho detto qualche sciocchezza (cosa molto probabile) correggetemi pure che correggo il testo!

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 4 novembre 2019, 18:55
da Ivons
Di quelle formule io non ci capisco ma mazza, ma l'effetto Eva Berserk mi piace un casino, figo!

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 10 novembre 2019, 11:13
da siderum_tenus
Ciao Denis,

La parte in stile - Quark confesso che mi ha provocato un discreto mal di testa (sono negato per le materie scientifiche :-D ), tuttavia l'aspetto attuale delle crepe sull'asfalto mi sembra ora davvero realistico. :-oook

Re: EVA01 uv effect diorama BANDAI

Inviato: 10 novembre 2019, 13:50
da nannolo
Insomma… allora io ho capito che se un omm si volt non vedi ampere… però se e' una donn le ampere ci sono e la tensione sale... :-D

Detta sta stupidaggine la domanda e': lo porti a Bologna? :-Figo