ModelingTime.com

microciccio ha scritto: 8 settembre 2024, 17:51

sfab84 ha scritto: 26 agosto 2024, 13:08...
Ho visto ieri una lampada che sembra perfetta, non so se posso mettere il link al prodotto, ma si chiama LUCENT ed è prodotta/distribuita da una ditta credo nuova che si chiama "game envy".
Penso che potrebbe essere perfetta se accangiata alla seconda mensola in alto. Penserei anche di prenderla ma si trova solo sul loro sito internet e dato che la ditta è americana ci sarebbero anche tasse di importazione e dazi che dovrei aggiungere al costo e rischio di finire per pagarla davvero tanto. Poi sul sito loro non ci sono indicazioni su politiche di spedizione, resi, garanzie ecc.. forse perchè è una ditta nuova fatta da marito e moglie, ma mi lascia perplesso l'acquisto da loro. Mi domandavo quindi se avete soluzioni simili da suggerirmi o anche altro che a me non è ancora venuto in mente.

Ciao Fabrizio,

la Lucent (si, puoi mettere i link senza problemi) che hai individuato mi sembra davvero una bella soluzione. Alla fin fine si tratta di una proposta analoga ad alcuni tipi di lampade che vengono solitamente utilizzate dagli architetti (questa ad esempio che trovo talmente simile da far pensare che sia lo stesso prodotto).
Ciò che la caratterizza è la possibilità di orientare i bracci per distribuire la luce in modo da abbracciare il pezzo in lavorazione. Le regolazioni (intensità, temperatura ecc.) invece mi sembra siano sostanzialmente una sorta di standard nei prodotti di buona qualità.
Ho trovato anche una recensione video in italiano (valutate voi se la si può considerare valida).

https://www.youtube.com/watch?v=nsby8FH0GtA

La diffusione dei led ha relegato in un angolo le precedenti soluzioni di illuminazione (modelli simili a questo, oggi passato ai led, un tempo era consigliato per il nostro hobby ed era dotato di tre tubi al neon).

microciccio

Dopo aver scritto sul forum ho continuato la ricerca di alternative alla Lucent e ho trovato anche io il link di Amazon che hai postato tu e credo che effettivamente sia lo stesso identico prodotto, il che è ottimo perchè spedito da Amazon e costa pure meno della Lucent, anche se sono sempre 60 euro e in questo momento sono un po' in difficoltà quindi non l'ho ancora presa. La situazione di luce sulla mia postazione però non è ottimale, soprattutto dopo aver spostato la postazione di aerografia di lato. Adesso inizia anche a fare buio presto e già ora alle 18 non si riesce più a lavorare. Il video su youtube che hai postato è quello che mi aveva fatto propendere per questa lampada soprattutto per la possibilità di agganciarla in verticale come fa lui nel video visto che sulla scrivania non ho spazio. Proverò a lavorare ancora un po' con le luci che ho per vedere se riesco a migliorare la situazione in qualche modo, se proprio non va vedrò se prenderla. Nel caso vi aggiorno!

ingolosito dalle vostre foto ho acquistato il modello disponibile su Amazon e, per adesso, l'ho destinato alla scrivania del PC. Lo trovo comodissimo e ottimo anche per scattare le foto dei pezzi (ho fatto una prova). Ne comprerò sicuramente un altro per il tavolo di lavoro del modellismo.

Ciao,

ponisch ha scritto: 29 agosto 2024, 18:20 Potesti mettere una scatola con i sali per assorbire l' umidità, aiuta ad asciugare l'ambiente.
Nicola

Starfighter84 ha scritto: 30 agosto 2024, 6:39 Prima di traslocare tutto, io adotterei la soluzione di Nicola... ma con un bel deumidificatore potente.

microciccio ha scritto: 8 settembre 2024, 18:42 Ciao Marco,

anni fa anch'io predisposi il mio spazio per il modellismo in cantina. Se d'estate, umidità a parte, stavo al fresco, durante l'inverno c'era un freddo tale da costringermi a comprare una stufetta (consiglio quelle a olio che magari impiegano un po' di più per scaldare l'ambiente - se hanno un timer o se lo si applica alla prese è possibile governarle meglio - ma asciugano l'aria meno di quelle a resistenza dotate di ventola per la circolazione dell'aria). Esperimento durato poco perché cambiai casa.

Lo spazio che hai a disposizione è ampio, 3 metri, anche se la profondità appare al limite per garantirti una buona mobilità con la sedia (immagino su rotelle). Per compensare puoi giocare sulla profondità del tavolo da lavoro cheti suggerirei di realizzare tra i 50/60 centimetri. In ogni caso fai prima delle prove, magari con delle sagome di cartone di risulta.
Per il caldo estivo dubito sia conveniente climatizzare l'autorimessa mentre per le zanzare propongo due soluzioni efficaci che proposi tempo fa a Max: un deodorante per ambienti che si può usare in ambienti chiusi - lo preferisco ed avendolo usato prima di installare le zanzariere lo giudico efficace - e il classico repellente - quello mostrato, il più potente di grado 4, è stato testato efficacemente in Africa da una persona che conosco, io mi sono fermato a 3 nel nostro Paese.
Per il freddo invernale vale quanto ho scritto sopra sulla stufetta cui dovrai trovare una idonea sede.
Considera che l'automobile, come è inevitabile, porterà dentro il locale molta sporcizia - sconsiglio di fare come Dan Tanna, il defunto Robert Urich, nel telefim Vega$ che entrava in casa direttamente con la sua decappottabile (dal minuto 4 lo si vede uscire).

https://www.youtube.com/watch?v=01iKDegrW_g

microciccio

Ciao, la situazione nella mia cantina è tornata nella norma, mi sono procurato un deumidificatore e l'ho lasciato andare per diversi giorni e ha portato ad un risultato più che accettabile. Ad oggi sono giorni che non va più ma la situazione è ancora buona, quindi resterò dove sto, cioè nella cantina.

Ho però traslocato lo spazio dedicato alla fotografia dei modelli in quanto ho notato che la softbox a furia di restare chiusa e piegata sta perdendo la sua forma cubica.

Ho quindi effettuato lo stesso le attività in garage, anche se con una variazione rispetto al progetto iniziale, ed ho allestito in garage la zona foto. Non è finita, devo sistemare la fonte di luce che arriva dall'alto, ma almeno resterà sempre allestita e non devo continuare a smontare e rimontare ogni volta facendomi passare la voglia di farlo.
Ho messo assieme quattro sacchi giganti per l'immondizia e ho creato un telo per riparalo e coprirlo.

Posso tornare a modellare anche a casa.

Saluti
Marco

Ciao Marco @Geometrino82
son contento che il livello di umidità ora è sotto controllo.
Dal momento che però hai avuto comparsa di muffe, fai estrema attenzione alle sue spore perchè se non trattate a dovere risultano nocive per il sistema respiratorio oltre a contaminare anche altri ambienti (mi pare di aver capito che hai spostato scatole da un ambiente all'altro che potevano essere già contaminate da spore).

Ti suggerisco di sanificare le mura, gli ambienti invasi dalle muffe e anche gli oggetti venuti a contatto con queste con l'Alpha Disinfector della Sikkens, prima di riporre a posto le tue cose. In questo modo uccidi le spore ed eviti sia di inalarle che di veicolarle tramite oggetti che sposti o tocchi.

Ovviamente il deumidificatore dovrai tenerlo sempre in funzione perchè immagino che la causa sia dovuta all'umidità di risalita.

Magari un domani potresti pensare, in estate però, di trattare la parte bassa delle pareti con infiltrazioni di acido silossanico (Mapestop Mapei) per impermeabilizzare il laterizio e la malta.

washaki ha scritto: 31 gennaio 2024, 17:58 Ciao a tutti. Eccomi per la foto definitiva.
Il laboratorio è terminato.
Ieri sera mi sono divertito a sistemare gli attrezzi. E' un tale cambio di abitudini che per imparare "dove è cosa" mi ci vorranno mesi.
Ma sono contento.
Ora non ho più scuse . DEVO ricominciare a modellare.
Ma sono esaurito. Ho messo talmente tanta energia in questo rifacimento cantina che, per ripartire coi modelli devo ricaricare le batterie

Un saluto a tutti e grazie per i consigli

Ciao Marco, sei riuscito a montare ed installare gli attrezzi stampati di cui si parlò quì viewtopic.php?f=341&t=22160?

In aggiunta, fai attenzione al cavetto bianco che ti porta l'alimentazione in fibra ottica e il cavettino giallo con le terminazioni verdi perché se li urti o anche solo si piegano sei fegato.

Marco

microciccio

PS: secondo l'attuale tariffario dell'ordine degli ingegneri sono 30,00 euro, tariffa minima, per l'aiuto di concetto.

microciccio ha scritto: 19 settembre 2024, 15:00

Off Topic

Buongiorno Marco,

qui è la segereteria del Dott. Laudiero.

Dovrebbe gentilmente dirmi, per la consulenza ricevuta, dove spedire la fattura.

Per il coordinamento lavori e messa in opera ci accorderemo successivamente!

microciccio

PS: secondo l'attuale tariffario dell'ordine degli ingegneri sono 30,00 euro, tariffa minima, per l'aiuto di concetto.

FreestyleAurelio ha scritto: 19 settembre 2024, 15:48

microciccio ha scritto: 19 settembre 2024, 15:00

Off Topic

Buongiorno Marco,

qui è la segereteria del Dott. Laudiero.

Dovrebbe gentilmente dirmi, per la consulenza ricevuta, dove spedire la fattura.

Per il coordinamento lavori e messa in opera ci accorderemo successivamente!

microciccio

PS: secondo l'attuale tariffario dell'ordine degli ingegneri sono 30,00 euro, tariffa minima, per l'aiuto di concetto.

Ma Marco io?
Che dici a me?
Non conosco, io non so, io non c'ero....

Cmq, ringrazio la segreteria e vi do il contatto del mio contabile...

In effetti grazie mille Aurelio, ho letto il tuo trattato velocemente ma mi sono ripromesso di rileggerlo con la dovuta calma e attenzione.

Però ti posso anticipare che fortunatamente la parte di muffa che si vedeva era sull'anta del mobile di legno. Sui muri non mi sembra di averne vista. Per quanto riguarda le cose spostate da una parte all'altra, non ci avevo pensato.

Marco

Geometrino82 ha scritto: 19 settembre 2024, 13:24

washaki ha scritto: 31 gennaio 2024, 17:58 Ciao a tutti. Eccomi per la foto definitiva.
Il laboratorio è terminato.
Ieri sera mi sono divertito a sistemare gli attrezzi. E' un tale cambio di abitudini che per imparare "dove è cosa" mi ci vorranno mesi.
Ma sono contento.
Ora non ho più scuse . DEVO ricominciare a modellare.
Ma sono esaurito. Ho messo talmente tanta energia in questo rifacimento cantina che, per ripartire coi modelli devo ricaricare le batterie

Un saluto a tutti e grazie per i consigli

Ciao Marco, sei riuscito a montare ed installare gli attrezzi stampati di cui si parlò quì viewtopic.php?f=341&t=22160?

In aggiunta, fai attenzione al cavetto bianco che ti porta l'alimentazione in fibra ottica e il cavettino giallo con le terminazioni verdi perché se li urti o anche solo si piegano sei fegato.

Marco

Ciao omonimo,
Grazie per I consigli.
Sto molto attento a quel cavetto giallo perché da lui dipende tutta la rete di casa
Si sono riuscito a montare entrambi i morsetti e devo dire che funzionano bene per essere stampe 3d. Scorrono bene e sono piuttosto precisi.
Purtroppo però c'è un problema che non ho ancora risolto e che, per ora, mi impedisce di usarli.
Ve lo dico se magari può servire anche a voi.
Entrambi i morsetti sono dotati di una vite a brugola (anche questa stampata in 3D) che stringe su un perno sferico che va poi infilato nella calotta dell'altro morsetto, quello che serve a fissare il tutto ad un tavolo. Questa vite è sostanziale perché, potete capire, tenere in mano il morsetto non è molto utile, occorre fissarlo ad un punto fermo.
Ebbene questa vite stampata ha due difetti: il primo è risolvibile. La testa troppo grande per il foro in cui su deve calare va limata per essere ridotta; il secondo (non risolvibile) ... e fragile da paura ! ! !
Appena ho applicato un po di forza sullo snodo si è immediatamente spaccata lasciando la parte filettata incastrata nel perno e la testa incastratta nel morsetto.
L'unica soluzione che mi viene in mente è di acquistare una vera brugola in ferro e fissare tutto con quella ... ma non l'ho ancora fatto.
E un periodo in cui sono piuttosto fermo purtroppo.

Infine, a proposito di umidità, ce l'ho anche io ahimè. Alla prima pioggia sono usciti dei bei fioroni sul muro che vedete nelle foto sotto la finestra. Proprio dove ho messo quella cassettiera di legno (che stava già marcendo)
Per ora ho risolto mettendo su quella parte di parete un bello strato di mattonelle.
Non credo basterà e temo che prima o poi anche io dovrò approdare a un deumidificatore o ad un piccolo condizionatore da tenere in funzione un paio di ore al giorno.
Vedremo
Per ora aspetto l'inverno che mi concilia la voglia di modellare.
A presto
Ciao a tutti

washaki ha scritto: 20 settembre 2024, 0:16 Infine, a proposito di umidità, ce l'ho anche io ahimè. Alla prima pioggia sono usciti dei bei fioroni sul muro che vedete nelle foto sotto la finestra. Proprio dove ho messo quella cassettiera di legno (che stava già marcendo)
Per ora ho risolto mettendo su quella parte di parete un bello strato di mattonelle.
Non credo basterà e temo che prima o poi anche io dovrò approdare a un deumidificatore o ad un piccolo condizionatore da tenere in funzione un paio di ore al giorno.
Vedremo
Per ora aspetto l'inverno che mi concilia la voglia di modellare.
A presto
Ciao a tutti

Ciao Marco,
probabilmente in quel punto l'affioramento della muffa è causato o dallo sbalzo termico generato dalla finestra/parete esposta a Nord o in ombra che mantiene quella parete ad una temperatura molto più bassa dell'ambiente interno, facendo così condensare l'umidità sulle sue pareti. Questa micro condensa, unita alla presenza delle classiche idropitture lavabili che non lasciano traspirare correttamente il sistema parete, resta lì ferma e inizia a dar vita alla comparsa della muffa con varie specie di ceppi sulla superficie del muro che si espandono di settimana in settimana.

Diversamente se c'è infiltrazione d'acqua o umidità di risalita, le cause e le soluzioni sono differenti ma la genesi resta più o meno la stessa.

Ancora un altro caso è quello di avere il sistema parete composto da un accoppiamento di vari materiali e laterizi che ad un certo punto bloccano o addirittura potrebbero invertire il flusso di vapore dall'interno verso l'esterno. Ad esempio la posa di materiale da cappotto termico non idoneo al tipo di parete sottostante.

Metter delle mattonelle su queste pareti non è la soluzione migliore perchè è come mettere un telo di plastica che non aiuta la parete a respirare e a trasportare fuori parte della condensa interna. Quest'ultima precipiterà sulle mattonelle ancora più velocemente per via dello sbalzo termico più elevato, con comparsa comunque di muffa.

Occhio però se c'è umidità di risalita o infiltrazione d'acqua che potrebbe, invece, farti saltare via le mattonelle a causa della idratazione dei sali contenuti nella malta che la gonfiano e la crepano.

Il deumidificatore a pompa di calore è un valido alleato, sicuramente. Ma è da considerare un amico a caro prezzo.

Sicuramente è bene tenersi lontano da tutti quei prodotti anti muffa spacciati sottoforma di vernici murali o rimedi da imbianchino che regalano una resa di 1 o massimo 2 stagioni. La soluzione definitiva non te la daranno loro