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Re: Addio Vikingo.

Inviato: 10 settembre 2009, 0:39
da Icari Progene
considerando anche il fatto che il programma F-35 è compromesso penso che dovranno tirare fuori qualcosa di meglio!
gli haker hanno violato i sistemi di sicurezza e si sono appropriati del software... chissà di che nazionalità saranno stati? dannati Charlie!!!
ciao
luca

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 10 settembre 2009, 0:56
da CoB
ritiriamo fuori qualche f14? che ne dite?

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 10 settembre 2009, 1:03
da f12aaa
Starfighter84 ha scritto:
I greci addirittura?! e che ci devono fare?? sarebbe un soggetto molto interessante! :-Figo
Pattugliamento marittimo.

Comunque per la questione dell'F-35 considerate che oggi la flotta è abbastanza nuova: anche il Prowler sta andando in pensione per essere sostutuito dal Super Hornet in versione Wild Weasel.
Tutta la flotta sarà fatta di Super Hornet che peraltro hanno ancora grosse possibilità di upgrade.
Certo nel A/A è limitato quanto ad intercettazione lungo raggio, niente a che vedere col Tomcat. Infatti per questo scopo lo stanno dotando di un grosso POD da portare nel pilone centrale (è efficace ma è bruttissimo), evidentemente la Cina fa molta di paura di quanto non si dica ufficialmente.

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 10 settembre 2009, 1:05
da f12aaa
Icari Progene ha scritto:considerando anche il fatto che il programma F-35 è compromesso penso che dovranno tirare fuori qualcosa di meglio!
gli haker hanno violato i sistemi di sicurezza e si sono appropriati del software... chissà di che nazionalità saranno stati? dannati Charlie!!!
ciao
luca
Credo che siano gli stessi che se vogliono con un attacco telematico spengono un'intera portaerei americana.

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 10 settembre 2009, 13:53
da pitchup
Ciao a tutti
peccato andremo dal negoziante e dovremo solo scegliere la versione....
..mio Dio ho gli incubi... andare in un negozio di modellismo nel 2030 e trovare SOLO scatole di F35! Ottimo motivo per cominciare a riempire l'armadio di nuovi acquisti non si sa mai..... al limite pronuncierò la mitica frase: ".... un giorno tutto questo sarà tuo!". :-XXX
saluti
Massimo da Livorno

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 10 settembre 2009, 13:54
da Icari Progene
Allora ragazzi, stamattina sono stato dall'amico Silvano di Shangri La a treviso, oltre a parecchia roba interessante c'erano anche 2 scatole del Viking Italeri a 27€ l'una e aveva anche il set del cockpit true details a 17€ e il set di ripiegamento ali e coda ma non ricordo il prezzo.

ciao
luca

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 10 settembre 2009, 19:28
da BernaAM
L'F35 JSF non mi piace proprio, ha una linea troppo avveneristica, sono ancora affezionato all'aeroplano tradizionale, comunque sulla stessa rivista dove c'èra l'articolo sul Viking ho letto anche un articolo circa appunto l'F35, sembra che il progetto abbia ripreso ad andare aventi, ad Aprile con un apposito decreto il Governo ha approvato il programma JSF. A partire dal 2014 la nostra A.M. E M.M. di questo velivolo denominato di quinta generazione con caratteristiche proggettuali, costruttive ed operative decisamente innovative, presso l'attuale base dell'A.M. di Cameri (NO) verra creato anche una linea di assemblaggio finale, manutenzione e aggiornamento, l'unica al di fuori degli USA. Le tre versioni previste per il programma JSF sono l'F35"A" CTOL a decollo ed atterraggio convenzionale in 69 esemplari che dovranno sostituire i nostri attuali AMX e a seguire i Tornado, l'F35 "B" STOVL a decollo corto e atterraggio verticale in 62 esemplari che andranno alla nostra M.M. in sostituzione degli attuali AV8, terza versione l'F35 "C" per operare da portaerei convenzionali dotate di catapulta. La chiusura del programma è prevista per il 2026. Beato chi ci arriva.

Per quanto riguarda invece la precisazione sul Voking, continueranno a volare ancora 2 S3-B dell'ormai disciolto VS-22 presso la Naval Air Weapons Station di Point Mugu, in California con il VX-30 Weapons Test Squadron, i due S3 avranno il compito di monitorare l'aere del poligono missilistico del Pacifico con lo scopo di tenerlo libero da eventuale traffico sia di superficie che aereo.
Queste sono le notizie che sono riuscito a sapere leggendo l'ultimo numero di "Rivista Aeronautica".
Ciao a tutti.
Fabrizio.

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 11 settembre 2009, 12:22
da Gabriele
già non vedo l'ora di andarli a trovare a Grottaglie :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: tornando ai Viking: proca miseria come volano gli anni!!! ricordo come fosse ieri quando Aviazione Oggi, ovvero il sequel della mitica Storia dell'Aviazione della F.lli Fabbri (entrambe oprera a dispense premiate con numeri di vendita incredibili di milioni di fascicoli) dedicò un profilo ai primi velivoli costruiti dello stesso Viking, anno 1975!!! nel 1983 poi vidi a Gallipoli una scatola E.S.C.I. del kit in 1/48 che allora veniva considerato come uno dei migliori modelli mai prodotti...Però che generazione di velivoli eh ? F14, F.15, F.16 F.18, Tornado, Mirage F. 1... era chiaro che nella metà degli anni 70 doveva scoppiare un enorme interesse per il mondo aeronautico : basti vedere i periodici specializzati dell'epoca...Oggi boh ...

Re: Addio Vikingo.

Inviato: 11 settembre 2009, 14:44
da pitchup
Ciao Gabriele
altro periodo, altri tempi che c'è chi rimpiange vista questa mania di globalizzazione e integrazione forzata a tutti i costi che oggi regna sovrana ma di cui (almeno io) non si capisce bene il motivo per cui debba essere necessariamente attuata. Oramai sembra di vivere in un mondo che è tipo un megacondominio e tutti noi che abitiamo in tali palazzzi sappiamo bene quanto può essere difficile la convivenza forzata tra le abitudini. Parere mio personale ovviamente. Prima c'era un ordine, magari bislacco, e molti programmi da attuare ora non si capisce dove si voglia arrivare o, quanto meno, andare. Ricordo mentre preparavo l'esame di economia all'Università qualche anno fa la discussione circa il famoso "dividendo della pace" concetto nato subito dopo la caduta del Muro, nel senso che gli economisti e i politici sognavano quello che si sarebbe potuto fare con tutti i soldi risparmiati per la corsa agli armamenti e la cui benefica ricaduta sarebbe piovuta addosso a noi mortali. Ebbene nulla di tutto ciò, anzi si spende più ora in armamenti che prima, crisi, guerre e migrazioni di masse senza controllo. I programmi militari sono saltati tutti ed ora si spendono molti soldi per cose di cui non si capisce bene contro chi o cosa debbano essere usati. Avere un F22 che costa centinaia di milioni di $ ad esemplare per poi andare a guerreggiare contro tizi con l'asciugamano in testa che hanno si e no AK47 (oltre a motivazioni fuori dall'umano) genera confusione nell'uomo qualunque.
saluti
Massimo da Livorno