Pagina 2 di 5
Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 24 giugno 2009, 23:31
da Eagle70
spartacus2000 ha scritto:Per una pulizia a fondo dell'areografo,ci vorrebbe una lavatrice ad ultrasuoni,io l'ho comprata in rete a soli 50 euro.Basta fare una ricerca con google o simili e usare "lavatrice ultrasuoni" come chiave,di solito viene venduta per la pulizia gioielli.
Smonti tutto (compresa lavalvola dell'aria ,ti accerti che non ci siano guarnizioni in gomma(o-ring) ,metti tutto a bagno e fai partire gli ultrasuoni,in 5 minuti vedrai galleggiare tokki di vernice che non immagini neanche da dove arrivino.
questo per la pulizia di fondo,a fine sessione io di solto uso l'acetone industriale(lo trovi nei vari magazzini di hobbistica ao colorifici a barattoli da 1 litro per circa 3 o 4 eurozzi( ti dura una cifra) che equivale al pulitore tamiya che costa il doppio per averna un quarto.
Gli acrilici come gunze e tamiya sono a base di alcool ma non quello che si trova in giro, è alcool isopropilico(purtoppo non in commercio in italia puro in quanto lo stoccaggio è parificato ai combustibili stile benzine ecc.)lo puoi trovare in alcune formule di prodotti per la sanificazione,questo va bene per diliure i colori ma per pulire a fondo l'ereografo l'unica è la nitro o l'acetone industriale(non quello della mamma o fidanzata in quanto è denaturato)sconsigliato l'uso per glia Atzec in quento in plastica visto che questi prodotti se la mangiano.
Per il bagger non ci sono problemi visto che è tutto metallo per cui non viene intaccato.
ho parecchi areografi(una delle mie manie)e tutti vengono puliti in questa maniera,gli Harder e steenbeck e Hansa(che poi sono dello stesso produttore) hanno un o-ring in teflonche non viene intaccato ,il paache è tutto in metallo(anch'io ho 2 v e un vl) ,l'ywata è tutto in metallo anche lui.
Per cui prima di usare l'acetone o nitro,controllate che non ci siano guarnizioni di metallo su ugelli e passaggio aghi(quella della valvola dell'aria non c'entra ,va tolta solo se gli fate il bagno.
questo vale per i Gunze o Tamiya ,se usate i Lifecolor o i vallejo usate il Vetril diluito in acqua per la colorazione e puro per la pulizia di fine sessione.
Va benissimo per il bagnetto e non ci sono inconvenienti,si potrebbe usare l'amoniaca ma anche questa puzza da fare schifo e come la nitro e l'acetone è tossica però vi rende l'aregrafo nuovo per cui se la usate fatelo all'aperto e non respiratene i vapori.
Spero di essere stato d'aiuto
Marco
Ciao Marco! Avrei qualche domanda:
-possiedo un Aztec, e uso i colori Lifecolor; normalmente pulisco l'aerografo usando una souzione acqua + diluente specifico (il Lifecolor Thinner); tu hai scritto di Vetril puro per la pulizia e Vetril + acqua per diluire i colori. In particolare è su quest'ultima cosa che mi sorge il dubbio: Vetril al posto del diluente specifico? In che percentuale? Per la pulizia, io sparo mezzo serbatoio di soluzione ad alta pressione. Posso fare lo stesso col Vetril?
-sempre per la pulizia: per il mio aerografo può andar bene l'uso dell'acqua ragia?
-la lavatrice ad ultrasuoni (che credo sia come l'autoclave che usano i dentisti), come dovrei usarla col mio aerografo? Smonto l'ugello e metto corpo e ugello nella lavatrice?
Grazie infinite.
Federico
Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 25 giugno 2009, 23:58
da spartacus2000
Ciao Federico
veniamo alle varie risposte
Il diluente lifecolor non è altro che vetril diluito,l'ho scoperto mesi fa e misi al corrente le comunità di M+.
Per diluente intendo quello nella bottiglia da 250ml o 400ml,non ricordo esattamente,non quelli nella boccettina grande come i colori che credo sia acqua distillata con dei tensioattivi per ritardare l'asciugarura durante l'uso dell'aerografo.
Per quanto rigarda la diluizione per l'uso con l'aerografo devi provare; io di solito uso 50% vetril e 50% acqua distillata quando uso il Paache o l'ideal dellla Harder e steenbeck ,mentre per l'infinity con duse da 0,15 o l'yawata il vetril arriva anche al 70% per rendere i pigmenti più"morbidi".
per quanto riguarda invece il lavaggio ad ultrasuoni,il solvente dipente dai colori che usi:vetril per lifecolor e vallejo,alcool per tamiya e gunze,acetone o ragia inodore per gli smalti ecc. non so se l'autoclave dei dentisti lavori ad ultrasuoni,se si,non ci sono problemi smonti il tutto e gli fai fare un bel ciclo di lavaggio, ma gli autoclavi che conosco io sviluppano vapore o sono ad ultravioletti e quindi non vanno bene.
Per qualsiasi domanda,se posso sono sempre pronto a darre una mano
Un saluto
Marco
Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 26 giugno 2009, 22:11
da Girolamo
Vi garantisco, che usando le badger, potete spruzzare di tutto. Ho due badger, una ha più di 25 anni.
Per quello che mi riguarda, faccio sempre così:
1-Usate sempre il diluente consigliato .
2-Prima e dopo, di avviare sessioni di aerografia, spruzzate del diluente. Nel mio caso spruzzo, nitro e dopo diluente.
3-Se fate lunghi lavori con l'aerografo, intervallate con del diluente. E dopo ripartite.
4-A fine lavoro smontate , l'aerografo e lo pulite.
5-Un bagno nella nitro, e scovolini, per una radicale pulizia.
La lavatrice ad ultrasuoni, non l'ho mai provata. Mi astengo da commenti. Ma, mi piacerebbe provarla.
In ogni modo, ci sono aerografi più delicati di altri.
I colori migliori sono i Gunze.
Secondo me, i peggiori colori ,da impiegare con l'aerografo sono i lifecolor e i vallejo (anche gli air), che al contrario si dimastrano ottimi a pennello.
Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 26 giugno 2009, 22:23
da spartacus2000
Ciao Giro
Anch'io avevo problemi con i lifecolor e vallejo a spruzzo ,poi con la scoperta del vetril,non ho più avuto problemi,provare per credere.
Per la lavatrice ad ultrasioni,il risultato è sconvolgente,ti toglie praticamente tutii i residui di colore che normalmente non riesci a togliere con gli scovolini a meno che tu non usi quelli in metallo ma

ORRORE !!!!

da non usare ovviamente
Un saluto
Marco

Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 27 giugno 2009, 8:08
da CoB
ragazzi vi invidio. che pazienza che avete, io non sono così preciso con l'aerografo...
Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 27 giugno 2009, 14:54
da Girolamo
Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 27 giugno 2009, 22:07
da spartacus2000
la Lavatrice ultrasuoni (cod. CD-3800)59euro o Lavatrice Ultrasuoni GPG Brand da 49euro sembrano le migliori per l'uso che ne faresti,42kHz sono sufficenti a staccare i residui di colore, 600ml bastano ed avanzano per l'areografo e la vasca in acciaio sopporta la nitro.
Le altre sono o troppo scarse o troppo ...troppo
Un saluto
Marco
Re: pulizia "radicale" aerografo
Inviato: 14 luglio 2009, 22:01
da Folgore
Girolamo ha scritto:
I colori migliori sono i Gunze.
Secondo me, i peggiori colori ,da impiegare con l'aerografo sono i lifecolor e i vallejo (anche gli air), che al contrario si dimastrano ottimi a pennello.
Io mi trovo benissimo coi Lifecolor... megli che coi Gunze! Per diluirli uso il diluente Life e per pulire l'aerografo..
1)Spruzzo il diluente
2)Smonto tutto, lavo l'ago e metto tutti gli ugelli e duse a bagno nello sgrassatore Chante Clair
3)Dopo un oretta (ma se lasciate anche una notte non fa male) ci sono pezzi di vernice che galleggiano e tutto torna pulito
4)Asciugo e controllo se tutto è in ordine...
E ho l'aerografo perfetto. I Lifecolor vanno via benissimo con lo sgrassatore.. e sono perfetti ad aerografo!

Re: [ Aerografo ] _ pulizia "radicale"
Inviato: 3 agosto 2019, 9:02
da Smiris72
Ciao,
Dato che questo thread ha compiuto 10 anni sarà il caso di rispolverarlo
Avrei due domande.
Riempiendo la vaschetta del pulitore ad ultrasuoni con diluente nitro o acetone, è possibile immergere anche le parti della valvola dell'aria oppure è meglio di no?
Il Diluente o nitro, dopo la pulizia, risulterà un po sporco.
Conoscete qualche buon filtro? Io uso una calza da donna piegata più volte, ma non è sufficiente
Re: [ Aerografo ] _ pulizia "radicale"
Inviato: 3 agosto 2019, 9:31
da Starfighter84
Smiris72 ha scritto: 3 agosto 2019, 9:02
è possibile immergere anche le parti della valvola dell'aria oppure è meglio di no?
Meglio evitare... sicuramente non si scioglie ma potrebbe gonfiarsi o screpolarsi.
Smiris72 ha scritto: 3 agosto 2019, 9:02
l Diluente o nitro, dopo la pulizia, risulterà un po sporco.
Conoscete qualche buon filtro? Io uso una calza da donna piegata più volte, ma non è sufficiente
Per quello che costa la nitro, il residuo o lo butti o lo tieni in un recipiente a parte per la pulizia di parti meno "nobili"... come boccette finite, strumenti per mescolare...
