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Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 3 giugno 2012, 15:14
da microciccio
Ciao Giorgio,
bentornato a scrivere su MT.
La tecnica che ci hai descritto e che ho approfondito su
adventurephotomodels appare una reinterpretazione personale di quanto descrivevano i vecchi manuali di modellismo che, anni fa, in assenza delle possibilità odierne, proponevano come materiale di semplice reperibilità i fogli di alluminio utilizzati per la conservazione alimentare.
Personalmente ho provato ad utilizzarli e con essi anche l'alluminio autoadesivo da idraulici. Entrambi hanno pregi e difetti che bisogna essere in grado di sfruttare sapientemente per evitare risultati al di sotto delle aspettative.
In ogni caso oggigiorno si trovano in commercio fogli metallici autoadesivi come, a puro titolo di esempio, il
Bare metal foil che, a mio giudizio, consentono di ottenere finiture ancor migliori.
Domandine: quale alluminio stai utilizzando? Lo spessore è superiore a quello per alimenti? Trovi anche fogli di altri metalli?
A presto.
microciccio
Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 4 giugno 2012, 8:55
da Ale85
bellissimo soggetto il Tempest
ciao
Ale
Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 4 giugno 2012, 9:25
da Fabio_lone
anche io vorrei delucidazioni in merito. ho un hawker typhoon della revel in 32 in positivo che vorrei trattare nella stessa maniera.
Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 4 giugno 2012, 19:21
da pitchup
Ciao Giorgio
Quando vedo i tuoi WIP li considero alla stregua di un film di Kubrick...da rimanere a bocca aperta!
saluti
Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 5 giugno 2012, 9:43
da matteo44
Che lavorone Giorgio!
Complimenti!
Questa tecnica è molto interessante... certo però che devi avere una pazienza infinita!!!
Bravo bravo

Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 5 giugno 2012, 12:53
da ilGamma
Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 5 giugno 2012, 20:24
da Bonovox
bhè...è un gran bel lavoro!

Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 6 giugno 2012, 14:21
da aquatarkus10
mattia_eurofighter ha scritto:ciao giorgio, ottimo inizio direi, il motore ed il cockpit mi sembrano davvero ben realizzati! la tecnica dei pannelli in alluminio è molto interessante, anche se ho notato che tra un pannello e l'altro ci sono delle piccole fessure, come ovvi al problema? comunque ottimo lavoro... ti seguirò con molto interesse!

Ciao Mattia,
grazie della visita e soprattutto dell'attenzione.
Per la questione delle eventuali "fughe" tra un pannello e l'altro, direi che al momento non ce ne sono di così evidenti.
Tieni presente che al momento, i pannelli non sono stati ancora completamente rifiniti e carteggiati sicchè quelle che potrebbero sembrare nelle foto fessure, in realtà non sono altro che le linee di sormonto tra una lamina e l'altra (è del tutto normale, come accade in quelli veri) che si aggiusteranno solo dopo la procedura di corretta levigatura ed abrasione.
La luce (soprattutto le ombre) in un soggetto traslucente come il metallo anodizzato, nella fotografia possono fornire una realtà aberrante.
Se poi, ci fossero effettivamente eventuali piccole fessure (come già testato in precedenti situazioni vuoi per posa errata piuttosto ch taglio complesso magari perchè curvilineo ) dopo il carteggio , viene data una piccola ritoccata con stucco liquido leggero e quindi, una volta asciutto, ricarteggiatura finale sulla parte/i interessata/e prima della stesura del polish lucidante.
A presto.
Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 6 giugno 2012, 14:44
da aquatarkus10
SPILLONEFOREVER ha scritto:Semplicemente spettacolare Giorgio!!!
Immagino cosa si possa "tirare" fuori da questa tecnica, sia in termini di realismo per alcune finiture (n.m. e scrostature caria) che di riproduzione della metal fatigue .
Wip interessantissimo e da non perdere

Ciao Guido,
grazie per il bellissimo commento che ho apprezzato veramente.
Bravo ti quoto al 100%. Da questa tecnica, puoi tirarci fuori quello che vuoi e credimi, con una soddisfazione veramente enorme.
All'inizio, quando ho cominciato a farci pratica (ancora adesso) ho subito compreso le potenzialità e ti assicuro che una volta provata, ti riesce difficile rinunciarci in determinate circostanze e/o occasioni.
Non so se tu hai dato una occhiata al Grumman F14/As "Alicat", in quel caso, tutti i pannelle delle gondole motore, per simulare l'effetto "stress" sono state realizzate con questa tecnica e così anche gli interni dei vani carrelli.

Attualmente per esempio, in un parallelo wip pubblicato nel mio sito, ho testato la parziale ricostruzione del RM6C Volvo Flygmotor turbojet ( su licenza Rolls Royce Avon) per il J35F/J Draken di Hasgawa in 1:48. Tra l'altro, la particolarità di questa ulteriore prova risiede nel fatto di aver ossidato il metallo con un piccolo bruciatore da cucina (quello utilizzato comunemente per le creme brulè ) e questo è il risultato :

Ciao e buonissimo modellismo
Re: Tempest MkV : "The V1 killer" - Eduard kit 1:48
Inviato: 6 giugno 2012, 15:03
da aquatarkus10
fabio1967 ha scritto:Ciao Giorgio, wip interessantissimo il tuo. Questa è una tecnica che mi ha sempre affascinato ma non ho mai avuto il coraggio di affrontare. Per i fogli di alluminio usi qualche prodotto specifico? E per l'incollaggio?
Saluti
Fabio
Ciao Fabio, grazie per l'interessamento e per il commento.
Quanto al fascino per questa tecnica, ti comprendo e sono assolutamente d'accordo con te. L'unico limite siamo solo noi, per il resto, si può fare tutto o quasi.
Dimenticavo, per sperimentare questa tecnica, non ci vuole coraggio ma solo tanta pazienza e curiosità di uscire dai soliti schemi mentali.
Per questa tecnica, utilizzo fogli di metallo (presumo alluminio) anodizzato e spesso circa 0,5 mm. Detti fogli credo siano reperibili presso i negozi di belle arti o di modellismo.
Per l'incollaggio, utilizzo del cianoacrilico assolutamente in gel flex ( attak gel per intenderci). Il motivo di tale scelta risiede nel fatto che unavolta fissato il pannello, con il flex riesci a muoverlo ed inserirlo correttamente mentre ho accertatto che con cianoacrilico liquido, essendo a presa immediata, le conseguenze in caso di errore ( e ti assicuro che l'eventualità è quasi certa ) potrebbero portarti a rifare il pannello da capo.
A presto e ciao