pitchup ha scritto: 6 marzo 2025, 8:00
Quindi lo farai per autocostruzione???
Sì Max tutto da zero.
washaki ha scritto: 6 marzo 2025, 8:58
Tuttavia mi attira la scala che hai scelto (molto piccola) e l'idea dell'autocostruzione totale. Questo si mi attira moltissimo. Pertanto ti seguo con molta attenzione. Buon lavoro.
FreestyleAurelio ha scritto: 6 marzo 2025, 8:57
Buon wip Davide. Ti sei scelto un bel progetto molto sfidante. Ti seguo con interesse nonostante non amo neppure lontanamente il genere sci-fi
ponisch ha scritto: 6 marzo 2025, 11:48
A che progettone fai da te. Adesso però, devi dire in che scala lo fai... visto dovrebbe essere lungo 1600m.
Grazie ragazzi!
La scala è per forza di cose piccola; inizialmente pensavo di fare i conti pari con una scala 1:5000, che è la stessa del modello commercializzato da Bandai, solo che a quel rapporto sarebbe corrisposta una lunghezza del modello di 32 cm, eccessiva per i fogli di plasticard in mio possesso che sono di 25,4 cm. Ho quindi optato per una lunghezza di 25 cm alla quale corrisponde una scala di 1:6400, comunque maggiore dei modelli più economici commercializzati da Revell. La realizzazione della struttura generale sarà una passeggiata perché le forme sono estremamente semplici e avendo già il template in carta si tratta solo di controllare che combaci tutto prima di tagliare. Il grosso del lavoro sarà la zona motori (che non ho ancora idea di come realizzare), il cielo della sovrastruttura con i due grossi sensori/generatori di scudo e poi tutti i micro dettagli sparsi sulle murate nonché, dulcis in fundo, le pannellature.
Starfighter84 ha scritto: 6 marzo 2025, 11:11
Autocostruzione? hai coraggio... buon lavoro!
Incoscienza Valè... si chiama incoscienza
Fargo ha scritto: 6 marzo 2025, 10:28
Ecco, e poi arriva lui con suo triangolo volante che tira due blasterate ai miei asteroidi ed elimina tutto il lavoro di un anno e passa così, solo perché il comandante cianotico doveva passare proprio per di li ed i sassi galleggianti potevano graffiare la serigrafia!!! L'arroganza degli imperiali....
Comunque se ti serve una mano strada facendo avvisa la sfida è impegnativa
Ahahahahahaha!! Aspettavo il commento della feccia ribelle... né tu né il tuo amichetto peloso sarete in grado di contrastare la potenza della flotta imperiale con quel lurido ammasso di ferraglia. Finalmente porteremo pace e prosperità in tutta la galassia!
Intanto ho ritagliato i quattro pezzi dello scafo, impilati e rifilati di modo che siano esattamente uguali tra loro
Alla prossima!
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 6 marzo 2025, 17:01
da DavideV
Piccolo problema relativo all’incisione delle pannellature: per fare un lavoro più rapido ho sovrapposto una copia del papermodel sopra il plasticard e ho man mano ritagliato i quadratini con un x-acto molto affilato.
Il lavoro sta venendo bene ma le pannellature presentano i bordi in rilievo, risultato dell’opera del taglierino. Ho provato ad abbassarle con una leggera carteggiata con carta 1000 ma più che eliminare i bordi li ho “spinti dentro” e quindi mi trovo a doverli “riaprire”. Usando il taglierino sono da punto e daccapo, cosa mi consigliate? Vorrei avere delle linee sottili ma profonde…
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 6 marzo 2025, 17:14
da Carbo178
Se la profondità desiderata l'hai già raggiunta ti consiglio di ripassare con un ago da cucito o una punta di compasso, avrai ancora delle bavette da spianare con la 1000, lava tutto con acqua e spazzolino, alla fine passa con la tappo verde
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 6 marzo 2025, 17:31
da FreestyleAurelio
Quoto il suggerimento di Marco,
La punta di un compasso è una valida alternativa ma affilala un po' prima di usarla
Come abrasiva io invece ti suggerisco di partire con la 600 oppure 800 ben bagnata con acqua.
Prima però cerca di chiudere gli sbordi di reincisione con la ciano così non tapperai le incisioni con la polvere di carteggiatura.
Il resto lo ha già spiegato bene Marco.
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 6 marzo 2025, 17:48
da siderum_tenus
Ciao Davide,
Autocostruzione totale?!? Non so se ci voglia più coraggio o incoscienza...
Scherzi a parte, gli Star Destroyer hanno delle linee che trovo davvero affascinanti, ed ammetto che un approccio così "drastico" (in senso positivo) è affascinante.
Buon lavoro, ti seguo con grande interesse!
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 6 marzo 2025, 18:58
da DavideV
Ok grazie allora proverò con l’ago. E se i bordi provassi a rifilarli con una lama piatta anziché andarci nuovamente di carteggio?
FreestyleAurelio ha scritto: 6 marzo 2025, 17:31
Prima però cerca di chiudere gli sbordi di reincisione con la ciano così non tapperai le incisioni con la polvere di carteggiatura.
Scusa Aurelio, potresti spiegarmi meglio questo passaggio che non ho capito molto bene?
siderum_tenus ha scritto: 6 marzo 2025, 17:48
Buon lavoro, ti seguo con grande interesse!
Grazie!
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 7 marzo 2025, 19:05
da nannolo
Ho sentito un tremito nella forza....
L’accuratezza tecnico/storica esiste anche per i mezzi di star wars. Non seguire la via degli aeroplanari che ritengono fedeli solo il loro modelli.
La via aeroplanara conduce all'ira , l'ira all'odio per lo scifi; l'odio conduce alla sofferenza per le crisi mistico rivettistiche. Ah... Io sento in te molta voglia di twin mustang ( in pochi la capiranno... )
Scherzi a parte ti seguo perche' un destroyer e' sempre cosa buona e giusta
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 7 marzo 2025, 19:23
da pitchup
Ciao
nannolo ha scritto: 7 marzo 2025, 19:05
La via aeroplanara conduce all'ira , l'ira all'odio per lo scifi; l'odio conduce alla sofferenza per le crisi mistico rivettistiche.
D'altronde: "collera, paura, aggressività, il lato oscuro essi sono!!""" e noi lo siamo!!
saluti
Re: Star Destroyer “Chimaera”
Inviato: 7 marzo 2025, 21:46
da DavideV
nannolo ha scritto: 7 marzo 2025, 19:05
L’accuratezza tecnico/storica esiste anche per i mezzi di star wars.
Sei già il secondo che me lo dice, ho iniziato a cercare monografie sugli Star Destroyer… sento il lato oscuro che mi chiama!!