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.... in effetti il limite del carro Tamiya degli anni 90 è la totale assenza dell'antiscivolo, cosa che è invece presente sul carro della casa nostrana Italeri. In realtà la casa giapponese si è presa anche licenze nel sottoscafo ..... ma lì di solito non si guarda. Vedrò se farlo in qualche modo .... o fare come ho fatto 30 anni fa ....... ovvero niente

Ho fatto qualcosa
.... ho fatto l'antiscivolo .....
Non è perfetto, ma mi soddisfa

Dato il fondo ..... appaiono punti da riprendere.....

Ciao Vincenzo,

come hai realizzato l'antiscivolo?

microciccio

Ho usato il surfacer 5000 con pennello tondo di media grandezza picchiettando la superficie opportunamente mascherata. Il surfacer lo pescavo dal fondo e scaricando il pennello in modo da depositare poco prodotto.

microciccio

Sono a buon punto .... i cingoli sono quasi completato, lo scafo e la torretta hanno avuto la loro dose di vernice (e come al solito dopo ci si accorge che ci sono punti da rifinire .... e giù di carta e poi ancora di vernice .....).
A breve via di lucido e giù di lavaggi ....

Per me l’antiscivolo é

Cox-One ha scritto: 10 marzo 2024, 21:29 Sono a buon punto .... i cingoli sono quasi completato, lo scafo e la torretta hanno avuto la loro dose di vernice (e come al solito dopo ci si accorge che ci sono punti da rifinire .... e giù di carta e poi ancora di vernice .....).
A breve via di lucido e giù di lavaggi ....

Non ci faccia le radiocronache di Pitchuppiana memoria, suvvia posti foto! che viene bene!

Anche oggi qualcosa ho fatto ..... un poco di bestemmie per i cingoli (ho usato quelli della Italeri recuperati dalla scatola che sto facendo in contemporanea per il GB) ..... in considerazione che è un restauro ci stanno più che bene al posto dei vinilici ....

Il prossimo step sarà rifinire tutti i cingoli nei punti di incollaggio e dove sono stati operati i tagli ..... poi lucidatura .... ecc. ecc.

Come detto il mezzo sarà come quasi nuovo. I mezzi infatti sono ex US Army rimessi in funzione dopo la messa in naftalina .... sono sistemati, puliti, riverniciati .... ma non nuovi di pacca.

Ciao
bel carretto...ne avrei pure io uno delle Revell in magazzino. Mi ferma solo il fatto che la confezione è povera in termini di masserizie ed equipaggio per renderlo più operativo, un po' come le scatole Hasegawa totalmente prive di armamenti, però, in questo caso, ho carne da mettere al fuoco, per il carro, invece, sono proprio a secco di tutto!
bel lavoro.. mi ispira
saluti