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Re: smerigliatura ago aerografo

Inviato: 12 gennaio 2023, 20:31
da fearless
gabriele65 ha scritto: 12 gennaio 2023, 18:31 Mi ricordo che molti anni fa lessi , su una rivista dedicata all'aerografia, un articolo che, oltre alla lucidatura dell'ago, suggeriva anche la lucidatura della duse,
ma non solo, quest' ultima doveva avere i bordi d'uscita smussati per migliorare l'aerodinamica (?!?)

Ciao
I bordi smussati direi proprio di no... L'ago non sarebbe in completa battuta meccanica con la Duse quando il trigger è in posizione normale...

Re: smerigliatura ago aerografo

Inviato: 12 gennaio 2023, 20:57
da gabriele65
fearless ha scritto: 12 gennaio 2023, 20:31 I bordi smussati direi proprio di no... L'ago non sarebbe in completa battuta meccanica con la Duse quando il trigger è in posizione normale...
Con bordi smussati intendevano dire il micro gradino che si forma tra duse e ago.
Ovviamente è pura follia.

Ciao

Re: smerigliatura ago aerografo

Inviato: 12 gennaio 2023, 21:18
da Starfighter84
Devi avere degli strumenti da micromeccanica...! :D

Re: smerigliatura ago aerografo

Inviato: 14 gennaio 2023, 2:15
da FreestyleAurelio
Idealmente ridurresti o ritarderesti la transizione al moto turbolento dovuto alla finitura microscopicamente tozza del labbro della duse.
Ne vale la pena? Ci viene in aiuto un parametro fluidodinamico adimensionale chiamato numero di Reynolds.
Un flusso stabile, coerente e aderente una superficie è chiamato laminare, tipicamente ordinato con entropia costante e interazioni viscose moderatamente basse.
Smussando esternamente il gradino tra duse e ago non avresti grandi benefici nel campo di moto di questa geometria, peraltro conica convergente che segue l'espansione del fluido, perchè la lunghezza di riferimento che useresti in quel punto per caratterizzare il flusso d'aria in un condotto ti fornirebbe un numero di Reynolds (Re) tipicamente già critico o comunque turbolento sulla duse per determinate pressioni utilizzate.

Inoltre il Re è visto anche come il rapporto tra le forze d'inerzia e quelle viscose. Quindi per migliorare la situazione e innalzare il Re critico verso valori più alti(fissati i parametri fluidodinamici e geometrici della sezione) la soluzione più semplice che si potrebbe applicare è rendere le superfici su cui scorre l'aria il meno scabre possibili utilizzando, a monte, opportune lavorazioni metalliche. Dal canto nostro potremmo eseguire con estrema attenzione una lucidatura delle parti coinvolte (esterno duse ed ago).

Altro contro che io vedrei nella smussatura del labbro esterno della duse e sua riduzione dello spessore, è di tipo meccanico. Infatti la riduzione di spessore provocherebbe l'indebolimento della corona dove va a battuta l'ago sulla duse con scarsa longevità della stessa, per via delle concentrazione di tensioni radiali localizzate sul labbro stesso, provocate dall'azione dell'ago. Queste non verranno più equilibrate dalla robustezza data dallo spessore originale previsto dal progettista/costruttore.

L'altro contro, come già accennato da Valerio è la difficoltà di controllo della lavorazione mirata all'affinamento nel mantenere la corretta simmetria radiale del labbro della duse.

In definitiva punterei più a mantenere lo strumento efficiente che a modifiche di geometrie.

Re: smerigliatura ago aerografo

Inviato: 14 gennaio 2023, 20:31
da gabriele65
Caspita, che spiegazione ultra tecnica, devo dire che ho capito la metà di quello che hai scritto.

Sono invece pienamente d'accordo sulla considerazione finale, l'idea della smussatura non è mia ma l'avevo letta su di una rivista, la citavo perché
mi sembrava una curiosità.

Ciao