ammetto la mia totale ignoranza su quest'aereo del Sol Levante, ed approfitterò del tuo wip per imparare qualcosa.
Confesso che anch'io mi sarei aspettato -alla luce dei tuoi precedenti- che ti saresti indirizzato verso la versione idrovolante; a questo punto mi ritiro in silenzio e seguo con interesse.
Buon pomeriggio a tutti,
i lavori sul cockpit del Willow sono andati avanti, l'ultima volta ci eravamo lasciati con il telaio nudo e crudo, oggi invece vi mostro uno stadio intermedio dei lavori nel quale sono stati aggiunti i seguenti dettagli:
Pannelli Strumenti
Durante la vita operativa del Willow sono state apportate leggere modifiche al velivolo tra cui un diverso Layout del pannello Strumenti anteriore ed il ruotino di coda che nelle versioni Early era un semplice pattino (simile a quelli usati dai velivoli della prima guerra mondiale per intenderci) mentre nelle versioni Late diventava una ruota di gomma piena (senza cerchione). NB: Durante il conflitto sono state usate entrambe le varianti anche nella stessa unità quindi occhio
Il pannello che ho realizzato è del tipo Early ed ora vi spiego il perchè di questa scelta, Innanzitutto il velivolo che vorrei realizzare secondo la documentazione è dotato di pattino (anche se non essendoci una foto chiara della parte inferiore della coda dovrò fare un atto di fede) e quindi ho pensato che fosse una variante Early ricolorata come spesso succedeva (sul discorso colori ci tornerò quando arriveremo alla verniciatura). Il secondo motivo era perchè il pannello di tipo Late al centro ha una sorta di struttura che regge il Compasso Type 93 e non avendo un idea precisa di come andasse realizzato (allego foto sotto) ho deciso di realizzare quello dell'altro tipo. Per quanto riguarda invece il pannello posteriore, che io sappia, non ha subito variazioni durante la sua vita operativa.
Venendo all'atto pratico dopo aver ricavato la forma dei due pannelli ho utilizzato le ottime cornici della Airscale dedicate ai velivoli Luftwaffe/USAAF, purtroppo con un solo set non sono riuscito ad usare le stesse fotoincisioni per entrambi i pannelli quindi la fedeltà storica sotto questo aspetto va un pò a farsi friggere ma non avevo alternative
Come potete vedere dalla foto sottostante quel disco bianco è il compasso, che per qualche ragione è staccato e ruotato a faccia in giù.
Gli interni sono stati realizzati grazie alle planimetrie presenti nella Pubblicazione Arawasi, dopo molti tentativi e qualche parolaccia sono riuscito ad ottenere qualcosa di guardabile, In totale misurano 1,5cm in altezza e 1,08cm in larghezza.
Per i componenti restanti ho seguito lo stesso procedimento, il meccanismo che serve a regolare il seggiolino è molto abbozzato perchè, anche dopo diversi tentativi, non sono stato in grado di realizzare la dentatura interna presente in quello sul lato destro del sedile mentre le due "rotelle" che nel velivolo reale servono a controllare l'incidenza degli stabilizzatori le ho fatte, per errore, con il diametro errato ovvero di 7mm invece che 6mm.
Infine un altro errore che ho commesso, non a causa mia però, risiede nella lunghezza del telaio. A voler fare le cose fatte bene dovrebbe essere cira 6/7mm più lungo purtroppo però le due aperture dentro le quali entrano i piloti sono spostate di qualche millimetro in avanti (verso il motore) e di conseguenza ho dovuto fare qualche modifica per adattarlo al kit.
Detto questo vi lascio alle foto, sono aperto a qualsiasi critica quindi fatevi sotto e ci vediamo alla prossima
microciccio ha scritto: 3 ottobre 2021, 10:09
Ho ordinato del materiale Arawasi tempo fa ma non mi è arrivato nulla e mi sono fatto rimborsare. Leggo in giro che la qualità è buona, confermi?
Confermo Paolo, preciso che ho anche ordinato il libro della Bunrindo ma non mi è ancora arrivato, quando li avrò entrambi sotto mano farò un confronto ma sapendo come è strutturato al 90% la pubblicazione della Arawasi avrà la meglio tra i due.
Se sei interessato a dare un occhio al libro ti mando qualche foto del contenuto (anche io l'ho acquistato più o meno alla cieca non sapendo cosa avrei trovato), è comunque una pubblicazione eccellente anche se qualcosina manca e alcuni profili a colori, confrontandoli con le foto in b/n, non mi hanno convinto appieno. Diciamo che le darei un 9.5/10 ...
Grazie Gianluca,
se mi salta la mosca al naso ti chiederò le foto.
Giangio ha scritto: 24 ottobre 2021, 16:41...
Il secondo motivo era perchè il pannello di tipo Late al centro ha una sorta di struttura che regge il Compasso Type 93 e non avendo un idea precisa di come andasse realizzato (allego foto sotto) ho deciso di realizzare quello dell'altro tipo.
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Come potete vedere dalla foto sottostante quel disco bianco è il compasso, che per qualche ragione è staccato e ruotato a faccia in giù. ...
Credo che tu sia stato vittima do una svista del traduttore. Compass in inglese è la bussola. Un modello molto diffuso sui velivoli giapponesi dell'epoca era la Type 92.
Ritengo probabile che ci si riferisca ad essa.
Giangio ha scritto: 24 ottobre 2021, 16:41... Venendo all'atto pratico dopo aver ricavato la forma dei due pannelli ho utilizzato le ottime cornici della Airscale dedicate ai velivoli Luftwaffe/USAAF, purtroppo con un solo set non sono riuscito ad usare le stesse fotoincisioni per entrambi i pannelli quindi la fedeltà storica sotto questo aspetto va un pò a farsi friggere ma non avevo alternative
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anche dopo diversi tentativi, non sono stato in grado di realizzare la dentatura interna presente in quello sul lato destro del sedile mentre le due "rotelle" che nel velivolo reale servono a controllare l'incidenza degli stabilizzatori le ho fatte, per errore, con il diametro errato ovvero di 7mm invece che 6mm....
microciccio ha scritto: 24 ottobre 2021, 17:08
se mi salta la mosca al naso ti chiederò le foto.
Te le faccio arrivare volentieri Paolo
microciccio ha scritto: 24 ottobre 2021, 17:08
Credo che tu sia stato vittima do una svista del traduttore
Colpa mia in realtà, ho scritto il post di fretta senza rileggerlo
Tornando alla bussola quella che hai condiviso tu è corretta per la versione Early, quella Late l'hanno rappresentata in una maniera diversa sulla quale non ho trovato riscontri fotografici (a meno che non sia uno strumento diverso).
Sotto questo aspetto non ne so molto ma ho trovato su un sito giapponese i disegni dei tre pannelli rappresentati in maniera molto simile a quelli sul libro Arawasi, nel caso qualcuno ne sapesse di più si faccia avanti
Lo so Paolo, sto criticando delle piccolezze ma preferisco mettere sempre le mani avanti, non sia mai che qualcuno decida di guardare il mio wip almeno non commette i miei stessi sbagli
fearless ha scritto: 24 ottobre 2021, 17:32
Hai fatto un lavoro eccezionale con gli interni Gian!!!
Che dire, bellissimo lavoro di scratch, bravo! Mi piace soprattutto come hai realizzato il seggiolino, molto preciso, dagli spigoli ben definiti
Vedi che quando ti metti non ti ferma nessuno???