Re: AMD/BA Super Etendard 1/48 Kinetic Falklands War
Inviato: 30 marzo 2020, 12:50
Ahhhh, bella scelta il Super Etendard!!!! Ti seguo, anche perché potrebbe essere un mio futuro acquisto.
Saluti.
Fabio
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Un breve aggiornamento sui kit in scala 1/72. Per caso ho scoperto che il kit Italeri, recensito nel numero 1/1987 di Aerei Modellismo non è farina del sacco bolognese. Infatti nella recensione del modello redatta da Andrea Melloni (all'epoca un collaboratore molto assiduo della rivista edita dalla Delta ed oggi attivo come medico modenese) si riferisce che lo stampo è in fine negativo con e con le parti che si assemblano senza fare uso di stucco. Quando è stata edita questa scatola nel 1986, la ditta bolognese non era dotata di macchinari a controllo numerico e macchina per l'elettroerosione che vennero acquistate circa 10 anni più tardi. Lo stampo invece è di origine giapponese, gli unici all'epoca (anni '80) dotati di questa tecnologia. Infatti lo stampo nasce sotto la ditta giapponese "Sunny Tri-S" di cui alcune brevi note si trovano su Scalemates, ma che io francamente non ho mai avuto il piacere di esaminare alcun loro prodotto ne all'epoca ne oggi. Lo stampo era stato edito nel 1983 sull'onda appunto della guerra delle Falklands. E' molto probabile che la ditta giapponese sia stata rilevata alla fine degli anni '80 dalla ditta Academy, la quale ha poi riedito anche recentemente (2012) lo stampo. Si nota inoltre che altri prodotti della "Summy Tri-S" sono stati poi inglobati e riediti dalla coreana Academy. Lo stesso stampo è stato proposto anche da Minicraft.Fly-by-wire ha scritto: 29 marzo 2020, 22:31Grazie per l'info Michele!miki68 ha scritto: 29 marzo 2020, 22:12Quelli che ho citato ho trovato documentazione dell'epoca che lo descrive. Poi Scalemates da come kit anche l'Academy che però è piuttosto vecchio (quando la ditta era una "clonatrice") e kit Heller/Airfix che credo tutti risalgono a metà degli anni '80. Quindi gli unici due kit recenti sono il Kinetic ed il Kittyhawk in scala però in 1/48 di cui il Kinetic è decisamente superiore rispetto all'altro kit (confermata anche in vari siti modellistici esteri).Fly-by-wire ha scritto: 29 marzo 2020, 21:30 Ciao Michele!
Seguirò interessato, bel lavoro di ricerca, anche se poco "famoso" questo velivolo mi ha sempre attirato e mi piacerebbe riprodurne uno in futuro. Oltre a quelli più vecchi che hai citato prima ce ne sono di più recenti o validi in 1/72?
Un saluto, Fabio.
Chissà allora magari sarà la volta buona per passare alla 1/48 magari![]()
Wow grazie Michele!miki68 ha scritto: 31 marzo 2020, 14:45 Un breve aggiornamento sui kit in scala 1/72. Per caso ho scoperto che il kit Italeri, recensito nel numero 1/1987 di Aerei Modellismo non è farina del sacco bolognese. Infatti nella recensione del modello redatta da Andrea Melloni (all'epoca un collaboratore molto assiduo della rivista edita dalla Delta ed oggi attivo come medico modenese) si riferisce che lo stampo è in fine negativo con e con le parti che si assemblano senza fare uso di stucco. Quando è stata edita questa scatola nel 1986, la ditta bolognese non era dotata di macchinari a controllo numerico e macchina per l'elettroerosione che vennero acquistate circa 10 anni più tardi. Lo stampo invece è di origine giapponese, gli unici all'epoca (anni '80) dotati di questa tecnologia. Infatti lo stampo nasce sotto la ditta giapponese "Sunny Tri-S" di cui alcune brevi note si trovano su Scalemates, ma che io francamente non ho mai avuto il piacere di esaminare alcun loro prodotto ne all'epoca ne oggi. Lo stampo era stato edito nel 1983 sull'onda appunto della guerra delle Falklands. E' molto probabile che la ditta giapponese sia stata rilevata alla fine degli anni '80 dalla ditta Academy, la quale ha poi riedito anche recentemente (2012) lo stampo. Si nota inoltre che altri prodotti della "Summy Tri-S" sono stati poi inglobati e riediti dalla coreana Academy. Lo stesso stampo è stato proposto anche da Minicraft.
Vorrei segnalare (dalla visione delle stampate) che manca il serbatoio ventrale da 600 litri per riprodurre i velivoli argentini impegnati nelle missioni contro la flotta inglese. Pertanto se si vuole riprodurre un velivolo argentino lo si deve fare in configurazione post conflitto con i soli serbatoi subalari, senza installare il missile Exocet che venne utilizzato solo durante il conflitto.
Esiste anche il kit Heller che però risulta essere solo con decals per reparti francesi e mancante anch'esso del serbatoio ventrale di cui sopra.
In definitiva l'unico kit corretto con tutte le opzioni corrette (anche se non documentate a sufficienza nel foglio istruzioni) è quello Kinetic in scala 1/48!
Si è vero. Inoltre il kit della Kinetic permette di riprodurre anche la versione Modernizé (SeM) utilizzata dai francesi fino a al 2016 quando sono stati ritirati dal servizio. Gli argentini invece lo stanno ancora utilizzando.Fly-by-wire ha scritto: 31 marzo 2020, 20:41Wow grazie Michele!miki68 ha scritto: 31 marzo 2020, 14:45 Un breve aggiornamento sui kit in scala 1/72. Per caso ho scoperto che il kit Italeri, recensito nel numero 1/1987 di Aerei Modellismo non è farina del sacco bolognese. Infatti nella recensione del modello redatta da Andrea Melloni (all'epoca un collaboratore molto assiduo della rivista edita dalla Delta ed oggi attivo come medico modenese) si riferisce che lo stampo è in fine negativo con e con le parti che si assemblano senza fare uso di stucco. Quando è stata edita questa scatola nel 1986, la ditta bolognese non era dotata di macchinari a controllo numerico e macchina per l'elettroerosione che vennero acquistate circa 10 anni più tardi. Lo stampo invece è di origine giapponese, gli unici all'epoca (anni '80) dotati di questa tecnologia. Infatti lo stampo nasce sotto la ditta giapponese "Sunny Tri-S" di cui alcune brevi note si trovano su Scalemates, ma che io francamente non ho mai avuto il piacere di esaminare alcun loro prodotto ne all'epoca ne oggi. Lo stampo era stato edito nel 1983 sull'onda appunto della guerra delle Falklands. E' molto probabile che la ditta giapponese sia stata rilevata alla fine degli anni '80 dalla ditta Academy, la quale ha poi riedito anche recentemente (2012) lo stampo. Si nota inoltre che altri prodotti della "Summy Tri-S" sono stati poi inglobati e riediti dalla coreana Academy. Lo stesso stampo è stato proposto anche da Minicraft.
Vorrei segnalare (dalla visione delle stampate) che manca il serbatoio ventrale da 600 litri per riprodurre i velivoli argentini impegnati nelle missioni contro la flotta inglese. Pertanto se si vuole riprodurre un velivolo argentino lo si deve fare in configurazione post conflitto con i soli serbatoi subalari, senza installare il missile Exocet che venne utilizzato solo durante il conflitto.
Esiste anche il kit Heller che però risulta essere solo con decals per reparti francesi e mancante anch'esso del serbatoio ventrale di cui sopra.
In definitiva l'unico kit corretto con tutte le opzioni corrette (anche se non documentate a sufficienza nel foglio istruzioni) è quello Kinetic in scala 1/48!
Ovviamente non le sapevo tutte queste coseUn po di cultura sulla storia dei kit non fa di certo male! Visto che è relativamente da poco che ho iniziato a modellare non conosco tutte le provenienze e reinscatolamenti dei vari kit
Quindi se se vuole riprodurre un argentino durante le fasi operative solo il Kinetic 1/48 è corretto, mentre per un francese esistono Academy ed Heller in 1/72
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