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Ciao Franco,
la tua è una realizzazione a dir poco magistrale. L'episodio Falkland, vissuto da me quando ero adolescente come una cosa surreale (com'è possibile, una guerra moderna dopo la WWII??) e resa ancora più urticante dal bellissimo e tristissimo "the final cut" dei Pink Floyd (anche loro in fase crepuscolare) mi ha lasciato un segno indelebile. L'orrore internazionale di oggi cancella tutto questo in un oblio da anestesia generale. Per cui, doppio Chapeau a te ed al tuo lavoro.
E Buona Pasqua!!

Molto particolare questo diorama, complimenti!

Ciao Franco,

i commenti principali li ho fatti durante il WIP, quindi adesso mi godo le immagini.

Qualche domanda:

• lo consideri finito o aggiungerai qualche altro mezzo volante sul ponte quando ne avrai disponibilità?
• hai provato a rappresentare gli spruzzi degli idranti? Se si ed hai rinunciato, quale è stata la tecnica e cosa non ti ha convinto?
• infine una nota: visto il gran numero di imbarcazioni intorno alla Invincible forse il mare porebbe essere più spumoso, quindi più bianco, che ne dici?

microciccio

microciccio ha scritto: 19 aprile 2019, 8:10 Ciao Franco,

i commenti principali li ho fatti durante il WIP, quindi adesso mi godo le immagini.

Qualche domanda:

• lo consideri finito o aggiungerai qualche altro mezzo volante sul ponte quando ne avrai disponibilità?
• hai provato a rappresentare gli spruzzi degli idranti? Se si ed hai rinunciato, quale è stata la tecnica e cosa non ti ha convinto?
• infine una nota: visto il gran numero di imbarcazioni intorno alla Invincible forse il mare porebbe essere più spumoso, quindi più bianco, che ne dici?

microciccio

Ciao microciccio e grazie per i tuoi consigli, come sempre molto apprezzati. Veniamo alle tue domande:
1.- Si appena avrò sottomano dei mezzi da porre sul ponte, sicuramente provvederò a completare il ponte. Ho cercato in giro se ci fossero dei kit estra, ma non ho trovato nulla di abbordabile, se non cannibalizzando qualche altro kit di portaerei.
2.- Avevo pensato a rappresentare gli spruzzi degli idranti ma visto lo spazio disponibile, dovendo porre i rimorchiatori ai lati della portaerei avrei dovuto creare gli spruzzi solo da un lato, poi ho pensato, ma quelli dietro si sarebbero fracicati, per cui ho desistito. Li avevo già fatto e pronti, utilizzando un filo di rame sottile sottile, dipinto di bianco e delle fibre di cotone a creare la cascata il tutto fissato spruzzando della future sul cotone per irrigidire la colata d'acqua e donargli un minimo di lucentezza con la luce. Il problema era anche come fissare la colata all'istante visto che la struttura di per sé ha un certo peso e non si sarebbe tenuta con un solo punto di ciano sulla punta dell'idrante.
3.- Avevo pensato di marcare di più la scia delle imbarcazioni che seguono, ma avevo paura di esagerare e rovinare il tutto. Considera che questi sono i primi esperimenti sulla creazione dell'acqua per me. Il primo modello, l'Arizona, avevo usato della stagnola, con la Exeter avevi usato lo stucco, con questa e con la Sheffield il gel su base in schiuma, con la Indianapolis infine la resina epossidica. Sono tutti tentativi.

Grazie ancora per il tuo contributo e Buona Pasqua a tutti.

Fantastico diorama per originalità e costruzione.
Bravissimo!

microciccio