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Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 21 settembre 2017, 23:55
da Starfighter84
Off Topic
phoenixs ha scritto: 20 settembre 2017, 12:55 Penso che scieglierò il caccia di Closterman proprio perché è il più documentato. Inoltre lo stesso Closterman ha pilota almeno 4 tempest diversi, quello che hai postato tu è l'NV724, la mia scelta dovrebbe cadere sul SN222

Immagine

L'unico su cui compare la scritta "le grand charles".
Ivan potresti inserire il riferimento del link alla foto come indicato QUI?
Grazie!

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 22 settembre 2017, 8:26
da phoenixs
Starfighter84 ha scritto: 21 settembre 2017, 23:55
Off Topic
phoenixs ha scritto: 20 settembre 2017, 12:55 Penso che scieglierò il caccia di Closterman proprio perché è il più documentato. Inoltre lo stesso Closterman ha pilota almeno 4 tempest diversi, quello che hai postato tu è l'NV724, la mia scelta dovrebbe cadere sul SN222

Immagine

L'unico su cui compare la scritta "le grand charles".
Ivan potresti inserire il riferimento del link alla foto come indicato QUI?
Grazie!
Ops... fatto... :-sigsi

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 22 settembre 2017, 10:16
da davmarx
Condivido la scelta del SN222. :-oook
Questo velivolo tra l'altro è fra le opzioni presenti nel kit Eduard 1169 in 1/48.
Solitamente non vado pazzo per gli aerei degli assi più noti, sono veramente inflazionati, ma per Closterman faccio volentieri un'eccezione, grazie anche a "La Grande Giostra".

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 22 settembre 2017, 18:22
da kidip
Interessante soggetto! Ti seguo volentieri ;)

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 22 settembre 2017, 21:11
da jollyroger
Il Tempest!!!!!!!! Bellissimo! Anch'io curioso di vedere come procede il montaggio. Spero che lo riducano in 1/48.

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 24 settembre 2017, 0:27
da stefano59
jollyroger ha scritto: 22 settembre 2017, 21:11 Il Tempest!!!!!!!! Bellissimo! Anch'io curioso di vedere come procede il montaggio. Spero che lo riducano in 1/48.
Sul catalogo Eduard 2017, tra le novità promesse in terza pagina e come "kit release is scheduled in 2017" a pag. 47 c'è proprio il Tempest MkV in 1/48.
Sperando che non sia una "nuova" re-release della prima edizione del 1997, riproposta più volte (l'ultima nel 2011, proprio il kit 1169), ma senza mai correggere i due errori più gravi: il tronco di fusoliera più corto di 5 mm, e l'eccessivo spessore del profilo alare.
phoenixs ha scritto: 20 settembre 2017, 12:55
microciccio ha scritto: 19 settembre 2017, 23:42 Ciao Ivan,

una scelta davvero intrigante. Anche io sono curioso di sapere come va insieme questo modello.

Le Grand Charles è sicuramente l'esemplare più noto e per questo il più riprodotto in scala. Hai pensato ad un esemplare alternativo? Qualche decalcomania after market si trova come ad esempio questo foglio Xtradecal ed altro ancora.

Buon lavoro.

microciccio
Penso che scieglierò il caccia di Closterman proprio perché è il più documentato. Inoltre lo stesso Closterman ha pilota almeno 4 tempest diversi, quello che hai postato tu è l'NV724, la mia scelta dovrebbe cadere sul SN222

Immagine
IMMAGINE INSERITA A SCOPO DI DISCUSSIONE - fonte www.i.pinimg.com

L'unico su cui compare la scritta "le grand charles".
Magari avesse pilotato solo 4 Tempest, sarebbe stato più facile identificarli!
Clostermann, nel breve periodo che va dal 17 febbraio al 27 agosto del '45 ha pilotato 21 Tempest (tutti MkV seconda versione) per un totale di 45 ore.
L' unico Grand Charles é proprio l' SN222, ma é importante stabilire se decorarlo per il periodo dal 3 maggio all' 8 maggio, o dall'8 maggio all'11, giorno della collisione a 4 in volo a Bremenshaven: questo perché alcune insegne e particolari cambiano.

Stefano

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 24 settembre 2017, 8:03
da jollyroger
stefano59 ha scritto: 24 settembre 2017, 0:27
jollyroger ha scritto: 22 settembre 2017, 21:11 Il Tempest!!!!!!!! Bellissimo! Anch'io curioso di vedere come procede il montaggio. Spero che lo riducano in 1/48.
Sul catalogo Eduard 2017, tra le novità promesse in terza pagina e come "kit release is scheduled in 2017" a pag. 47 c'è proprio il Tempest MkV in 1/48.
Sperando che non sia una "nuova" re-release della prima edizione del 1997, riproposta più volte (l'ultima nel 2011, proprio il kit 1169), ma senza mai correggere i due errori più gravi: il tronco di fusoliera più corto di 5 mm, e l'eccessivo spessore del profilo alare.
phoenixs ha scritto: 20 settembre 2017, 12:55
microciccio ha scritto: 19 settembre 2017, 23:42 Ciao Ivan,

una scelta davvero intrigante. Anche io sono curioso di sapere come va insieme questo modello.

Le Grand Charles è sicuramente l'esemplare più noto e per questo il più riprodotto in scala. Hai pensato ad un esemplare alternativo? Qualche decalcomania after market si trova come ad esempio questo foglio Xtradecal ed altro ancora.

Buon lavoro.

microciccio
Penso che scieglierò il caccia di Closterman proprio perché è il più documentato. Inoltre lo stesso Closterman ha pilota almeno 4 tempest diversi, quello che hai postato tu è l'NV724, la mia scelta dovrebbe cadere sul SN222

Immagine
IMMAGINE INSERITA A SCOPO DI DISCUSSIONE - fonte www.i.pinimg.com

L'unico su cui compare la scritta "le grand charles".
Magari avesse pilotato solo 4 Tempest, sarebbe stato più facile identificarli!
Clostermann, nel breve periodo che va dal 17 febbraio al 27 agosto del '45 ha pilotato 21 Tempest (tutti MkV seconda versione) per un totale di 45 ore.
L' unico Grand Charles é proprio l' SN222, ma é importante stabilire se decorarlo per il periodo dal 3 maggio all' 8 maggio, o dall'8 maggio all'11, giorno della collisione a 4 in volo a Bremenshaven: questo perché alcune insegne e particolari cambiano.

Stefano
Infatti, il mio timore e' che sia una riedizione del vecchio stampo. Anche se Eduard, ultimamente, sta provvedendo alla riedizione di vecchi soggetti con stampi nuovi.

Sul numero totale di Tempest pilotati da Clostermann, penso che, al di la' dell'aereo personale, si andava in volo con cio' che era disponibile o a portata di mano. Questo e' cio' che accadeva anche x altri assi alleati, vedasi Boyington. Alla fine si e' scoperto che non aveva un aereo personale ma andava in volo con cio' che era disponibile. E l'aereo spacciato x personale, in realta' era stato allestito solo x esigenze giornalistiche.

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 24 settembre 2017, 9:53
da stefano59
jollyroger ha scritto: 24 settembre 2017, 8:03
stefano59 ha scritto: 24 settembre 2017, 0:27
jollyroger ha scritto: 22 settembre 2017, 21:11 Il Tempest!!!!!!!! Bellissimo! Anch'io curioso di vedere come procede il montaggio. Spero che lo riducano in 1/48.
Sul catalogo Eduard 2017, tra le novità promesse in terza pagina e come "kit release is scheduled in 2017" a pag. 47 c'è proprio il Tempest MkV in 1/48.
Sperando che non sia una "nuova" re-release della prima edizione del 1997, riproposta più volte (l'ultima nel 2011, proprio il kit 1169), ma senza mai correggere i due errori più gravi: il tronco di fusoliera più corto di 5 mm, e l'eccessivo spessore del profilo alare.
phoenixs ha scritto: 20 settembre 2017, 12:55
Penso che scieglierò il caccia di Closterman proprio perché è il più documentato. Inoltre lo stesso Closterman ha pilota almeno 4 tempest diversi, quello che hai postato tu è l'NV724, la mia scelta dovrebbe cadere sul SN222

Immagine
IMMAGINE INSERITA A SCOPO DI DISCUSSIONE - fonte www.i.pinimg.com

L'unico su cui compare la scritta "le grand charles".
Magari avesse pilotato solo 4 Tempest, sarebbe stato più facile identificarli!
Clostermann, nel breve periodo che va dal 17 febbraio al 27 agosto del '45 ha pilotato 21 Tempest (tutti MkV seconda versione) per un totale di 45 ore.
L' unico Grand Charles é proprio l' SN222, ma é importante stabilire se decorarlo per il periodo dal 3 maggio all' 8 maggio, o dall'8 maggio all'11, giorno della collisione a 4 in volo a Bremenshaven: questo perché alcune insegne e particolari cambiano.

Stefano
Infatti, il mio timore e' che sia una riedizione del vecchio stampo. Anche se Eduard, ultimamente, sta provvedendo alla riedizione di vecchi soggetti con stampi nuovi.

Sul numero totale di Tempest pilotati da Clostermann, penso che, al di la' dell'aereo personale, si andava in volo con cio' che era disponibile o a portata di mano. Questo e' cio' che accadeva anche x altri assi alleati, vedasi Boyington. Alla fine si e' scoperto che non aveva un aereo personale ma andava in volo con cio' che era disponibile. E l'aereo spacciato x personale, in realta' era stato allestito solo x esigenze giornalistiche.
Sì, su questo concordano anche le riviste francesi che hanno dedicato monografie a Clostermann, e questo vale soprattutto quando giunge al 122 Wing come F/Lt aggiunto, facendo parte degli Squadron 274 e 56: saltabecca da un aereo all'altro.
Ma penso che l' SN222 sia proprio il Suo aereo: infatti il 3 maggio lo ritira nuovo di fabbrica a Fassberg, di ritorno dalla convalescenza seguente all'atterraggio sul ventre con l' NV 994, lo battezza Le Grand Charles, lo usa per 5 voli di guerra, di cui alcuni come comandante pro tempore del 122 wing (quindi ogiva rossa) e, dopo l'armistizio del 7 maggio, lo distrugge l' 11 maggio a Bremenshaven.
Comunque, l'unica foto che mostra il seriale di un JF○E é quella del suo congedo il 27 agosto, quando é in piedi sull'ala dell' NV724. É una foto piuttosto nitida, che non evidenzia la scritta Le Grand Charles sotto il cockpit: perché numerose ditte, artisti e modellisti lo abbiano arricchito della suddetta scritta, rimane un mistero.

Stefano

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 24 settembre 2017, 10:44
da jollyroger
stefano59 ha scritto: 24 settembre 2017, 9:53
jollyroger ha scritto: 24 settembre 2017, 8:03
stefano59 ha scritto: 24 settembre 2017, 0:27

Sul catalogo Eduard 2017, tra le novità promesse in terza pagina e come "kit release is scheduled in 2017" a pag. 47 c'è proprio il Tempest MkV in 1/48.
Sperando che non sia una "nuova" re-release della prima edizione del 1997, riproposta più volte (l'ultima nel 2011, proprio il kit 1169), ma senza mai correggere i due errori più gravi: il tronco di fusoliera più corto di 5 mm, e l'eccessivo spessore del profilo alare.



Magari avesse pilotato solo 4 Tempest, sarebbe stato più facile identificarli!
Clostermann, nel breve periodo che va dal 17 febbraio al 27 agosto del '45 ha pilotato 21 Tempest (tutti MkV seconda versione) per un totale di 45 ore.
L' unico Grand Charles é proprio l' SN222, ma é importante stabilire se decorarlo per il periodo dal 3 maggio all' 8 maggio, o dall'8 maggio all'11, giorno della collisione a 4 in volo a Bremenshaven: questo perché alcune insegne e particolari cambiano.

Stefano
Infatti, il mio timore e' che sia una riedizione del vecchio stampo. Anche se Eduard, ultimamente, sta provvedendo alla riedizione di vecchi soggetti con stampi nuovi.

Sul numero totale di Tempest pilotati da Clostermann, penso che, al di la' dell'aereo personale, si andava in volo con cio' che era disponibile o a portata di mano. Questo e' cio' che accadeva anche x altri assi alleati, vedasi Boyington. Alla fine si e' scoperto che non aveva un aereo personale ma andava in volo con cio' che era disponibile. E l'aereo spacciato x personale, in realta' era stato allestito solo x esigenze giornalistiche.
Sì, su questo concordano anche le riviste francesi che hanno dedicato monografie a Clostermann, e questo vale soprattutto quando giunge al 122 Wing come F/Lt aggiunto, facendo parte degli Squadron 274 e 56: saltabecca da un aereo all'altro.
Ma penso che l' SN222 sia proprio il Suo aereo: infatti il 3 maggio lo ritira nuovo di fabbrica a Fassberg, di ritorno dalla convalescenza seguente all'atterraggio sul ventre con l' NV 994, lo battezza Le Grand Charles, lo usa per 5 voli di guerra, di cui alcuni come comandante pro tempore del 122 wing (quindi ogiva rossa) e, dopo l'armistizio del 7 maggio, lo distrugge l' 11 maggio a Bremenshaven.
Comunque, l'unica foto che mostra il seriale di un JF○E é quella del suo congedo il 27 agosto, quando é in piedi sull'ala dell' NV724. É una foto piuttosto nitida, che non evidenzia la scritta Le Grand Charles sotto il cockpit: perché numerose ditte, artisti e modellisti lo abbiano arricchito della suddetta scritta, rimane un mistero.

Stefano
Rocco dice: perche' la patata ..... Tira :-) parafrasandolo: questione di marketing. Probabilmente, un aereo sara' stato assegnato a lui, anche solo x il ruolo di comandante che rivestiva ma, all'atto pratico, il piu' delle volte usava quel che era libero e disponibile. Un po' come succede oggi negli stormi, dove i gruppi esistono solo a livello di organigramma, in realta' i velivoli vengono usati indifferentemente dai vari reparti in seno allo stormo, in base alla disponibilita' generale. Un po' come ancor prima capitava x le squadriglie all'interno del gruppo.

Re: Hawker Tempest 1/32 Special Hobby

Inviato: 24 settembre 2017, 11:33
da Seby
Quoto l'osservazione di Mauro/jollyroger ;)