ModelingTime.com

Accidenti che maldestro. Ho appena finito di scrivere un papiro e credevo di averlo inviato. Ma non lo vedo. Chissà che ho combinato...
Comunque GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE ! ! ! ! a tutti. Per i consigli e gli immeritati complimenti.
Per il prossimo modello (Harrier Gr3 di AIRFIX, 1/72) cercherò di aprire un WIP anche se, con i miei tempi, rischia di stare aperto un annetto prima che finisca di costruirlo.
Ora ho da fare una cosa urgente ma appena avrò un po' di calma e tempo a disposizione mi rileggo tutti i commenti e rispondo a tutti... soprattutto vi giro tutte le domande e i dubbi che mi sono venuti. In particolare, se sul montaggio forse ho meno problemi, sulla verniciatura sono un disastro. Per non parlare dell'invecchiamento.
OK, mia moglie chiede se sto facendo i miei "balocchi". Confermo e chiudo perché dobbiamo uscire.
Grazie ancora a tutti. A dopo

Rieccomi, approfitto di un momento di "stanca" sul lavoro per rispondervi più dettagliatamente.
Rinnovo i ringraziamenti per la luce che state accendendo sulle mie "ombre".
In effetti "pasticciato" è l'aggettivo giusto che non trovavo.
Ho imparato, grazie al fatto che me lo avete fatto notare, che:
1 - ho voluto usare troppe tecniche che non padroneggio abbastanza (ho solo curiosato sul forum e guardato fiumi di video su Youtube)
2 - ho calcato troppo la mano. Gli scarichi del motore e dei bossoli sono delle "patacche". Si, troppo esagerati
3 - più piccola è la scala più delicati devono essere gli interventi ... anche l'usura è l'età vanno rappresentate ... in scala
In più credo di aver fatto una serie di errori grossolani che non devo fare mai più:
1 - ho incollato tutti i dettagli sotto le ali troppo in anticipo. Prima di tutti gli interventi di invecchiamento e copertura con trasparente opaco. Ad ogni pennellata si staccava qualcosa costringendomi a reincollare. Le tracce di colla "postuma" si vedono molto bene (meno in foto ma dal vivo si).
2 - ho perso un sacco di tempo su dettagli che neanche si vedono (motore, cruscotto) e sono stato più sbrigativo proprio in quelle zono sotto gli occhi di tutti (verniciatura, decal, sporcature)
3 - mi sono documentato troppo poco
4 - ho rinunciato per pigrizia (fare le foto e pubblicarle qui) ai consigli degli esperti mano a mano che il lavoro progrediva
Insomma, tutta ESPERIENZA che spero di poter meglio sfruttare col prossimo modello.
Confermo che le decal sull'elica erano così. Forse la scatola Academy che ho comprato era un po' datata. A riprova del fatto che non mi sono documentato abbastanza ... pensavo che dovessero essere così.
Alcuni quesiti.
GUANTI: non ho problemi ad usarli. Immagino che vadano usati solo nelle fasi di verniciatura. Per sicurezza io lavo tutto con sapone per i piatti Prima di iniziare e poi, prima di verniciare, passo con alcol tutto il modello per sgrassarlo per bene. Mi devo solo ricordare che da questo momento in poi ... solo guanti fino alla fine.
Ma, guanti di LATTICE vanno bene?
INOLTRE, IMPORTANTE: credo che uno dei miei più grossi problemi sia individuare la corretta sequenza di montaggio/verniciatura. Un caso l'ho citato sopra.
In generale non so mai come fare. Montare e poi verniciare prestando attenzione ai dettagli? Oppure verniciare i piccoli particolari prima del montaggio rischiando che poi si veda la colla o si rovini la vernice con la colla troppo aggressiva?
Su questo fronte ho difficoltà forti. Diciamo che improvviso di volta in volta ma non riesco ad individuare una tecnica CORRETTA.
Voi ne avete una?
...Youtube non aiuta perché ho trovato entrambe le scuole a confronto ma a loro viene sempre tutto bene.
Insomma la pianto qui per ora
rinnovo il ringraziamento a tutti ... aggiungendoci Ruggero, il fornitore del compressore che mi ha cambiato la vita. Grazie Ruggero!!!!
a presto

Dai che così male non è. L'importante è aver capito gli errorini o esagerazioni. Vedrai che il prossimo sarà sempre meglio!
Bravo!

Ciao
Io direi che nella foga primordiale hai dato fondo a tutti i tutorial del Tube ed hai voluto di conseguenza provare. E' chiaro che sembra tutto facile su quei video mentre, in effetti, un po' di esperienza ci vuole nei vari "maneggiamenti". Secondo me la cosa è normale.
Per il resto:
1) la documentazione è fondamentale da neofiti che da super experten. Non sempre da risposte però, in questi casi, almeno da basi di partenza.
2) fare particolari che non si vedono: questa è una scuola di pensiero.... io dico: "se non si vede è inutile perderci tempo", altri invece se non riproducono tutto (anche se poi non si vede) non si divertono.
3) guanti...io evito quelli in lattice per vari motivi : hanno quel talchetto superficiale che si deposita dappertutto (o quantomeno evita di comprare quel tipo)... mi trovo meglio con quelli di plastica trasparente e li uso soprattutto quando il modello è verniciato e devo maneggiarlo.
4) in merito alla sequenza è preferibile seguire le istruzioni però poi l' esperienza aiuterà a capire il caso di variare la sequenza.
Come vedi alla fine siamo e rigiriamo sempre li: esperienza.e quella viene solo montando modelli.
saluti

OK, raccolgo gli stimoli
Mentre mangiavo ho curiosato sul cellulare ed ho trovato delle vecchie (è proprio il caso di dirlo) foto che avevo fatto all'insieme del cruscotto prima di chiuderlo nella fusoliera.
Anche se sono un po' sfocate e mosse ve le metto qui ... un po' un piccolo WIP postumo:
... nonostante sia d'accordo "razionalmente" con l'idea che non si dovrebbe sprecare tempo per dettagli che poi non si vedranno, riguardandole ho paura di appartenere alla seconda categoria purtroppo. Atteggiamento Autistico (come dice la psicologa). Che ci posso fare, mi hanno fatto così.....
Naturalmente la maggior parte dei dettagli è frutto di improvvisazione. Non avevo molto materiale documentale a disposizione e poi non sapevo decidermi su cosa era da fare e cosa da omettere...
A presto
Ciao a tutti

20160706_000054 by Marco Bianchi, su Flickr
20160706_000126 by Marco Bianchi, su Flickr
20160706_000231 by Marco Bianchi, su Flickr
20160706_000302 by Marco Bianchi, su Flickr
20160706_000340 by Marco Bianchi, su Flickr
20160706_000402 by Marco Bianchi, su Flickr

Ciao Marco,

solo ora per mia colpa, capisco che usi l'aerografo. Quanto modelli hai realizzato prima di imparare a usarlo?

L'Hellcat dal numero 40 è prodotto da Academy almeno dagli anni '90, che codice seriale ha la scatola?

Capita di voler fare tutto bene, anche ciò che verrà invisibile. Potresti pensare di passare a scale più grandi ogni tanto per dettagliare meglio e mostrare di più, ma dipende anche dal tipo di aereo ovviamente e la cosa non è automatica.

In generale se ti piace il dettaglio, è chiaro che ti verrà sempre voglia di approfondire anziché fare come alcuni che prediligono il solo lato estetico (ammettendo anche inesattezze storiche) e altri che prediligono quello "didascalico" (aereo pulito come uscito dalla fabbrica, anche per gli aerei combattenti). Personalmente non mi sento di giudicare né gli uni né gli altri negativamente, perchè questo è un hobby e ognuno si diverte come crede. Secondo me dovresti cercare di considerare i kit per quello che sono, ossia pezzi di plastica... sui quali però sei disposto a sputare sangue. Considerarli così ti permette di non impazzire (del tipo se un modello non è perfetto lo fai volare... dalla finestra!), perchè ogni "avventura" ti insegnerà qualcosa, e alla fine il divertimento nel modellare è ... modellare, non solo osservare un modello perfetto in vetrina.

Io purtroppo lavoro con i pennelli e non conosco l'aerografo quindi sull'aspetto tecnico non posso dirti granchè: infatti buona parte del modellismo è tecnica. Si apprendono tecniche e si affinano con l'esercizio e la scelta dei materiali e strumenti migliori. (Scusa se parlo in modo "didattico", io ho poco da insegnare a chiunque).

Vedo che poi prediligi le eliche. In genere le nostre suggestioni ci condizionano, a me piacciono anche, ma spero di fare anche jet in futuro.
Il materiale esistente sul web per ogni aereo costruito è ormai numeroso e sufficiente per il nostro hobby, anche se i supporti cartacei rimangono insostituibili: ma si trovano interi libri ormai sui siti! Quindi la prima cosa che ti suggerisco è di creare una banca dati con siti contenenti informazioni, e non solo dal punto di vista storico. Infatti siamo gli ennesimi modellisti a fare il dato kit e altri ci hanno già sbattuto la testa, quindi troverai molto sui forum, anche esteri.
Poi basta chiedere nel forum, così condividiamo i dati raccolti

Venendo alle tue osservazioni:

1 Tutte quelle tecniche è roba guadagnata per il futuro
2 forse i fumi sono eccessivi ma i ti chiedo: che tecnica hai usato per farli?
3 Le tue usure non sono così fuori scala, devi anche pensare che poi una resa estetica serve, a volte essere troppo delicati significa che visto da meno di 5 cm il modello appare pulito, dipende dai casi. In generale io cerco foto reali del velivolo e provo a riprodurre l'effetto complessivo, è pratico.
errori:
1 studia bene le istruzioni, prima di procedere. Io a volte faccio passare giorni interi, anche perchè controllo i colori che mi servono. In generale i pezzi piccoli e/o delicati li metti alla fine e li vernici prima (è più semplice e di migliore resa)
2 si, dai risalto alle zone visibili prestando maggiore attenzione
3 come sopra. Per esempio se chiedevi ti passavo un link con un pdf, un libro sull'Hellcat. A volte basta chiedere
4 Tutti abbiamo bisogno degli esperti

Le decals dovresti prima vedere se servono, per esempio nel modello del Wildcat che ho fatto da poco mi sono reso conto che era meglio non mettercele...è un discorso sempre di documentazione. Avresti notato che si tratta di loghi della Hamilton Standard

fonte foto inserita al solo scopo di discussione

Guanti

pitchup ha scritto: 3) guanti...io evito quelli in lattice per vari motivi : hanno quel talchetto superficiale che si deposita dappertutto (o quantomeno evita di comprare quel tipo)... mi trovo meglio con quelli di plastica trasparente e li uso soprattutto quando il modello è verniciato e devo maneggiarlo.
saluti

Straquoto!

pitchup ha scritto: 4) in merito alla sequenza è preferibile seguire le istruzioni però poi l' esperienza aiuterà a capire il caso di variare la sequenza.
Come vedi alla fine siamo e rigiriamo sempre li: esperienza.e quella viene solo montando modelli.
saluti

Megaquoto!

Più che i video parti dalla TUA esperienza e da cose scritte... su modelli cavia, anche pezzi di plastica... sperimenta e troverai la strada

Tutto e stato detto, posso solo consigliarti i guanti che uso io, quelli in nitrile di solito sono blu o verdi, senza polvere, resistenti e discretamente confortevoli.

Poco da aggiungere se non quello di farti i complimenti .... un secondo modello ben fatto.
Ogni modello che fai è un passo avanti per il modello perfetto .... che comunque non esiste .
Vai avanti così e sotto con il prossimo.

Ciao Marco,

provo a fornirti le mie opinioni, quindi tali e non dogmi, su alcuni dei temi che hai citato.

washaki ha scritto:... 1 - ho voluto usare troppe tecniche che non padroneggio abbastanza (ho solo curiosato sul forum e guardato fiumi di video su Youtube) ...

Per fare qualcosa nel modellismo, come in altri campi, sono spesso disponibili tecniche diverse. Sperimenta liberamente nei primi modelli in modo da individuare quelle che senti più tue e che utilizzerai in futuro con maggior frequenza ponendoti dei limiti. Magari puoi realizzare il medesimo effetto con due tecniche diverse in due modelli successivi (es.: predisposizione di una mimetica con mascherine o Patafix).

washaki ha scritto:... 2 - ho calcato troppo la mano. Gli scarichi del motore e dei bossoli sono delle "patacche". Si, troppo esagerati ...

Concordo e passo al punto successivo.

washaki ha scritto:... 3 - più piccola è la scala più delicati devono essere gli interventi ... anche l'usura è l'età vanno rappresentate ... in scala ...

Hai proprio ragione. Salvo casi particolari (es.: relitti, aeroplani particolarmente sporchi perché usati in condizioni ambientali estreme oppure a causa di malfunzionamenti come perdite d'olio ecc.), più piccolo è il modello, maggior attenzione bisogna porre nell'applicazione degli effetti più invasivi che possono facilmente risultare esagerati all'osservatore. Secondo il famoso, e purtroppo ormai scomparso, modellista Sheperd Paine* fare modellismo significa rappresentare in scala situazioni reali vista da una certa distanza ed una delle componenti principali a determinare questa distanza è proprio la scala. Con le dovute eccezioni mi sento in sintonia con questo modo di vedere il nostro hobby.

washaki ha scritto:... 1 - ho incollato tutti i dettagli sotto le ali troppo in anticipo. Prima di tutti gli interventi di invecchiamento e copertura con trasparente opaco. Ad ogni pennellata si staccava qualcosa costringendomi a reincollare. Le tracce di colla "postuma" si vedono molto bene (meno in foto ma dal vivo si). ...

Vero. I pezzi più fragili che possono staccarsi/rompersi durante il maneggiamento del modello richiesto dalla fase di verniciatura vegono solitmaente messi in sede solo in un momento successivo proprio per scongiurare i problemi che ha citato tu. Tutta esperienza per il prossimo!

washaki ha scritto:... 2 - ho perso un sacco di tempo su dettagli che neanche si vedono (motore, cruscotto) e sono stato più sbrigativo proprio in quelle zono sotto gli occhi di tutti (verniciatura, decal, sporcature) ...

Sul primo aspetto, come ha scritto anche Max le discussioni tra i modellisti sono praticamente infinite. Scegli la tu strada e seguila senza problemi perché troverai sempre e comunque un altro modellista che la pensa diversamente.
Il secondo punto è invece critico nel senso che le parti maggiormente in vista devono essere le più curate perché è su di esse che si soffermerà l'occhio dell'osservatore, anche il tuo.

washaki ha scritto:... 3 - mi sono documentato troppo poco ...

E su questo aspetto ti tiro bonariamente le orecchie. La fase di ricerca storico/tecnica è fondamentale e comincia ancor prima del momento in cui si mettono le mani sul modello cui giungere già con le idee piuttosto chiare sulla versione, l'esemplare ecc., anzi è proprio in questo momento che mi innamoro di uno specifico esemplare che può attirarmi per la storia della macchina e/o del/i pilota/i, la versione particolare, la mimetica, una situazione specifica ritratta in una foto o anche altro come una bella box art. Insomma gli input possono essere molteplici e sta a te individuare quelli che maggiormente ti stuzzicano.

washaki ha scritto:... 4 - ho rinunciato per pigrizia (fare le foto e pubblicarle qui) ai consigli degli esperti mano a mano che il lavoro progrediva ...

Aspettiamo l'apertura del tuo WIP!

washaki ha scritto:... GUANTI: non ho problemi ad usarli. Immagino che vadano usati solo nelle fasi di verniciatura. Per sicurezza io lavo tutto con sapone per i piatti Prima di iniziare e poi, prima di verniciare, passo con alcol tutto il modello per sgrassarlo per bene. Mi devo solo ricordare che da questo momento in poi ... solo guanti fino alla fine.
Ma, guanti di LATTICE vanno bene? ...

I guanti sono un accessorio molto importante e devono consentire il corretto uso delle mani garantendo mobilità, sensibilità ecc. e contemporaneamente essere comodi provocando una sudorazione trascurabile ecc.. Avevamo una discussione dedicata che abbiamo perso nel crash del 2015. In ogni caso ti segnalo il prodotto che vedi in questo link** che trovo veramente ottimo.

washaki ha scritto:... INOLTRE, IMPORTANTE: credo che uno dei miei più grossi problemi sia individuare la corretta sequenza di montaggio/verniciatura. Un caso l'ho citato sopra.
In generale non so mai come fare. Montare e poi verniciare prestando attenzione ai dettagli? Oppure verniciare i piccoli particolari prima del montaggio rischiando che poi si veda la colla o si rovini la vernice con la colla troppo aggressiva?
Su questo fronte ho difficoltà forti. Diciamo che improvviso di volta in volta ma non riesco ad individuare una tecnica CORRETTA.
Voi ne avete una?
...Youtube non aiuta perché ho trovato entrambe le scuole a confronto ma a loro viene sempre tutto bene. ...

La sequenza di montaggio all'inizio è naturale che sia quella suggerita dalle istruzioni. Col tempo e l'esperienza introdurrai delle personalizzazioni (es.: i carichi esterni sono illustrati praticamente sempre alla fine delle istruzioni ma ci sono modellisti che li realizzano nei tempi morti, come l'attesa dell'asciugatura di incollaggi o parti verniciate, trovandoseli pronti quando arriva il momento di applicarli sul modello.
Parlando si sub-assemblaggi, come ad esempio un abitacolo, ci sono modellisti che verniciano i pezzi quando sono ancora sullo sprue ed altri che lo fanno solo dopo aver realizzato l'intero sub-assemblaggio. Per la verniciatura definitiva, ad esempio delle mimetica, è meglio predisporre tutto l'insieme antecedentemente per aver la possibilità di sistemare le piccole imprecisioni sempre possibili in fase di costruzione.
La colla può essere applicata in punti in cui risulti praticamente invisibile. Basta studiare bene le sequenze di montaggio.

Mi scuso per essermi dilungato e ti auguro happy modeling.

microciccio

* Ho trascritto a memoria, quindi eventuali inesattezze sono da ascrivere esclusivamente a me.
** Il link serve solamente a mostrare il prodotto che, se dovessi decidere, acquisterai dove ed al prezzo che riterrai più conveniente.

I punti salienti li hanno già sottolineati gli altri amici Marco: il montaggio è ben realizzato ma la verniciatura e gli effetti sono un pò pesanti.
Fai un passo alla volta... pian piano impara a gestire al meglio le vernici e ad ottenere una finitura liscia e setosa. Poi, dopo che hai fatto tuoi i principi fondamentali, inizia a sperimentare con il weathering e gli effetti.
Un WIP sarebbe la cosa migliore per aiutarti puntualmente!