Ranzas ha scritto:Ho letto "in giro" di questo prodotto:
http://www.amazon.it/Winsor-Newton-Flui ... B0060KRGQA
che, a quanto pare, consente un miglior utilizzo dei vinilici con aerografo (chi l'ha segnalato era contentissimo di essere riuscito a gestire i lifecolor).
C'è anche prodotto dalla stessa Vallejo.
Qualcuno ha avuto modo di provare questi flow improver e può dare notizie di prima mano?
Il ritardante che utilizzo è questo:
Liquitex Slow Dry Fluid
Immagine inserita a scopo di discussione - Fonte galleryplus.ebayimg.com
Se riesci a trovarlo te lo consiglio vivamente (Inoltre uso anche quello della ditta "Americana")
I benefici che ho notato sono:
- nessun addensamento sulla punta dell'ago
- nessun effetto "sputacchio" o macchiato
- sessione di verniciatura piacevole quasi con usare un tamiya o gunze.
Occhio però a non esagerare, meglio aggiungerne che trovarsi un colore che asciugherà dopo tre giorni! Questo liquido ha conseguentemente un effetto benefico sulla finitura del colore steso che sarà leggermente satinato e non completamente opaco.
Il prodotto della W&N che hai indicato non è retarder perchè è solo un fluidificante. Il retarder della W&N è
questo.
Un fluidificante è un additivo che rende il colore più fluido ma allo stesso tempo coprente e aggrappante, cosa che non fa un semplice thinner.
Il retarder, che fa parte della numerosa famiglia dei medium acrilici, agisce sui tempi di essiccazione del prodotto.
Tutti i problemi che hai esposto sono stati messi in evidenza indubbiamente dal cambio di aeropenna e in particolare da una duse più stretta; in realtà questi nascono a monte e sono insiti nella tecnologia di prodotto utilizzato e in particolare dalla velocità di evaporazione del colore che stai usando, non dalla sua fluidità o dallo strumento se perfettamente funzionante.
Un retarder unito ai diluenti svolge un compito diverso che, nel campo delle applicazioni modellistiche ad aeropenna, trova un ruolo importante nel mantenere il colore sempre "fresco" e l'ugello libero in presenza dell'enorme mole di aria in movimento a diretto contatto con il colore nebulizzato, che accelera l'evaporazione del diluente con conseguente asciugatura de prodotto.
Quando il colore asciuga sulla punta e sui bordi di ago e duse di un'aeropenna ne modifica il profilo su cui scorre l'aria, rendendola estremamente turbolenta, variandone il rapporto aria-colore, creando delle asimmetrie nel getto oltre che sporco.
A cosa serve un fluidificante se non abbatti prima il tempo di asciugatura?