ModelingTime.com

Sono senza parole!!!
Complimenti!
Quella basetta sembra un pezzo di mare vero!

Ciao Stefano,

innanzi tutto bentornato a scrivere su MT.

Data la mia ignoranza marinare conoscevo la Palinuro solo di nome senza sapere che tipo di imbarcazione fosse.

Vedo che per la struttura dello scafo hai usato il metodo della carta cianoacrilata che mi descrivesti poco più di un anno fa.

I flutti sono molto belli anche se avrei rappresentato un mare più calmo; semplice questione di gusti personali.

Ti seguirò col consueto interesse anche se avrei preferito ti fossi dedicato al tuo WIP Morte di un gigante - Regia Nave Italia, 1/700.

microciccio

@Microciccio: carissimo, la morte di un gigante è in stand by perchè sono alla ricerca di ulteriore documentazione....ho intenzione di portare la mia follia in scala LEGGERMENTE più in la del solito...se trovo ciò che cerco saprai...
il mare è mosso perchè in realtà la Palin(e)uro è stata la scusa per tentare di realizzare un mare tempestoso...con creste, spruzzi sbuffi a sbaffi...e sopratutto velatura completamente aperta. (e un piccolo membro dell'equipaggio in un angolino a vomitarsi l'anima....true story )

@ Madd 22

in realtà rendere il movimento delle onde è semplicissimo. quello che è un casino è rendere il colore del mare. per il movimento un paio di spugne con diversa porosità premute sui volumi di stucco creano (ma solo per scale piccole, 1/700 e 1/350, con scale maggiori gia non funziona) un effetto "decente"....colorarlo è un altra storia, per questo ho tentato la via alla resina copiando (come di mio solito) JBA, che è stato cosi gentile da condividere trucchi e segreti del suo sistema. l'effetto profondità è dato da percentuali sempre maggiori di colore (indaco, blu di prussia e olive drab miscelati a casaccio) nelle colate successive nello stampo...piu facile a farsi che a scriversi, ci sono riuscito al secondo tentativo..mai usato resina e stampi in vita mia.

@ Cox-One...in effetti per il ponte...sono tutti shwarrzugzung miei


sono andato avanti con il lavoro, ultimi nati sono la timoneria (struttura principale e finestrature, manca tutto il resto ) e il primo tentativo di autocostruzione dell'argano di prua...ma non mi piace, mi sa che ci riprovo....



ovviamente, la timoneria è fatta con carta imbevuta di superattack...dopo aver sviluppato la struttura al cad ho tagliato, piegato e incollato. rapido e indolore (mi ci è voluto un foglio A4 di tentetivi :D rapido un corno )

forse in questa foto si vede un po meglio...l'argano è un accozzaglia di pezzi vari tirati fuori qua e la, ma ho addocchiato un paio di mg42..che potrebbero essere donatrici di parti quasi perfette per il secondo tentativo.



riposto anche una foto dell'osteriggio di macchina, un po perchè è venuta meglio di quella semichiavica di prima, un po perchè ci ho rimesso le mani e ho aggiunto un paio di fili di rame per fare gli attacchi delle ottantordicimilatrentasedici manichette antiincendio.



ultimi 3 giorni di ferie prima di tornare al lavoro, vediamo se riesco almeno a allestire il ponte di castello prima di tornare in studio!

Sono un completo ignorante in materia navale.... ma leggo con piacere perché il WIP è molto interessante!

Inviato dal mio Galaxy Tab 3!

in questo sabato qualunque, un sabato italiano....

l'argano proprio non riuscivo a guardarlo...era un "blob" fuoriscala...avevo tentato la via rapida con 3 pezzi di plastica (un affusto da 20 mm in 1/700 e due cilindrotti pescati dalla banca pezzi..ma non mi piaceva proprio!!!! oltretutto è un elemento decisamente visibile, visto che sarà giallo ocra e in piena vista a prua.

quindi ho letteralmente dato il volo a quello fatto in precedenza e lo ho rifatto da capo..nel modo lungo.

Il procedimento alla fine è quello solito...parto dalle misure e disegno al cad la base del pezzo, poi la stampo e la ritaglio.



stavolta ho cercato a fondo nella banca pezzi, e ho individuato i pezzi con cui fare il cuci e scuci che ha portato alla realizzazione dell'argano 2.0; nel dettaglio ci sono finiti pezzi di: un binocolo tedesco in 1:35 della Tamiya per i rulli di scorrimento delle catene, la culatta di una Oerlikon da 20 mm come corpo motore dell'argano, i "crisantemi" piccoli contenuti nei set di accessori per le navi giapponesi della tamiya/hasegawa e qualche avanzo di fotoincisione (contraeree giapponesi della white ensign models).



e qui l'argano finito. piu a fuoco di cosi non riesco a metterlo.....



ora c'è da vedere se verniciato si vedrà ancora qualcosa o se potevo impegnare meglio il tempo su qualche altro dettaglio....

cosi per le statistiche siamo a 103 ore e circa 100 parti assemblate a buon fine, senza contare i pezzi "malriusciti"

alla prossima!

Ciao Stefano
Un lavoro stupendo...il mare sembra vero!!!
Ricordo che sulla Palinuro ci sono pure salito in visita visto che a Livorno attracca spesso.
saluto

Impressionante il mare e sicuramente lo sarà anche la Palin€!!!!

Comunque fino a qualche giorno fa era a casa mia:

Sono sempre più affascinato da questo tuo lavoro, molto utile per le tecniche che descrivi, anche se di navi non ne so nulla mi torneranno sicuramente utili

Complimenti

Ciao a tutti.

questo week end riesco, per non so quale magica convergenza astrale, a mettere le mani sul modello....

lo stato attuale è questo:



ho cominciato, come vedete, ad applicare i primi elementi dell'allestimento al castello di prua, con i due grossi lavandini acqua dolce/ salata, l'armadietto con l'attrezzatura antiincendio e l'accesso agli alloggi dei sottoufficiali.

a poppa invece ho posizionato l'osteriggio di macchina, che dava aria e "luce" alla sala macchine, luogo infernale dove Gelsomino vive e fa il suo lavoro.

Prossimo aggiornamento tra stasera e domani sera, dipende da quanto riesco a combinare....

edit: un paio d'ore follemente produttive....aggiunti i volantini e i blocchi (avanzi fotoincisi di non ho idea cosa) all'argano, e sacrificate le canne di una bofors quadrinata da 40 di un vecchio kit Dragon per fare le bitte...forse appena troppo alte, ma va bene cosi!
aggiunte le catene tra l'argano e le cubie...prossima mossa: finire di decalizzare le strisce bianche sullo scafo, per levarmi di torno le decalcomanie che, personalmente, odio a morte applicare!

WIP molto interessante e complimenti per come lo stai facendo, l'effetto mare è stupendo come l'autocostruzione della nave