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10 e lode alla dirigenza della ditta.

I complimenti alla Fujimi sono d'obbligo.

Bel gesto della Fujimi, piccolo sforno ma grande ritorno in immagine.

Maurizio

pitchup ha scritto:Ciao

Rickywh ha scritto: e se posso mandare la ricevuta dell'acquisto...

... il mio problema sarebbe quello invece... io butto via tutto
Bravi ai Jappi!
saluti

anche io di solito... caso strano e acquisto recente, ma da oggi terrò gli scontrini

FreestyleAurelio ha scritto:Ah se prendessimo un pò della loro cultura, l'Italia non sarebbe così allo sbando....

...eh già

Starfighter84 ha scritto:Fossero tutte così le ditte.....
in pratica hai un altro kit intero o manca qualcosa Rick?

sono stati bravi ma... manca la stampata con armi e, cosa più importante, la vasca del pit e quella dei trasparenti (però nella scatola originale ci sono due canopy uno chiuso e uno aperto), farne un altro non è impossibile

Matteo75 ha scritto:Questa e' serieta ma anche un'astuta mossa (indirettamente) commerciale.
Bravi.

Maurizio ha scritto:Bel gesto della Fujimi, piccolo sforno ma grande ritorno in immagine.

Maurizio

giustamente fanno il loro lavoro... comunque non era scontato, l'ho apprezzato molto

Ricky

Sono soddisfazioni!!! Scoprire che ci sono ditte così !!

Cox-One ha scritto:Anche se preferisco i controlli qualità prima .... piuttosto alle corse post vendita. Devo comunque esprimere il mio giudizio positivo per quelle ditte che trattano la clientela come persone e non come pollame.
Del resto .... errare humanum est .....
...... senza prenderci l'abitudine

effetivamente l'ho trovato strano che sia uscito dalla fabbrica un aborto del genere, specie dopo che siamo stati all'Italeri ed ho visto quanto scarto fanno, anche per molto meno

Rosario ha scritto:Sono soddisfazioni!!! Scoprire che ci sono ditte così !!

ciao Rosario, sono daccordo e... bentornato, visto che non l'ho scritto sul post dedicato

Ricky

tutta un ' altra mentalità, in tutto e per tutto...purtroppo noi siamo lontano anni luce da tutto cio!

Vedere ste cose fanno molto piacere...
Un grande plauso alla Fujimi per la sua disponibilità e correttezza...

Magari fossero tutti così!...

Da adesso in poi, inizierò a tenere gli scontrini delle scatole pure io... non si sa mai...

Ciao Ric,

sono lieto che la Fujimi abbia risposto alla tua richiesta inviandoti le stampate contenenti i pezzi incriminati. In pratica hai la possibilità di realizzare due modelli perché la vasca del pit è costituita praticamente solo da pezzi piani da assemblare usando quella che hai già come dima e si tratta di una autocostruzione ampiamente alla tua portata . Come alternativa un pit di Phantom after market penso sia relativamente semplice da reperire anche se destinato alle versioni US.
Aneddoto per i più pazienti.
Tempo fa rilevai l'assenza del carrello anteriore in metallo nella scatola Fujimi del Tomcat Royal Collection (un regalo da ben 78.000 lire di fine anni '80, quindi estemamente costoso come tutti i kit della ditta giapponese presenti nei negozi nostrani in quegli anni - il prezzo poi era i medesimo della prima scatola del Tomcat Tamiya in 1/32 nei primi anni '80 per darvi un'idea del'inflazione galoppante del tempo ... certo che anche oggi ... ).
Internet era ancora un futuro lontano, quindi, per far prima, reperii il numero telefonico del distributore italiano e chiamai facendo notare alla persona, assai cortese, che mi rispose, come, visto il costo elevato e le particolarità della scatola che consistevano in un foglio di fotoincisioni più completo del modello standard ed alcune parti, tra cui proprio i carrelli, in metallo si trattava di una assenza importante. Il mio interlocutore, che peraltro apparve ben conoscere il prodotto (non è scontato perché talvolta i distributori hanno personale che considera i modelli nella categoria giocattoli facendo fatica a comprendere le iperpignoleggianti richieste dei modellisti), fu daccordo con me e mi rassicurò dicendomi che avrebbe provveduto a porre rimedio all'assenza segnalata.
Poco tempo dopo ricevetti una busta contenente il pezzo mancante.
Anche io ho quindi motivo di ringraziare sia il distributore italiano dell'epoca, che purtroppo non ricordo chi fosse, ed in particolare la persona che rispose al telefono con gentilezza e indirettamente la Fujimi per la scelta fatta all'epoca.

microciccio

Molto bene e complimenti ai giapponesi