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Ciao a tutti
Interessante e...amara riflessione. W l'Italia vien vogli di urlare.
http://www.veja.it/?p=12437
saluti

Uomini dimenticati quelli che sono stati nel Golfo......e non è giusto Poi in tv 4 dementi di politici marci, corrotti dai soldi e donnaioli che parlano di "pace" e non sanno nemmeno di cosa stanno parlando.

Non ho parole! Siamo noi il terzo mondo!

Oltre a tutto quello detto e scritto, riflettevo su un'altra cosa: Bellini ha preso sempre questo brutto episodio in modo schivo e riservato. Diciamo che si è, giustamente, isolato non vedendo un aiuto concreto dalle istituzioni e dall'AM.

Cocciolone ha calvalcato l'onda (come si suol dire) sistemando la sua carriera. Se trasportassimo la vicenda ai giorni nostri, Cocciolone sarebbe andato al Grande Fratello... Bellini, forse, avrebbe fatto una fine anche peggiore.

seastorm ha scritto:Non ho parole! Siamo noi il terzo mondo!

Siamo il paese più ricco del terzo mondo si
Desolante

Per carità!Ma in che posto viviamo? ...che cosa avrebbe fatto allora Bellini in Iraq?Studiava arabo?Era in villaggio vacanza?...ah ecco era a trovare la nipote di Saddam!
Piaccia o no quella era guerra e come tale vanno riconosciute come missioni di guerra tutte le cose che lì sono successe.
Senza dimenticare che quella missione dimostrò il valore degli uomini impiegati in termini di preparazione e coraggio...non a caso quel tornado fu l'unico a rifornire in condizioni estreme!
Giuse

Ciao valerio

Starfighter84 ha scritto:Cocciolone ha calvalcato l'onda (come si suol dire) sistemando la sua carriera.

... non saprei, secondo me molto all'italiana è stato giudicato subito un vigliacco solo per il fatto che dopo essere stato massacrato di botte e chissacosaltro con una pistola puntata alla tempia è apparso in televisione (come altri suoi colleghi sfortunati).... inoltre il semplice fatto di avere espresso un dubbio sul continuare la missione rimasto impresso sulla scatola nera del velivolo gli ha pregiudicato la medaglia al valore (come se lui dopo fosse sceso in pratica....). Mediaticamente mentre le altre nazioni avevano giornalisti che intervistavano i militari direttamente sul campo o appena scesi dai velivoli dopo una missione, permettendo loro di salutare a casa i propri cari, i nostri sono stati trattati alla stregua di criminali di guerra da non far vedere assolutamente: guai a far vedere che sganciavano bombe, in pratica "siete lì in vacanza". La mia domanda è: se ci fosse scappato il morto invece??? Cosa avrebbero scritto o detto??? Alla fine cocciolone ha perso l'idoneità al volo ad alte prestazioni a causa delle ferite all'occhio, provocate da cosa? il referto medico che dirà? forse: scontro durante la scapoli ammogliati dello stormo??? Forse avrebbe fatto meglio ad evitare di pubblicare le foto del suo matrimonio ma alla fine che cosa ha provocato?
Bellini e Cocciolone oramai credo siano eroi dei ns tempi, che ha fatto scoprire a tanta gente che i Top Gun non sono roba da film tutti muscoli e mangiacomunisti ma semplicemente anche gente che viene dalla provincia Italiana. Mi vengono in mente le parole di James Mirchener, nel libro (anche film) "i ponti di toko-ri": " perchè...siamo fortunati ad avere tali uomini....partono e...volano verso il nemico...Dove troviamo uomini di questo stampo???"
saluti

Cocciolone e Bellini secondo me non sono stati altro che vittime dei metodi tipici della politica ovvero scappatoie e sotterfugi usati in questo per poter agire nonostante ciò che è scritto sulla costituzione e cioè che l'Italia non può dichiarare guerra ad altri paesi ecco perchè sulla carta non hanno mai combattuto.

Questo episodio mi fa anche pensare ad altro, e se la stessa cosa fosse accaduta durante la guerra in Kosovo? Anche quelle sarebbero state vittime di una guerra "mai" combattuta?

Ciao

Picentes ha scritto:sotterfugi usati in questo per poter agire nonostante ciò che è scritto sulla costituzione e cioè che l'Italia non può dichiarare guerra ad altri paesi ecco perchè sulla carta non hanno mai combattuto.

.... in effetti questa è una "tecnica" del diritto internazionale, soprattutto quando si opera sotto mandato dell'ONU. Teniamo conto che oramai viviamo in tempi che io definisco barbari malgrado la Ns tecnologia... prima la guerra si dichiarava ufficialmente, poi un certo Adolf nel 1939 ha cominciato a far prendere un vizietto che molti hanno seguito, anche decenni dopo vedi Guerra del VietNam dove di fatto i militari americani erano considerati criminali di guerra (e quindi non si rendeva applicabile la Convenzione di Ginevra) in quanto non vi era uno stato di guerra dichiarato e poi guerra del golfo , guerre arabo israeliane ecc ecc
saluti

pitchup ha scritto:Ciao
in effetti questa è una "tecnica" del diritto internazionale, soprattutto quando si opera sotto mandato dell'ONU. Teniamo conto che oramai viviamo in tempi che io definisco barbari malgrado la Ns tecnologia... prima la guerra si dichiarava ufficialmente, poi un certo Adolf nel 1939 ha cominciato a far prendere un vizietto che molti hanno seguito, anche decenni dopo vedi Guerra del VietNam dove di fatto i militari americani erano considerati criminali di guerra (e quindi non si rendeva applicabile la Convenzione di Ginevra) in quanto non vi era uno stato di guerra dichiarato e poi guerra del golfo , guerre arabo israeliane ecc ecc
saluti

Stra quoto