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Ciao a tutti,

Da sempre appassionato, oltre che di aviazione e modellismo, anche della P.A.N., ho letto di recente della pubblicazione di un volume, edito dal "Circolo della P.A.N" (l'associazione composta dagli ex membri della Pattuglia Acrobatica Nazionale) su Mario Squarcina, il primo comandante delle Frecce, che in precedenza aveva comandato la pattuglia dei "Diavoli "Rossi".

Il vilume è curato dal Colonnello Assenzio Gaddoni (anch'egli ex pilota delle Frecce Tricolori), e se ne parla a questo link:

https://www.circolodellapan.org/index.html

È presente anche il link con le modalità di acquisto.

Ho appena ordinato una copia: spero di riuscire a scriverne una mini-recensione quando avrò modo di sfogliarlo.

Aspettiamo recensione Mario!

Ciao Mario,

così ci induci in tentazione. Resisterò fino alla recensione. Dopo mi è impossibile garantire!

microciccio

microciccio ha scritto: ↑27 novembre 2021, 18:09 Ciao Mario,

così ci induci in tentazione. Resisterò fino alla recensione. Dopo mi è impossibile garantire!

microciccio

Ciao Paolo,

Per una volta sono io ad istigare gli altri.

Buona sera,

Il libro è arrivato oggi, ed ho potuto sfogliarlo brevemente.

Fondamentalmente, il volume -dopo la prefazione del Gen. Bernardis (a sua volta ex comandante delle "Frecce") e l'introduzione del Col. Gaddoni (che ha curato il libro), riporta il curriculum di Squarcina, per poi passare in rassegna, nei vari capitoli le varie fasi della vita del primo comandante della P.A.N., a partire dai primi anni di vita, passando per la seconda guerra mondiale via via, fino alle vicende che portarono -nel succedersi delle formazioni acrobatiche create di volta in volta dai singoli stormi- alla nascita delle Frecce Tricolori" e del programma acrobatico.

Il tutto seguendo un ordine cronologico degli eventi, inframezzando il testo con un gran numero di foto e documenti.

Gli ultimi capitoli sono dedicati alle interviste rilasciate da Squarcina, e dai ricordi di coloro che lo hanno conosciuto ed hanno volato o lavorato con lui.

Ciao Mario,

come valuti la qualità del volume? Carta patinata o ordinaria? Risoluzione delle foto?

Grazie

microciccio

microciccio ha scritto: ↑4 dicembre 2021, 11:23 Ciao Mario,

come valuti la qualità del volume? Carta patinata o ordinaria? Risoluzione delle foto?

Grazie

microciccio

Ciao Paolo,

La carta mi sembra di buona qualità; riguardo alle foto, trattandosi spesso di immagini risalenti a 50 anni fa ed oltre, la risoluzione ne risente un po'.

Se posso fare un appunto, sarebbe forse stato preferibile dare un'impostazione diversa al volume, come un racconto, anziché distinguere le singole date dei vari eventi, ma dato che l'autore non è uno scrittore, forse è giusto così.

Ciao a tutti, vi mando un caro saluto da mia moglie, cui ogni tanto faccio vedere quanto amore e onori vengono rivolti a suo
nonno. Grazie ancora per tutte le belle cose che avete scritto su Mario Squarcina!!

Ciao Mirko,

saluto che ricambiamo con piacere e grazie a te per averle riportato che la passione di molti di coloro che frequentano il forum consente, anche solo con poche righe, di offrire un tributo a chi ha contribuito alla storia del volo nel nostro Paese.

microciccio

mirkosil ha scritto: ↑21 novembre 2022, 23:19 Ciao a tutti, vi mando un caro saluto da mia moglie, cui ogni tanto faccio vedere quanto amore e onori vengono rivolti a suo
nonno. Grazie ancora per tutte le belle cose che avete scritto su Mario Squarcina!!

Ciao Mirko,

Ricambio affettuosamente il saluto.

Ricordo che, poco più che ventenne, mi ritrovai fianco a fianco con Mario Squarcina mentre facevamo il check in nell'hotel nel quale casualmente entrambi alloggiavamo in occasione del 7° Raduno delle Pattuglie Acrobatiche per festeggiare i 35 anni della P.A.N. cui non avrebbe potuto mancare sia alla luce degli incarichi ricoperti nelle precedenti pattuglie (in particolare, nei Diavoli Rossi, che tra l'altro avevano compiuto un memorabile tour negli Stati Uniti), sia in qualità di primo comandante delle "Frecce".

Purtroppo però, allora non lo riconobbi, distratto dal gran numero di persone alla reception, e persi l'occasione di salutarlo ed esprimergli la mia ammirazione e gratitudine.

Perdonate l'OT.