Ferrari F189 (1989) Tamiya 1/20
Inviato: 16 aprile 2016, 14:55
Ciao a tutti
finalmente riesco a postare qualche foto dell'ultima "impresa": Ferrari F189 del 1989 di Gerhard Berger N.28, con cui ha vinto il gran premio del Portogallo.
Questo e' il modello che ha debuttato a stagione iniziata, con il cofano motore alto e l'airscoop dietro il pilota.
A causa del tempo funesto, cioe' umidita' e pioggia che mi perseguita da mesi, ho impiegato 7 mesi per completare il modello. L'umidita' non mi permetteva di verniciare e passare il lucido, e nei pochi giorni (ore) di sole cercavo di uscire e scaldarmi come le lucertole.
Il modello non ha presentato difficolta' se si escludono gli scarichi che mi hanno fatto penare non poco, e alla fine non sono comunque riuscito ad assemblarli in maniera decorosa o come volevo...Per il resto e' stato divertente, cosi' divertente che all'inizio doveva essere un OOB quindi senza nessun aggiunta e lavoro supplementare eccetto decal con i loghi tabaccai...invece ho cominciato da subito a segare il musetto (che nel kit e' pezzo unico con il cofano motore), cosa che non faro' mai piu' perche' usando una smerigliatrice elettrica tipo dremel che mi ha "mangiato" troppa plastica creando troppo vuoto tra le due parti una volta assemblate.
Sono andato avanti imperterrito sostituituendo i semiassi posteriori con dei tondini in metallo (che comunque non si notano a meno che hai il modello a 5cm dal naso), ho aggiunto le tubature dell'impianto idraulico ai lati del telaio, decal in carbonio per l'airscoop che convoglia l'aria nel motore, utilizzato stencil per le scritte GoodYear sugli pneumatici, tolto le cinture di sicurezza stampate sul sedile e rifatte con nastro telato e fibbie fotoincise e aggiunto le viti dzus su ogni lato della carrozzeria, perdendone uno nel far cio' e non so dove sia andato a finire (con quello che costano!)... basta qui mi pare.
Per la seconda volta ho usato le 3 paste abrasive della Tamiya per la lucidatura, e sono rimasto soddisfatto della finitura della carrozzeria. Quello che invece devo migliorare e' la carteggiatura.
Purtroppo tra le varie passate di rosso infatti non ho carteggiato, e quindi si vede quel fastidioso effetto a buccia d'arancia. Ho carteggiato solamente tra una passata di lucido e l'altra pero' non e' servito a molto. Forse era per la voglia di finire, e carteggiare tra una mano di colore e l'altro avrebbe significato aspettare un'altra settimana almeno, pero' e' una cosa da fare a tutti i costi.
Ecco le foto che parlano meglio di tutta la robaccia che ho scritto sopra:
...continua
finalmente riesco a postare qualche foto dell'ultima "impresa": Ferrari F189 del 1989 di Gerhard Berger N.28, con cui ha vinto il gran premio del Portogallo.
Questo e' il modello che ha debuttato a stagione iniziata, con il cofano motore alto e l'airscoop dietro il pilota.
A causa del tempo funesto, cioe' umidita' e pioggia che mi perseguita da mesi, ho impiegato 7 mesi per completare il modello. L'umidita' non mi permetteva di verniciare e passare il lucido, e nei pochi giorni (ore) di sole cercavo di uscire e scaldarmi come le lucertole.
Il modello non ha presentato difficolta' se si escludono gli scarichi che mi hanno fatto penare non poco, e alla fine non sono comunque riuscito ad assemblarli in maniera decorosa o come volevo...Per il resto e' stato divertente, cosi' divertente che all'inizio doveva essere un OOB quindi senza nessun aggiunta e lavoro supplementare eccetto decal con i loghi tabaccai...invece ho cominciato da subito a segare il musetto (che nel kit e' pezzo unico con il cofano motore), cosa che non faro' mai piu' perche' usando una smerigliatrice elettrica tipo dremel che mi ha "mangiato" troppa plastica creando troppo vuoto tra le due parti una volta assemblate.
Sono andato avanti imperterrito sostituituendo i semiassi posteriori con dei tondini in metallo (che comunque non si notano a meno che hai il modello a 5cm dal naso), ho aggiunto le tubature dell'impianto idraulico ai lati del telaio, decal in carbonio per l'airscoop che convoglia l'aria nel motore, utilizzato stencil per le scritte GoodYear sugli pneumatici, tolto le cinture di sicurezza stampate sul sedile e rifatte con nastro telato e fibbie fotoincise e aggiunto le viti dzus su ogni lato della carrozzeria, perdendone uno nel far cio' e non so dove sia andato a finire (con quello che costano!)... basta qui mi pare.
Per la seconda volta ho usato le 3 paste abrasive della Tamiya per la lucidatura, e sono rimasto soddisfatto della finitura della carrozzeria. Quello che invece devo migliorare e' la carteggiatura.
Purtroppo tra le varie passate di rosso infatti non ho carteggiato, e quindi si vede quel fastidioso effetto a buccia d'arancia. Ho carteggiato solamente tra una passata di lucido e l'altra pero' non e' servito a molto. Forse era per la voglia di finire, e carteggiare tra una mano di colore e l'altro avrebbe significato aspettare un'altra settimana almeno, pero' e' una cosa da fare a tutti i costi.
Ecco le foto che parlano meglio di tutta la robaccia che ho scritto sopra:
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