Teoria del colore sui soldatini
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Teoria del colore sui soldatini
Ciao ragazzi
visto che mi sono preso volentieri l'impegno di fare i wip dei figurini che andrò a realizzare, vorrei, prima di essi, spendere due parole sulla teoria del colore.
Lo so che molti di voi sono già consapevoli di cosa si tratta, ma non conoscendovi tutti, magari a qualcuno può servire.
Prima di iniziare a dipingere un soggetto, dobbiamo “studiare, informarci e reperire quante più informazioni possibili sul periodo relativo al soggetto scelto. (in pratica lo stesso lavoro che si fa quando si realizza un aereo, elicottero, carro etc.)
Ci sono alcuni pro e contro; se da una parte la rete è una validissima fonte di informazioni, dall'altra stabilire che una tunica di un “antico romano” fosse di un rosso scuro, chiaro o medio, nessuno potrà mai dircelo con sicurezza, (a meno che non sia coevo, ma dubito che ce ne siano ancora).
Lo stesso dicasi per il famigerato “blu napoleonico”, sono stato diverse volte a Parigi al “Museo Des Invalides”, dove sono esposte diverse uniformi con il “blu napoleonico”, e vi giuro che non ce né una uguale all'altra.
Dobbiamo anche considerare dove sarà ambientato il soggetto, in posa statica, in battaglia...., la stagione e il luogo nel quale vogliamo ambientarlo. Esempio un “soldato romano che combatte in Germania in inverno non avrà lo stesso colore come se fosse in Gerusalemme...
Per cui decidere in partenza dove sarà il soggetto scelto, ci aiuta molto a stabilire che tonalità di colori dovremmo realizzare.
Di “scale cromatiche” in rete ce ne se sono tantissime, date un'occhiata, io personalmente ho ancora i miei libri di grafica delle superiori, per cui mi baso su quelli.
Sostanzialmente i colori sono tre:
Il cyan, il magenta e il giallo, questi sono detti colori “primari” e da questi, mescolandoli si ottengono tutti i colori che vogliamo realizzare. Il nero e il bianco sono detti “complementari” e vedremo che ad eccezione di rari casi, nei soldatini non andremo mai ad adoperarli puri. (fatta eccezione forse per i soggetti fantasy, ma qui il buon Jacopo può darci una mano)
Come stabilire ombre e luci su un colore base.
Stabilito il colore “base” del soggetto, per esempio un rosso, dovremo individuare quali sono le sue ombre e le sue luci.
Un “trucchetto”, per chi ha a disposizione un software per immagini, è quello di cercare in rete un'immagine (foto, quadro) che contenga il rosso che vogliamo usare, ingrandirla fino a quando non si vedono i “pixel” e guardare i colori dei pixel che compongono le ombre e le luci. Ci accorgeremo se se nella vista d'insieme l'ombra ci sembrava nera, nella realtà sul rosso sarà un marrone rossastro, a volte un “vinaccia”. Per chi invece il software non ce l'ha, un altro “trucchetto” è quello di “bucare” un cartoncino nero ed appoggiare sull'immagine ad esempio di un libro o una rivista, e guardare attraverso, vi accorgerete che funziona comunque.
Il soggetto che ho scelto per il GB 2014 sarà un Ufficiale 71º Reg. Fanteria, così associerò il Gb ad un wip dettagliato in modo che come si dice “vale più la pratica della grammatica”.
Ciao da Luca
visto che mi sono preso volentieri l'impegno di fare i wip dei figurini che andrò a realizzare, vorrei, prima di essi, spendere due parole sulla teoria del colore.
Lo so che molti di voi sono già consapevoli di cosa si tratta, ma non conoscendovi tutti, magari a qualcuno può servire.
Prima di iniziare a dipingere un soggetto, dobbiamo “studiare, informarci e reperire quante più informazioni possibili sul periodo relativo al soggetto scelto. (in pratica lo stesso lavoro che si fa quando si realizza un aereo, elicottero, carro etc.)
Ci sono alcuni pro e contro; se da una parte la rete è una validissima fonte di informazioni, dall'altra stabilire che una tunica di un “antico romano” fosse di un rosso scuro, chiaro o medio, nessuno potrà mai dircelo con sicurezza, (a meno che non sia coevo, ma dubito che ce ne siano ancora).
Lo stesso dicasi per il famigerato “blu napoleonico”, sono stato diverse volte a Parigi al “Museo Des Invalides”, dove sono esposte diverse uniformi con il “blu napoleonico”, e vi giuro che non ce né una uguale all'altra.
Dobbiamo anche considerare dove sarà ambientato il soggetto, in posa statica, in battaglia...., la stagione e il luogo nel quale vogliamo ambientarlo. Esempio un “soldato romano che combatte in Germania in inverno non avrà lo stesso colore come se fosse in Gerusalemme...
Per cui decidere in partenza dove sarà il soggetto scelto, ci aiuta molto a stabilire che tonalità di colori dovremmo realizzare.
Di “scale cromatiche” in rete ce ne se sono tantissime, date un'occhiata, io personalmente ho ancora i miei libri di grafica delle superiori, per cui mi baso su quelli.
Sostanzialmente i colori sono tre:
Il cyan, il magenta e il giallo, questi sono detti colori “primari” e da questi, mescolandoli si ottengono tutti i colori che vogliamo realizzare. Il nero e il bianco sono detti “complementari” e vedremo che ad eccezione di rari casi, nei soldatini non andremo mai ad adoperarli puri. (fatta eccezione forse per i soggetti fantasy, ma qui il buon Jacopo può darci una mano)
Come stabilire ombre e luci su un colore base.
Stabilito il colore “base” del soggetto, per esempio un rosso, dovremo individuare quali sono le sue ombre e le sue luci.
Un “trucchetto”, per chi ha a disposizione un software per immagini, è quello di cercare in rete un'immagine (foto, quadro) che contenga il rosso che vogliamo usare, ingrandirla fino a quando non si vedono i “pixel” e guardare i colori dei pixel che compongono le ombre e le luci. Ci accorgeremo se se nella vista d'insieme l'ombra ci sembrava nera, nella realtà sul rosso sarà un marrone rossastro, a volte un “vinaccia”. Per chi invece il software non ce l'ha, un altro “trucchetto” è quello di “bucare” un cartoncino nero ed appoggiare sull'immagine ad esempio di un libro o una rivista, e guardare attraverso, vi accorgerete che funziona comunque.
Il soggetto che ho scelto per il GB 2014 sarà un Ufficiale 71º Reg. Fanteria, così associerò il Gb ad un wip dettagliato in modo che come si dice “vale più la pratica della grammatica”.
Ciao da Luca
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Re: Teoria del colore sui soldatini
Ciao!
Grandioso, continua così! Tra poco dipingerò qualche figurino per un diorama e boh non so da che parte iniziare cosa fare come quando dove perché
Mi serve un punto saldo, in riferimento da seguire ahah
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Re: Teoria del colore sui soldatini
Chiedimi pure quello che vuoi, non sono "uno di quelli", che ahhh.... il segreto del colore non lo dico a nessuno, non li sopporto, nemmeno avessero in custodia l'ultimo segreto di Fatima.Folgore ha scritto:Ciao!
Grandioso, continua così! Tra poco dipingerò qualche figurino per un diorama e boh non so da che parte iniziare cosa fare come quando dove perché
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ciao da Luca
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Re: Teoria del colore sui soldatini
Ansioso di vedere i WIP !
Spero che le tecniche si possano applicare ai figurini 1/72.
Spero che le tecniche si possano applicare ai figurini 1/72.
Estote parati
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Re: Teoria del colore sui soldatini
Sono da sempre affascinato dalla pittura degli incarnati.... attendo con ansia una tua lezione su questo argomento Luca!
- Rickywh
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Re: R: Teoria del colore sui soldatini
Sono molto attratto dai figurini, e della tecnica che ci sta dietro, anche xchè molti concetti aiutano anche in altri ambiti modellistici, ti seguirò con interesse e prenderò un sacco di appunti...
...magari è la volta buona che tiro fuori dalla scatola un soggetto che dorme ormai da anni, mai completato xchè nn mi sentivo in grado, con i tuoi figurini che hai postato mi hai stuzzicato l'appetito!
A proposito, approfitto di questo post x farti i complimenti in un colpo solo x i tuoi lavori, davvero bellissimi e suggestivi!!!
ciao,
Ricky
...magari è la volta buona che tiro fuori dalla scatola un soggetto che dorme ormai da anni, mai completato xchè nn mi sentivo in grado, con i tuoi figurini che hai postato mi hai stuzzicato l'appetito!
A proposito, approfitto di questo post x farti i complimenti in un colpo solo x i tuoi lavori, davvero bellissimi e suggestivi!!!
ciao,
Ricky
- Warthog
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Re: Teoria del colore sui soldatini
Appena arriva il l'Ufficiale inglese... è un po' che l'ho ordinato, si sarà perso n qualche guerra.Starfighter84 ha scritto:Sono da sempre affascinato dalla pittura degli incarnati.... attendo con ansia una tua lezione su questo argomento Luca!
Adesso provo a vedere e in cantina ho qualcosa da dipingere, magari si può partire con un wip fuori tema GB.
Resta comunque il fatto che il GB lo faccio con un soggetto inglese, se non arriva quello sarà qualcos'altro
ciao da Luca
- nannolo
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- Che Genere di Modellista?: appassionato di modelli star wars ma riesco a fare danni anche in in altri campi.
L'importante e' creare qualcosa e mettersi alla prova ogni volta cercando di imparare sempre cose nuove. - Aerografo: si
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Re: Teoria del colore sui soldatini
Vai "Maggico Luca" !!! Un po' di teoria ci voleva, anche perche' l'occhimetro non sempre funziona.
Poi hai visto quanti figurinisti escono fuori..... E' un settore che sicuramente avrà un gran seguito.
Preparati che ti arriverà da parte mia una bordata di domande !!
Eppoi basta con un forum fatto di aeroplanari con sssssss la testa tra le nuvole, basta aersssssei e sssssss jet sssssss. Biiiiiiiiiiiiiiiiiiip
trasmissione interrotta.... Valerio mi ha bannato......
Poi hai visto quanti figurinisti escono fuori..... E' un settore che sicuramente avrà un gran seguito.
Preparati che ti arriverà da parte mia una bordata di domande !!
Eppoi basta con un forum fatto di aeroplanari con sssssss la testa tra le nuvole, basta aersssssei e sssssss jet sssssss. Biiiiiiiiiiiiiiiiiiip
trasmissione interrotta.... Valerio mi ha bannato......
Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.
" Come furia per l'anguria !!! "
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.
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