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Salve ragazi , ho voluto provare la Elegoo Mars (stampante a resina) con un soggetto che non fosse la solita torre ; Quindi ho scelto questa miniatura che potete trovare su My mini factory a questo link.
La scelta è caduta su questa per alcuni motivi ; mi piace , è gratuita , quindi per provare va bene ed in più ha già i supporti di stampa.
E' stata stampata con resina grigia Elegoo e i settaggi di default dello slicer , con anti aliasing a 8x e i layer a 0.05mm.

Dopo averla ripulita dai supporti di stampa e qualche passata leggera di primer , i layer sono spariti.

E questa è la basetta che userò , sempre stampata in resina ; potete trovarla a questo link sempre su My mini factory.

E abbiamo fatto la pelle al lottatore

Molto interessante il risultato, dalle foto neanche si percepiscono i vari layer. Non vedo l'ora di vedertela usare per farti i suoi set di dettaglio

Per lisciare la resina hai usato una lampada uv?
Nicola

Master Villain ha scritto: ↑4 novembre 2020, 17:43 Molto interessante il risultato, dalle foto neanche si percepiscono i vari layer. Non vedo l'ora di vedertela usare per farti i suoi set di dettaglio

Ciao , l'idea è proprio quella : considera che posso arrivare a dei layer di 0.02 mm ; e con quelle di ultima generazione arrivi a 0.01 mm

ponisch ha scritto: ↑4 novembre 2020, 18:21 Per lisciare la resina hai usato una lampada uv?
Nicola

Ciao , la lampada uv la si usa una volta terminata la stampa e lavata nell'alcool isopropilico per eliminare i residui liquidi ; la lampada uv serve per fare indurire la stampa perchè una volta terminata è tenere , gommosa ; in questo caso con i layer dello spessore di 0.05 mm per farli sparire ho usato solo il primer dando alcune passate leggere ; come lampada uv ne ho usata una per la nail art

Altro passo avanti ; pantaloni pettina e "visore" (per me è un visore) completati

Oggi ho sistemato la basettina ; mi mancano da fare gli innesti cyber del lottatore

La stampante 3D apre un mondo fatto di infinite possibilità. Ben verniciato Daniele!

Starfighter84 ha scritto: ↑7 novembre 2020, 18:51 La stampante 3D apre un mondo fatto di infinite possibilità. Ben verniciato Daniele!

Verissimo , adesso sto imparando per bene il disegno 3D , ho iniziato con Thinkercad , un cad online che nonostante sia basilare come programma ,se lo si impara ad usare permette di creare oggetti abbastanza complessi ; ora sono passato a Fusion 360 un cad più complesso ; per entrambe i programmi si trovano molti tutorial su Youtube sia in italiano che in inglese . Più che altro per le stampe in resina devo imparare a posizionare i supporti per far si che vengano bene.

Ciao Daniele,

hai fatto bene a cominciare ad impratichirti. Da qui a lanciarti su prodotti realizzati in totale autonomia immagino ci sia ancora da imparare anche se la strada è tracciata. Magari ci dirai quali sono gli aspetti più importanti di questo apprendimento ed i tempi necessari sia per aumentare la conoscenza che per realizzare e poi riprodurre.

Hai scritto che il layer da .05 mm è sparito sotto il primer. Ho alcune domande: passato con quale strumento? Pennello o aerografo? E quale primer hai utilizzato? Diluizione ecc. Insomma ti chiedo qualche dettaglio in più per capire meglio, soprattutto se si può pensare di evitare i prodotti specifici che si usano per pareggiare le superfici come quello di cui abbiamo discusso qui, anche se credo sia riferito a finiture più grossolane.
Una curiosità: al tatto il layer da .05 si percepisce o è già talmente sottile da essere praticamente impalpabile?

Abbiamo già introdotto il tema stampante 3D in questa discussione e sono venuti fuori temi interessanti. Ad esempio il fatto che è la passione tante volte a spingerci a cercare strade diverse da quelle tradizionali anche in barba ad alternative già pronte all'uso e magari con un rapporto tempo/costo inferiore.

microciccio