ModelingTime.com

Ciao Soggetto insolito e stimolante.
acquistato alla fiera di Novegro da Trilobite una piccola casa di produzione nazionale specializzatain modelli di animali preistorici e soggetti scientifici .
Si tratta della gondola con cui Auguste Piccard eslporo' la stratosfera negli anni 30.
Ho deciso di farne un diorama che riproducesse una delle foto storiche relative alla prima versione della sfera.
20191020_110139[1] by mauro bergamaschi, su Flickr
Mi scuso ma non ho potuto fare le foto del WIP dall'inizio
20191020_105856[1] by mauro bergamaschi, su Flickr
20191020_110028[1] by mauro bergamaschi, su Flickr
20191020_105845[1] by mauro bergamaschi, su Flickr

un po' di informazioni:
A) capannone :
autocostruito usando un foglio di metallo corrugato e dei legnetti che servono a mescolare il caffe'.
dipinto con acrilici gunze e pigmenti penpastel
Non e' finito, verranno aggiunti tubi, cavi elettrici lampade e qualche attrezzo appeso ai muri e qualche cassa o latta.
B) carroponte:
autocostruito con plasticard e pezzi avanzati da altri kit , dipinto con acrilici gunze e invecchiato colla tecnica della spugnetta
C) scrivania:
e' una referenza di cui non ricordo il produttore, lo cerco e poi ve lo dico.
D) carrello e rotatie:
il carrello e' autocostruito con i lgnetti di cui sopra e le rotaie provengono dal kit di un vagone ferroviario Dragon
E) figurini:
Piccard e' contenuto nella scatola del kit , il suo assistente e' autocostruito partendo dal guidatore del barchino veloce prodotto da Italeri, la bambina e' un gifurino modificato nella posa di una bimba che va in altealena di un set che contiene tre bambini degli anni 40..non mi ricordo il produttore...si lo cerco.
F) sfera:
migliorata rispetto al kit con l'aggiunta delle corde, la sostituzione dell'anello con uno in metallo ricavato da un'orecchino "cinese", la rete dei polli a difesa del cilindro che conteneva la strumentazione di rilevamento realizzata con tulle, l'aggiunta del tubo di rame. Ho sostituito la corda inclusa nel kit con una in canapa da modellismo navale

due note sul kit:
ottima realizzazione in resina, pulita e priva di ritiri e bolle,
le due semisfere combaciano abbastanza bene , ma occorre stuccare bene, in ogni caso sulla linea di giuzione ci passa una corda quindi le eventuali magagne si possono occultare bene.
ho scartato gli anelli di attacco sostituiti con degli anelli di metallo per maggior robustezza (le corde sono il tensione), ma erano ottimi e piu' semplici da usare.
il Kit e' privo di trasparenti quindi gli oblo' vanno fatti colla resina epossidica trasparente avendo cura di la sciarli non a filo della sfera, ma rientranti.
Il kit contiene anche dei bellissimi sacchi di zavorra, che io ho omesso in quanto non presenti nella foto.

Fantastico e favoloso non sono sufficienti per dire quanto mi piace questo diorama e tutto quello che contiene.
Bravissimo.
Ottimo lavoro, ti seguo.

Ciao mauro
Grande!!!
I tuoi lavori raccontano sempre delle storie oramai dimenticate o testimoniate unicamente da vecchie foto color seppia.
Non so se ci avete fatto caso ma date un'occhiata alla modernissima e funzionale livrea della "palla" quasi antesignana delle missioni NASA!
saluti

Wow. Mi piace un sacco. Complimenti.

Adesso ti dico una cosa, ma non è né una critica né una polemica, mi viene da sorridere guardando i cesti del pane che hanno in testa i due figurini. Ma che scopo avevano? Sono ignorantissimo in materia.

Un'altra cosa che ho notato, solo perché mi è caduto l'occhio ma che non c'entra con la scena principale è il cavo del motore del carroponte. Sicuro che era fissato alle pareti del capannone con quei collari? Se il carroponte si muove in avanti lo strappa quel cavo...o era fisso?

Ciao
Marco

Ciao Mauro,

un modello insolito nel panorama modellistico tradizionale. Ottima scelta da raccontare insieme alle sperimentazioni di Piccard. La scenetta stessa, tratta dalla foto d'epoca, racconta un periodo storico cui spesso si guarda con nostalgia.

Sconosciuta la ditta ed introvabile il sito. Realizza garage models a tiratura limitata?

A partire da adesso wippalo bene così possiamo seguire i tuoi progressi.

Buon lavoro

microciccio

Bello! L'avevo visto anch'io a Novegro e ci avevo fatto un pensierino...

Grazie per le belle parole ..due note in piu'
A. La livrea nera bianca era funzionale infatti serviva per termoregolare l interno che era privo di riscaldamento...orientando di volta in volta la parte nera on labianca verso il sole.
B. I cesti erano i caschi degli astronauti servivano al rietro per scongiurare testate contro le pareti..geniali
C. È vero non ho pensato al movimento del carro ponte ..cambiero i passacavi
Cioa

Quanto mi piacciono questi lavori ..... invidio sempre queste qualità costruttive. Bravo