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Un paio di anni fa siamo andati in gita a Modena e abbiamo conosciuto il Museo Enzo Ferrari. Nel suo ufficio pendeva il modello dello SPAD con il cavallino rampante del Maggiore Francesco Baracca. Li ho letto sull’origine del famoso logo Ferrari, appunto, il cavallino rampante, insegna personale dell’asso italiano che faceva dipingere sulla fiancata sinistra del proprio velivolo.

Questa interessante storia viene raccontata in questo blog.

Tornati da Modena, avevo trovato questo piccolo kit di Academy e le decal della Print Scale che offriva le insegne per riprodurre lo SPAD XIII di Baracca.

Ho iniziato a mettere insieme i primi pezzi e che dire, gli incastri sono quelli che sono per un modellino del 1984.

Milliput e lo stucco della Vallejo finora, credo, sono stati di aiuto per riempire le orribili fessure. Vediamo come evolverà e sopratutto, se le mie diottrie reggeranno la scala.

L’abitacolo è spoglio di qualsiasi dettaglio e sinceramente, non saprei come migliorare questo piccolissimo spazio, se non lasciarlo così com’è.

Ciao
Mamma mia ma dove lo hai trovato qiesto kit???
Io ricordo di avere fatto (un secolo fa, o forse due) quello ESCI ...quelle scatolette che che si trovavano su stand girevoli.
saluti

Più che buon GB, mi viene da dirti... auguri!

Ciao Emilio

soggetto rarissimo per i modellisti aeronautici, ma sicuramente molto apprezzabile considerando che si parla di F. Baracca.
Il kit non lo conosco affatto, per i tiranti hai pensato già a qualcosa?

pitchup ha scritto: ↑19 marzo 2023, 18:28 Mamma mia ma dove lo hai trovato qiesto kit???

Ciao Massimo,

Kit e decal presi da Super Hobby.

Starfighter84 ha scritto: ↑19 marzo 2023, 20:45 Più che buon GB, mi viene da dirti... auguri!

Grazie per gli auguri Valerio…speriamo bene!

Madd 22 ha scritto: ↑19 marzo 2023, 21:04 Ciao Emilio

soggetto rarissimo per i modellisti aeronautici, ma sicuramente molto apprezzabile considerando che si parla di F. Baracca.
Il kit non lo conosco affatto, per i tiranti hai pensato già a qualcosa?

Ciao Luca,

Infatti, più che il kit è la storia di Baracca che mi affascina.

Per i tiranti sono già munito di filo elastico 0,01 mm della Uschi. Penso fisserò i tiranti dal piano alare superiore prima di incollarlo così che i fili, per gravità, possano essere piazzati più facilmente nel piano alare inferiore.

Se avete metodi alternativi a questo, benvenuti

Ciao Emilio,

il modello è datato e rispecchia la prima produzione Academy, quando ancora si faceva strada per entrare nel mondo del modellismo. L'assenza di abitacolo e le eccessive ondulazioni sulle ali sono testimoni della situazione.
La scelta migliore in 1/72 è Eduard e nel tuo caso specifico, trovandola, questa scatola che contiene già le insegne di uno dei velivoli pilotati da Francesco Baracca.

Per i tiranti ci sono varie tecniche anche se una di quelle che vanno per la maggiore consiste nel fissarli alla semiala inferiore e realizzare dei microfori passanti nella superiore in cui farli scorrere per tenderli al momento dell'assemblaggio. Altre prevedono la realizzazione di piccoli occhielli di sottile filo metallico per lo scorrimento.
Nella sezione Scratch Building troverai delle discussioni dedicate.

Buon lavoro

microciccio

Davvero una scelta interessante!!

Buon lavoro Emilio, ti seguo!

Ciao Emilio, adesso parti con questo poi passa al 48 o al 32 !

Tanti ma tanti auguri