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Ciao a tutti .
il modello che mi appresto a costruire
è questo SR 71 dell' Italeri

Dalle mie ricerche risulta che tra i vari produttori che hanno in catalogo questo aereo
nessuno puo vantare di avere centrato in pieno le linee del velivolo e ora senza citare le varie case di produzione
i vari errori tra di loro si dividono in , motori troppo vicino alla fusoliera, sezione di prua piu o meno stretta
mancanza di sensori sul muso ,appiattimento della curvatura superiore o inferiore della fusoliera , ed altre varie magagnuccie.
da cio ne deriva che a tutt'oggi non c'è ancora un merlo allo stato dell'arte.
quindi qualunque kit noi costruiremo sarà sempre una buona rapresentazione ma mai perfetta.
Ergo avendo da tempo in casa la scatola dell'italeri ho fatto di necessità virtù.

Il kit si presenta con pannellatura in positivo (sfida costruttiva senza reincidere) di plastica colore nero (per me forse il peggior colore da usare durante il montaggio )
con pochi pezzi che hanno alcuni segni di stampaggio da correggere.
Ma cosa che mi ha stupito molto data l'età dello stampo nel montaggio a secco, è che se curato attentamente richiederà una minima dose si surfacer su un paio di punti.
Per ora le info che ho trovato sono.
Colore vani e portelli dei carrelli in titanio
gambe carrelli nere
gomme carrello principale grigio argento.
interni cabina grigio scuro 36321
colore vetri cannopy fumee in celeste.

A prposito sapreste consigliarmi qualche colore che potrebbe andare bene per dare quella sfumatura ai vetri conservando la trasparenza mi pareva che ci fosse qualcosa in commercio.

Poi vedrò passo passo come comportarmi con il colore nero ,anche se ho già parecchie ideuccie su come realizzarlo.
Ai prossimi sviluppi.

Saluti Gabriele.

Buon inizio, bel soggetto

Ciao Gabriele, sappi che sei appena diventato il mio eroe per aver messo sul banco un Blackbird!

Buon lavoro

Uno degli aerei più affascinanti di sempre!
Buon lavoro

sono curioso di vedere come tratterai tutto quell'ammasso di nero

In attesa del Revell in 48 mi godo questo montaggio! Grande Gabri!!!!!
Saluti.
Fabio

Ciao
Alla fin fine il kit Italeri ha buone forme malgrado tutto. Ricordo anche il fratellone 1/48: davvero enorme!
In merito ai vetrini dalle foto mi sembrano che abbiano un filtro di un verdino molto molto chiaro. In questo caso usare il "clear green" tamiya puro risulterebbe troppo scuro. Userei il "clear gloss" mischiato a qualche goccia di "clear green" giusto per dare una puntina di verde al miscuglio.
buon lavoro e saluti

Nel lontano 1990 ho acquisto il fratello maggiore in scala 1:48 direttamente dal distributore (dell'epoca) RIPA che vendeva anche per corrispondenza (pagato in contrassegno!), in quanto un modellone del genere non lo si trovava in negozio. Penso che sia stato in assoluto il modello più grande che abbia realizzato, considerato che il kit del B-24 Monogram, in scala 1:48 lo regalai svariati anni fa in quanto dopo un assemblaggio a secco di ali e fusoliera mi accorsi che era così grande che non sarei riuscito a piazzarlo da nessuna parte!
Il Blackbird in scala 1:48 come il suo fratello minore in scala 1:72 credo sia stato uno stampo condiviso o forse addirittura creato dalla Testor, in quanto ricordo che sulla copertina c'erano entrambi i marchi. Ricordo che non ebbi grandi difficoltà di assemblaggio anche se nell'estensione del bordo d'attacco dell'ala lungo la fusoliera (nella parte sottostante) c'era un notevole spazio tra le valve che formavano la fusoliera. All'epoca lo chiusi con lo stucco Tamiya, soluzione pessima, in quanto negli anni lo stucco si creò e si ruppe. All'epoca non conoscevo le tecniche di pre/post shading e quindi lo colorai di nero opaco. Il modello impressionava più per le sue dimensioni e forme che per la colorazione accattivante piuttosto piattta.
All'ultimo trasloco il kit ebbe i problemi di crepatura dello stucco e siccome ero stanco di avere questo giocattolone nero in giro, decisi che era giunto il momento di rottamarlo.

E' un kit particolare dove credo più che spendere tempo nella costruzione credo che la colorazione sia un fattore essenziale per togliere quella sensazione di giocattoloso che una colorazione completamente nera porta ad ottenere. E' bello comunque mettere sul tavolo un soggetto diverso dai soliti. Credo sia una bella sfida pittorica.
Buon Lavoro!

Ciao .
Eccomi con i primi interventi sul merlo.
Ho iniziato con la rimozione del tubo pitot dalla punta onde evitare rotture accidentali , l'incollaggio e la stuccatura delle due valve inferiore e superiore,
il montaggio dei trasparenti delle fotocamere, e la strumentazione del pit.
Queste le foto.