La nascita della passione per il modellismo!
Inviato: 4 gennaio 2018, 23:48
Ciao a tutti,
Ho il piacere di aprire questo topic raccontando la mia piccola esperienza personale per quanto riguarda il racconto di come è nata la passione modellistica.
In realtà, nel mio caso, la nascita della passione per l'aviazione (specialmente quella militare) ha preceduto quella modellistica.
Durante l'infanzia, ricordo di aver montato (limitandomi al mero incollaggio, senza che mi passasse neanche per il cervello l'idea di verniciarlo
) un paio di F-104 in '72 (uno credo fosse Revell: il kit comprendeva anche i figurini che trasportavano un Sidewinder) ed un Viggen (tentativo quest'ultimo abortito in quanto ex post mi resi conto di aver montato la struttura dorsale del biposto, mentre volevo realizzare il single seat, finendo per non riuscire a proseguire il montaggio
).
Nel 1987, ad inizio novembre (se la memoria non mi inganna) vidi "Top Gun" al cinema (questa fu la prima visione, cui ne sono seguite svariate decine, una delle quali in inglese ed una in tedesco: tanto, conoscendolo a memoria, la lingua era ormai irrilevante
), ed acquistai un Tornado ESCI da regalare a mio fratello. Quest'ultim non avrebbe potuto essere meno interessato ad un simile regalo (in realtà, speravo fosse così, in modo da potermene curare in prima persona
), per cui mi dedicai al montaggio, seguito da una verniciatura con gli smalti utilizzati per le inferriate dei balconi
).
Il risultato non era malvagio, ma il modello fece una brutta fine: nel maggio successivo, durante un'occasione del quale ero lontano da casa in viaggio con la scuola, il Tornado ebbe un incidente... e di esso rimase la sola deriva
Nel frattempo la passione aviatoria si accresceva: ricordo ancora che in quei giorni acquistai la mia prima rivista a tema aviazione militare: uno dei primi numeri di "Aeronautica & Difesa", che aveva in copertina un F-4 in arrampicata ripreso ventralmente. Quella rivista -insieme ad altri numeri- è stata regalata l'anno scorso in vista del trasloco (che tuttavia ha avuto luogo con leggero ritardo... un anno dopo
).
Al Tornado seguirono un Phantom ed un F-15...
In quegli anni Internet era ancora di lá da venire, e le uniche occasioni per entrare in contatto e tenersi aggiornato con quel mondo erano le esibizioni della PAN, le rare visite all'aeroporto di Grazzanise (ahimè, il non aver amici con cui condividere la passione limitava molto le possibilità e le occasioni di coltivarla) e le riviste tematiche, per cui cominciai ad acquistarne sempre più; il modellismo, però, non era più in cima ai miei pensieri, e le mie preferenze andavano agli aerei veri e propri.
Il diciottesimo compleanno mi portò in dono vari modelli, cui mi dedicai adottando per la prima volta un approccio che andava oltre quello sono ad allora seguito: la colorazione a pennello seguendo le indicazioni delle istruzioni.
Nel '92 festeggiai la maturità correndo in un negozio di modellismo al Vomero (oggi, purtroppo, chiuso da tanti anni), e comprai il kit Italeri dell'YF-23: è l'unico modello di quell'epoca sopravvissuto ed arrivato ad oggi, e guardarlo mi fa ancora oggi una grande tenerezza; poco dopo seguirono un Apache ed un Cobra, tutti realizzati utilizzando gli smalti: ricordo ancora l'odore nauseabondo dei Testors che appestavano la camera in cui (al termine della giornata di studio dei libri universitari) mi dedicavo ai modelli
Metà anni '90 / inizio 2000: le occasioni e le possibilità di tenermi aggiornato si ridussero per la concorrenza di altre passioni ed interessi, tanto che interruppi anche l'acquisto delle riviste.
Ma all'inizio del 2001, passando davanti ad un'edicola, vidi un numero di "Aerei" con una foto in copertina della PAN: la passione rinacque con rinnovata intensità.
Nel 2002, il salto di scala: comprai il Tomcat in '48 Italeri: avrei voluto verniciarlo ad aerografo, ma la cosa all'epoca non faceva per me, per cui consumai litri di vernice per colorarlo a pennello
.
Da allora, è iniziata l'escalation
, tradottasi nell'accumulazione compulsiva di kit (sono certo che voi tutti possiate capire di cosa sto parlando
), sebbene a quell'epoca abbia omprato quasi solo Italeri (vedasi il wip sull'Hurricane per capire come sto scontando queste colpe
; la passione modellistica cresceva sempre più (di pari passo a quella per la musica, che mi ha portato, p.e., a vedere più di 20 concerti degli U2 dal 2005 ad oggi, una dozzina del Boss, ecc
), ma -complice anche una certa mia avversione nei confronti degli strumenti tecnologici (avevo fatto studi umanistici nella speranza di non dover utilizzare questi trabiccoli, e mi sono ritrovato a fare un lavoro nel quale senza pc, smartphone e tablet sei perso
)- le uniche occasioni per cercare di apprendere qualcosa erano quelle in cui andavo da "Caputo" (altro negozio storico di Napoli) a guardare le scatole e chiacchierare con il titolare.
A giugno del 2015, dopo una breve ricerca online, ho trovato MT, e quasi subito ho deciso di iscrivermi; mi hanno convinto l'atmosfera, il clima che si respira su questo forum, e l'approccio adottato nella gestione: la parola d'ordine (come ho scritto altrove) è CONDIVISIONE, e qualunque iscritto può sempre trovarvi un consiglio, uno spunto, un suggerimento, un incoraggiamento.
Qui scrivono -con una umiltà da principiante- dei modellisti di altissimo livello, che non si pongono su un piedistallo, ma sono sempre disposti a mettere a disposizione degli altri le proprie esperienze idee e tecniche.
Per me sono due anni e mezzo di frequentazione di MT, purtroppo non ho ancora avuto occasione di conoscere altri utenti (a parte uno), ma spero di poter porre rimedio a ciò quanto prima.
Mi rendo conto che queste parole non brillano per connessione, sono un po' dei flash, delle istantanee... chiedo scusa per la lunghezza del post (una prolissità davvero spropositata: forse questo solo post supera in lunghezza la somma di quelli scritti finora, ed auguro ancora BUON COMPLEANNO, E LUNGA VITA AD MT!![ok! :-oook](./images/smilies/01.gif)
Ho il piacere di aprire questo topic raccontando la mia piccola esperienza personale per quanto riguarda il racconto di come è nata la passione modellistica.
In realtà, nel mio caso, la nascita della passione per l'aviazione (specialmente quella militare) ha preceduto quella modellistica.
Durante l'infanzia, ricordo di aver montato (limitandomi al mero incollaggio, senza che mi passasse neanche per il cervello l'idea di verniciarlo
![Very Happy :-D](./images/smilies/icon_e_biggrin.gif)
![che sbraco! :-sbraco](./images/smilies/rotfl.gif)
Nel 1987, ad inizio novembre (se la memoria non mi inganna) vidi "Top Gun" al cinema (questa fu la prima visione, cui ne sono seguite svariate decine, una delle quali in inglese ed una in tedesco: tanto, conoscendolo a memoria, la lingua era ormai irrilevante
![linguaccia :-prrrr](./images/smilies/4.gif)
![che sbraco! :-sbraco](./images/smilies/rotfl.gif)
![sbrachevolezza :-sbrachev](./images/smilies/rofl.gif)
Il risultato non era malvagio, ma il modello fece una brutta fine: nel maggio successivo, durante un'occasione del quale ero lontano da casa in viaggio con la scuola, il Tornado ebbe un incidente... e di esso rimase la sola deriva
![sbrachevolezza :-sbrachev](./images/smilies/rofl.gif)
![di coccio :-coccio](./images/smilies/smile15.gif)
Nel frattempo la passione aviatoria si accresceva: ricordo ancora che in quei giorni acquistai la mia prima rivista a tema aviazione militare: uno dei primi numeri di "Aeronautica & Difesa", che aveva in copertina un F-4 in arrampicata ripreso ventralmente. Quella rivista -insieme ad altri numeri- è stata regalata l'anno scorso in vista del trasloco (che tuttavia ha avuto luogo con leggero ritardo... un anno dopo
![Very Happy :-D](./images/smilies/icon_e_biggrin.gif)
Al Tornado seguirono un Phantom ed un F-15...
In quegli anni Internet era ancora di lá da venire, e le uniche occasioni per entrare in contatto e tenersi aggiornato con quel mondo erano le esibizioni della PAN, le rare visite all'aeroporto di Grazzanise (ahimè, il non aver amici con cui condividere la passione limitava molto le possibilità e le occasioni di coltivarla) e le riviste tematiche, per cui cominciai ad acquistarne sempre più; il modellismo, però, non era più in cima ai miei pensieri, e le mie preferenze andavano agli aerei veri e propri.
Il diciottesimo compleanno mi portò in dono vari modelli, cui mi dedicai adottando per la prima volta un approccio che andava oltre quello sono ad allora seguito: la colorazione a pennello seguendo le indicazioni delle istruzioni.
Nel '92 festeggiai la maturità correndo in un negozio di modellismo al Vomero (oggi, purtroppo, chiuso da tanti anni), e comprai il kit Italeri dell'YF-23: è l'unico modello di quell'epoca sopravvissuto ed arrivato ad oggi, e guardarlo mi fa ancora oggi una grande tenerezza; poco dopo seguirono un Apache ed un Cobra, tutti realizzati utilizzando gli smalti: ricordo ancora l'odore nauseabondo dei Testors che appestavano la camera in cui (al termine della giornata di studio dei libri universitari) mi dedicavo ai modelli
![Very Happy :-D](./images/smilies/icon_e_biggrin.gif)
Metà anni '90 / inizio 2000: le occasioni e le possibilità di tenermi aggiornato si ridussero per la concorrenza di altre passioni ed interessi, tanto che interruppi anche l'acquisto delle riviste.
Ma all'inizio del 2001, passando davanti ad un'edicola, vidi un numero di "Aerei" con una foto in copertina della PAN: la passione rinacque con rinnovata intensità.
Nel 2002, il salto di scala: comprai il Tomcat in '48 Italeri: avrei voluto verniciarlo ad aerografo, ma la cosa all'epoca non faceva per me, per cui consumai litri di vernice per colorarlo a pennello
![Very Happy :-D](./images/smilies/icon_e_biggrin.gif)
![Very Happy :-D](./images/smilies/icon_e_biggrin.gif)
Da allora, è iniziata l'escalation
![linguaccia :-prrrr](./images/smilies/4.gif)
![che sbraco! :-sbraco](./images/smilies/rotfl.gif)
![che sbraco! :-sbraco](./images/smilies/rotfl.gif)
![sbrachevolezza :-sbrachev](./images/smilies/rofl.gif)
![linguaccia :-prrrr](./images/smilies/4.gif)
![linguaccia :-prrrr](./images/smilies/4.gif)
A giugno del 2015, dopo una breve ricerca online, ho trovato MT, e quasi subito ho deciso di iscrivermi; mi hanno convinto l'atmosfera, il clima che si respira su questo forum, e l'approccio adottato nella gestione: la parola d'ordine (come ho scritto altrove) è CONDIVISIONE, e qualunque iscritto può sempre trovarvi un consiglio, uno spunto, un suggerimento, un incoraggiamento.
Qui scrivono -con una umiltà da principiante- dei modellisti di altissimo livello, che non si pongono su un piedistallo, ma sono sempre disposti a mettere a disposizione degli altri le proprie esperienze idee e tecniche.
Per me sono due anni e mezzo di frequentazione di MT, purtroppo non ho ancora avuto occasione di conoscere altri utenti (a parte uno), ma spero di poter porre rimedio a ciò quanto prima.
Mi rendo conto che queste parole non brillano per connessione, sono un po' dei flash, delle istantanee... chiedo scusa per la lunghezza del post (una prolissità davvero spropositata: forse questo solo post supera in lunghezza la somma di quelli scritti finora, ed auguro ancora BUON COMPLEANNO, E LUNGA VITA AD MT!
![ok! :-oook](./images/smilies/01.gif)