Archiviato il Mustang, ho messo sul tavolo questo kit della Revell, nella speranza che sia una costruzione abbastanza veloce e senza intoppi.
Il kit credo non abbia bisogno di presentazioni, credo sia uno dei tre gioielli della Revell insieme a F-86D ed F-15E. Ottimo dettaglio superficiale, appena più profondo di Tamiya e Hasegawa, buona plastica, scomposizione intelligente. La scatola in mio possesso è quella riedita qualche anno fa, con armamento adeguato ai tempi, aggiornamenti allo stampo con aggiunta di particolari propri degli aggiornamenti più recenti del velivolo e decals per esemplari impiegati nella campagna libica del 2011.
Sarà un montaggio completamente da scatola, con sole modifiche in scratch al seggiolino.
Non conosco molto l'aereo reale e dovrò documentarmi un po' per non fare cappelle, ma il materiale in rete è abbondante. Dal punto di vista operativo il Rafale sembra essere stato più votato all'attacco al suolo e alla veste di multiruolo, a differenza del suo quasi gemello dal quale è stato separato prima del concepimento, ovvero il nostro Eurofighter.
I motori non sono eccelsi (quelli veri, quelli del kit sono modellisticamente accettabili

Bando alle ciance ed ecco a voi una foto di cockpit e vano carrello principale. Non è che ci sia da fare molto, base Nato Black, drybrush a olio e pulsanti con pennellino 5/0 e Vallejo. Il vano carrello ha ricevuto una base in Steel AK, un lavaggio a olio con un bruno scuro e un leggero drybrush con steel Citadel (colori a parer mio eccezionali, magari si staccassero dalle sole tinte Warhammer e iniziassero a produrne con riferimenti FS e questa qualità, oscurano tranquillamente Vallejo e vinilici vari). Il tutto è stato sigillato da Matt Alclad diluito con Mr. Leveling.
La foto è fatta con l'iPad ed è pesantemente tagliata, l'insieme è molto più morbido dal vivo (e risulterebbe tale anche fotografandolo da cristiani).