Pagina 1 di 7

Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 8:58
da Stepix
Ciao a tutti, chi ha letto la mi presentazione saprà che questo che presento è il modello con cui riprendo il modellismo dopo tantissimo tempo cercando il più possibile di "rimettermi in pari" e sperimentare nuove tecniche che fino ad ora non avevo mai utilizzato, vedi ad esempio l'uso dell'aerografo.
Partiamo con il modello, è lo spitfire della ITALERI 1/48 che ho deciso di rappresentare nella livrea italiana color alluminio.

Immagineitaleri2651reviewme_7 by Stefano Picciau, su Flickr

Vorrei fare alcune premesse per farvi capire al meglio come sto procedendo. Visto che è il "primo" modello mi sono prefissato alcuni obiettivi per evitare di mettere troppa carne al fuoco ed accumulare su questo modello errori su errori prevalentemente dovuti all'inesperienza. Di seguito vi elenco quello che vorrei fare e non fare su questo modello:

-uso dell'aerografo il più possibile per migliorare e capire le varie tecniche che lo riguardano
-per il progetto specifico ho evitato le versioni con livrea mimetica (anche se le adoro), la mascheratura ed eventuali procedure tipiche delle mimetiche le lascio per il prossimo
-il modello verrà eseguito totalmente da stock, pertanto nulla di aftermarket tipo kit in resina o pezzi autocostruiti (vedi ad esempio cinture del sedile!). Anche le decal saranno quelle del foglio originale
-Proverò la colorazione con alclad
-Sperimentare il più possibile lavaggi ad olio, post shading e drybrush

Spero di aver chiarito quali sono i punti che vorrei mantenere tali che mi dovrebbero consentire di procedere con i lavori senza troppi intoppi, almeno spero.
Visto che ho già iniziato i lavori vi posto alcune foto del cockpit e della fusolira che a breve chiudero.

ImmagineIMG_20180213_201018_HHT by Stefano Picciau, su Flickr

ImmagineIMG_20180213_201040_HHT by Stefano Picciau, su Flickr

ImmagineIMG_20180213_200916 by Stefano Picciau, su Flickr

ImmagineIMG_20180213_200936 by Stefano Picciau, su Flickr

Per gli interni ho dato in sequenza:
-primer Mr.surfacer 1200 (aerografo)
-Colore verde di base, mix di vallejo air dati con 20% del loro diluente e una goccia di ritardante (aerografo)
-Marrone tamiya XF-68 per il seggiolino 70% diluente tamiya e 30% colore (aerografo)
-Nero X1 per il pannello strumenti (pennello)
-Trasparente lucido gunze - 70%nitro e 30% colore
-Drybrush con olio con grigio (mix bianco e nero) sul pannello strumenti
-Lavaggio a olio con bruno Van Dyck
-Trasparente opaco gunze - 70%nitro e 30% colore

Mi sono già accorto di alcune cose che non sono andate benissimo, vedi ad esempio il drybrush sul pannello. Sono comunque abbastanza soddisfatto fino ad ora.
Mi sembra di non aver lasciato nulla, aspetto qualche vostro commento e poi ho qualche domanda da farvi :-sigsi

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 9:39
da Starfighter84
I primi passi mi sembrano già promettenti... gestisci bene i colori (i Vallejo sono abbastanza incasinati solitamente) e mi pare che utilizzi bene l'aerografo!
Alcune precisazioni e consigli che, spero, ti torneranno utili:
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 8:58 -per il progetto specifico ho evitato le versioni con livrea mimetica (anche se le adoro), la mascheratura ed eventuali procedure tipiche delle mimetiche le lascio per il prossimo
Apparentemente una mimetica potrebbe essere più complicata... ma utilizzare gli Aclad comporta ulteriori attenzioni e accortezze. Il montaggio deve essere accurato, la plastica prima di imperfezioni, il fondo tirato a lucido e il primer compatto e liscio. Poi, di per loro, gli Alclad sono facilissimi da usare... solo che la preparazione è molto articolata!
Per questo, almeno per il modello del rientro, ti consiglierei di optare per l'esemplare mimetico. Paradossalmente, è più semplice. ;)
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 8:58 -Sperimentare il più possibile lavaggi ad olio, post shading e drybrush
Lavaggi ad olio e dry brush (sui particolari) puoi utilizzarli alla grande! il post shading, se scegli la verniciatura alluminata, è una tecnica non adatta.
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 8:58 -Drybrush con olio con grigio (mix bianco e nero) sul pannello strumenti
Ottima scelta utilizzare i colori ad olio per il pennello asciutto! ma per la resa migliore, questa tecnica andrebbe eseguita su una superficie opaca. Sul lucido il colore non aggrappa e con le successive pennellate tende ad impastarsi. :thumbup:

:wave:

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 10:13
da Stepix
Starfighter84 ha scritto: 14 febbraio 2018, 9:39
Apparentemente una mimetica potrebbe essere più complicata... ma utilizzare gli Aclad comporta ulteriori attenzioni e accortezze. Il montaggio deve essere accurato, la plastica prima di imperfezioni, il fondo tirato a lucido e il primer compatto e liscio. Poi, di per loro, gli Alclad sono facilissimi da usare... solo che la preparazione è molto articolata!
Per questo, almeno per il modello del rientro, ti consiglierei di optare per l'esemplare mimetico. Paradossalmente, è più semplice. ;)
Mannaggia, mi hai messo un pò di dubbi in tal senso...anche se avevo già in mente di dare il fondo con il nero lucido dopo aver ovviamente stuccato e rifinito tutto a dovere. Il fatto è che se vado sul mimetico dovrei cambiare le decal o andare su uno degli altri modelli proposti (inglese o francese, dovrei anche cambiare il nome al post :-coccio ). Comunque ci penso.
Starfighter84 ha scritto: 14 febbraio 2018, 9:39
Lavaggi ad olio e dry brush (sui particolari) puoi utilizzarli alla grande! il post shading, se scegli la verniciatura alluminata, è una tecnica non adatta.
Ok niente post shading sull'alluminio, in effetti non pensavo nemmeno di farlo :oops: ....mi riferivo solo ai lavaggi!
Starfighter84 ha scritto: 14 febbraio 2018, 9:39
Ottima scelta utilizzare i colori ad olio per il pennello asciutto! ma per la resa migliore, questa tecnica andrebbe eseguita su una superficie opaca. Sul lucido il colore non aggrappa e con le successive pennellate tende ad impastarsi. :thumbup:

:wave:
Caspita, proprio quello che mi è successo!!! Errore di inesperienza!


Adesso pongo una domanda per quanto riguarda il tettuccio, lo sto mascherando con nastro tamiya (non utilizzero cera Future o cose simili) e vorrei montarlo chiuso.
La parte della fusoliera dove andrà ad appoggiare ovviamente la vorrei verniciare credo in verde, quando poi lo incollo non rischio di fare danno tra vernice, colla e superficie trasparente? che colla devo usare?
Ammesso che riesca ad incollarlo bene devo andare a stuccare i bordi (perlomeno del vetrino anteriore) per far si che abbia continuità con la fusoliera?

Grazie a chi vorrà aiutarmi in questo passo, Ciao!!!

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 11:43
da Starfighter84
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 10:13 avevo già in mente di dare il fondo con il nero lucido
Non necessariamente deve essere lucido... anzi, visto che il tuo esemplare era verniciato, sarebbe meglio utilizzare il Mr. Finishing Surfacer Black 1500.
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 10:13 La parte della fusoliera dove andrà ad appoggiare ovviamente la vorrei verniciare credo in verde, quando poi lo incollo non rischio di fare danno tra vernice, colla e superficie trasparente?
Il punto di contatto dei pezzi è meglio che sia pulito in effetti, ma il resto degli interni puoi verniciarlo tranquillamente. Per incollare puoi usare la Tamiya Extra Thin Cement!
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 10:13 Ammesso che riesca ad incollarlo bene devo andare a stuccare i bordi (perlomeno del vetrino anteriore) per far si che abbia continuità con la fusoliera?
Se il parabrezza lascia delle fessure, sì. In realtà potresti cavartela con un escamotage che salva capra e cavolo: facilità di realizzazione e fedeltà di riproduzione! le basi laterali del parabrezza, sugli Spit, erano ancorate alla fusoliera su delle piastre sagomate di rinforzo:

Immagine

Immagine inserita a scopo di discussione - fonte cybermodeler.com

LEGGI ANCHE QUI!

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 11:51
da das63
ciao Stefano
anch'io ho appena ripreso dopo lunghissimo tempo (e non ero un gran chè neppure prima) e mi sono trovato in condizioni molto simili alle tue. se posso portarti la mia piccola esperienza:
- ho evitato i metallici perchè molto complessi, avere una superficie perfetta a me risulta molto complicato ... ma i miglioramenti si avvertono (spero ... :-laugh ) ogni volta che metti mano al modello, magari più avanti vedremo
- per gli olii mi permetto di quotare Valerio ... mai su lucido; sul mio modello, appena completato, però sono andato giù pesante con l'uso dell'olio su finitura semilucida ... man mano acquisisci la mano (occhio che sembra in un primo momento di avere risultati minimi ... non è vero, aspetta e non calcare troppo la mano); ho fatto prima schiarire le aree centrali dei pannelli, poi il profiling più scuro ... e l'effetto non è affatto male almeno a mio parere

cio che hai fatto finora a me piace ... magari per il mio gusto l'effetto è un filo troppo pulito, ma mi sono accorto di essere uno che ama "insozzare" un casino e devo trattenermi dal farlo troppo

per il resto buon lavoro :-D
M

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 11:53
da FreestyleAurelio
Evita sempre di colorare i bordi dei pezzi da incollare tra loro, se questo accade riporta alla luce la plastica nuda con una leggera passata di abrasiva a grana 800-1000 et voilà.
Usa la colla Tamiya liquida con il tappo verde e falla scorrere per capillarità senza abbondare e sbordare. Per stuccare ti suggerirei il milliput o il Mr.surface 1000 ma ci vuole un pò di pratica, nulla di complicato ma il risultato sarà migliore a mio avviso.
Ti consiglio di utilizzare Gunze e Tamiya con l'aeropenna e Vallejo o similari a pennello.
Come primer usa il Mr.surface 1000 o 1200 grigio dato ad aerografo o quello tamiya superfine in bomboletta e non quelli della Vallejo o a base d'acqua come i vinilici.
Nella sezione "tecnica modellistica" del forum troverai tante info utili su questi prodotti e tanti espedienti utilizzati dagli altri modellisti qui nel forum, all'interno dei loro wip.
Per altri dubbi o suggerimenti non hai che da chiedere ;)

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 12:18
da Stepix
Ragazzi, grazie per le risposte!
Mi state mettendo un po' di ansia con questo metallico, non vorrete mica farmi fare il modello Francese mimetico???? :-)
Scherzi a parte capisco a pieno le problematiche che mi state esponendo, direi che procederò con l'assemblaggio e vedo quanto stucco e ritocchi devo fare e quindi come sarà la superficie, a quel punto deciderò definitivamente!

Discorso colla, al momento ho disponibile la tamiya che si vede anche nelle foto (tappo arancione) quali sono le differenze con la tappo verde?
Come stucco al momento ho il putty light curing, potrebbe andare anche per la stuccatura in questione?
La procedura proposta da Valerio (ricreare le piastre sagomate) mi sembra leggermente complessa per me al momento, vorrei evitarla.

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 12:40
da microciccio
Ciao Stefano,

leggo che sei già validamente seguito sotto tutti i punti di vista. Il modello che hai scelto è uno stampo Ocidental di qualche anno fa ri-inscatolato da Italeri. Come supporto qui trovi un paragone esterno con altri modelli mentre nell'Elenco Gallerie trovi i lavori di altri frequentatori del forum - nota come il modello Eduard sia molto costruito in quanto è diventato la miglior scelta possibile per questo velivolo nella versione Mk.IX in scala 1/48.

Hai fatto delle scelte che ti consentono di dirigerti rapidamente verso la verniciatura ed è un bene che tu abbia evitato di impantanarti con after market e simili che ti avrebbero rallentato probabilmente a scapito della voglia di proseguire. :-oook

Ti segnalo solamente due aspetti che avresti potuto considerare ai quali potrai pensare per il prossimo modello:
  • le cinture sono un elemento molto evidente di ogni abitacolo. La loro realizzazione può essere anche estremamente semplice e rapida e l'effetto finale ne guadagna parecchio;
  • nei modelli, per limiti di stampaggio, sovente sono presenti degli spessori molto fuori scala come ad esempio i bordi del sedile che avresti potuto semplicemente carteggiare prima della verniciatura.
La pulizia dell'abitacolo a me piace. :-oook
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:18... Discorso colla, al momento ho disponibile la tamiya che si vede anche nelle foto (tappo arancione) quali sono le differenze con la tappo verde? ...
La tappo arancione è più viscosa della tappo verde che a seguito della sua estrema fluidità può scorrere agevolmente nelle fessure da incollare. La tappo arancione va utilizzata con modalità tradizionale applicandola sulle due parti che andranno a contatto.
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:18... Come stucco al momento ho il putty light curing, potrebbe andare anche per la stuccatura in questione? ...
Personalmente non ho mai usato il Tamiya Light Curing ma solo basic e white. Ne abbiamo parlato qua.
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:18... La procedura proposta da Valerio (ricreare le piastre sagomate) mi sembra leggermente complessa per me al momento, vorrei evitarla.
Potresti pensare di usare dell'alluminio adesivo, quello che usano anche gli idraulici per intenderci, di cui tagli dei pezzetti con le giuste forme da applicare in sede. Se va male li elimini senza problemi prima di verniciare.

Buon lavoro.

microciccio

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 12:51
da Starfighter84
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:18 Discorso colla, al momento ho disponibile la tamiya che si vede anche nelle foto (tappo arancione) quali sono le differenze con la tappo verde?
L'arancione è più densa... la verde è liquida come l'acqua. La prima va ben eper il grosso del montaggio... la seconda è ottima per incollaggi di precisione, come per il parabrezza. ;)
Stepix ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:18 Come stucco al momento ho il putty light curing, potrebbe andare anche per la stuccatura in questione?
Il Light Curing secca solamente se investito da raggi UVA... se utilizzi una lampada per manicure asciuga subito, viceversa con la luce solare il processo è più lento. Ritira moltissimo tanto che il produttore consiglia di stendere più strati di stucco per ottenere il giusto riempimento.

Re: Italian Spitfire 1/48

Inviato: 14 febbraio 2018, 13:00
da Stepix
microciccio ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:40
Ti segnalo solamente due aspetti che avresti potuto considerare ai quali potrai pensare per il prossimo modello:
  • le cinture sono un elemento molto evidente di ogni abitacolo. La loro realizzazione può essere anche estremamente semplice e rapida e l'effetto finale ne guadagna parecchio;
  • nei modelli, per limiti di stampaggio, sovente sono presenti degli spessori molto fuori scala come ad esempio i bordi del sedile che avresti potuto semplicemente carteggiare prima della verniciatura.
Si, le cinture capisco che sia veramente un peccato non metterle....mi dispiace un po', per il seggiolini non ci avevo proprio pensato! grazie del consiglio.

microciccio ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:40
Hai fatto delle scelte che ti consentono di dirigerti rapidamente verso la verniciatura ed è un bene che tu abbia evitato di impantanarti con after market e simili che ti avrebbero rallentato probabilmente a scapito della voglia di proseguire. :-oook
Si, questo mi spinge a mantenere l'idea attuale di colorazione

microciccio ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:40
Potresti pensare di usare dell'alluminio adesivo, quello che usano anche gli idraulici per intenderci, di cui tagli dei pezzetti con le giuste forme da applicare in sede. Se va male li elimini senza problemi prima di verniciare.
Interessante, provo a pensarci e vedo di recuperarlo....

Starfighter84 ha scritto: 14 febbraio 2018, 12:51
L'arancione è più densa... la verde è liquida come l'acqua. La prima va ben eper il grosso del montaggio... la seconda è ottima per incollaggi di precisione, come per il parabrezza. ;)

Il Light Curing secca solamente se investito da raggi UVA... se utilizzi una lampada per manicure asciuga subito, viceversa con la luce solare il processo è più lento. Ritira moltissimo tanto che il produttore consiglia di stendere più strati di stucco per ottenere il giusto riempimento.
Vediamo, se serve proverò ad usarlo con parsimonia!!