Reggiane RE 2002 - Sword 1/72
Inviato: 31 marzo 2015, 23:59
Il Reggiane Re.2002 Ariete era un'evoluzione del Reggiane Re.2000. Venne impiegato dalla Regia Aeronautica e dalla Luftwaffe. Prodotto in circa 250 esemplari, era spinto da un radiale Piaggio P XIX RC 45 Turbine da 1160 CV. Il kit è uno short run di ultima generazione, pochissime bave e il kit non presenta ad un montaggio a secco svergolamenti. Come set di dettaglio mi sono servito del cruscotto fotoinciso YMA 7228 della polacca Yahu.
A differenza del Reggiane 2001 e del 2005 della stessa casa, non ci sono gli scarichi in resina e le ruote. Decals per 3 versioni, due sono per lo stesso aereo, uno Regia e l’altro Badogliano, il terzo Luftwaffe. Le decals in mio possesso sono rovinate, ma verranno sostituite con quelle della Tauro (72/522) per lo stesso velivolo
La box art
le stampate
Come prima cosa, dopo aver sgrassato per bene il modello, ho verniciato in verde anticorrosione 2 gli interni, il pavimento e la struttura del cruscotto. Per questo verde ho utilizzato il Puravest PV 0 056 6, ad aerografo, diluito con il diluente antischivature della Puravest ad evaporazione media. Al termine una mano di trasparente lucido Model Master 4638 acrilico, ha preparato la base per il consueto lavaggio, effettuato con il Dark Wash della spagnola Mig, per poi rimuovere l’eccesso dopo 15 minuti.
In attesa che asciugava il trasparente, ho cominciato a colorare il motore Piaggio P XIX. È molto spartano e povero di dettagli, comunque è stato verniciato interamente in Humbrol 11,
mentre i cilindri in XF 69 Nato Black della Tamiya, il corpo motore in grigio H 308 Gunze, dopo la mano di trasparente, sono passato ai consueti lavaggi, corpo motore seppia ad olio diluito con il diluente Humbrol, mentre il radiale con il Wash Engine & Turbine della Ak Interactive 2033
...continua...
A differenza del Reggiane 2001 e del 2005 della stessa casa, non ci sono gli scarichi in resina e le ruote. Decals per 3 versioni, due sono per lo stesso aereo, uno Regia e l’altro Badogliano, il terzo Luftwaffe. Le decals in mio possesso sono rovinate, ma verranno sostituite con quelle della Tauro (72/522) per lo stesso velivolo
La box art
le stampate
Come prima cosa, dopo aver sgrassato per bene il modello, ho verniciato in verde anticorrosione 2 gli interni, il pavimento e la struttura del cruscotto. Per questo verde ho utilizzato il Puravest PV 0 056 6, ad aerografo, diluito con il diluente antischivature della Puravest ad evaporazione media. Al termine una mano di trasparente lucido Model Master 4638 acrilico, ha preparato la base per il consueto lavaggio, effettuato con il Dark Wash della spagnola Mig, per poi rimuovere l’eccesso dopo 15 minuti.
In attesa che asciugava il trasparente, ho cominciato a colorare il motore Piaggio P XIX. È molto spartano e povero di dettagli, comunque è stato verniciato interamente in Humbrol 11,
mentre i cilindri in XF 69 Nato Black della Tamiya, il corpo motore in grigio H 308 Gunze, dopo la mano di trasparente, sono passato ai consueti lavaggi, corpo motore seppia ad olio diluito con il diluente Humbrol, mentre il radiale con il Wash Engine & Turbine della Ak Interactive 2033
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