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Mauro ha scritto: ↑2 aprile 2023, 13:12...
Ti ringrazio Paolo, quel video l'ho praticamente consumato, tanto che non sono certo che si veda ancora bene! Volevo solo fare un appunto: se si fa fede agli schemi camo Tamiya che di solito sono precisi e documentati, la camo è ceffata, poichè per il "nerone" viene indicata una camo a mottles normale (quindi dovrebbe essere ceffato anche il famoso esemplare dell'Air & Space Museum) mentre quella a reverse mottles è riservato ad un esemplare usato in Danimarca, con superfici inferiori grigioazzurre. ...

Prego Mauro,

ho usato quel video solo come spunto per eventuali miglioramenti possibili al vano carrello principale del modello Tamiya. Neppure ho fatto caso alla mimetica. microciccio

microciccio ha scritto: ↑2 aprile 2023, 23:53 Come ho scritto sopra voleva solo essere uno spunto.[/offtopic]
microciccio

Ma certo Paolo, la mia critica era ovviamente riferita al sopracitato "mister" .
Poi, anche Plasmo propone tecniche intereressanti. Il carrello del Uhu da lui proposto non "me gusta mucho" (i tubi dei freni sono in metallo e poi in treccia, perciò di sezione diversa) ma, può essere una buona base su cui partire.

Scusate la lunga assenza, ho preso un pò di ferie ma non sono stato a pettinare le bambole....

Tornato da Colindale (di cui Londra per me è solo un inutile sobborgo) mi sono cimentato con le terribili reverse mottles, non senza prima massacrare alcune cavie incolpevoli..

vi prego, tenete per voi i commenti. A seguire, dopo molto titubare, è toccato all'originale:


Lo so, il risultato è un'immonda ciofeca, un trionfo di overspray e sputazzi vari; tuttavia non ho intenzione di rifare tutto, ma di tenere sta monnezza come base per ripassare le mottles scure e poi le linee chiare, sperando di cavarci qualcosa di più decente.
a presto!

Ciao Mauro.
Sinceramente penso che, vista anche la complessità della cosa, non ti sia uscita male la camo sull'HE 219.
Lasciamo perdere invece il povero innocente Corsair... ma in fondo si sà che per migliorarsi ci vuole la pratica!

Complimenti per il coraggio. Quella camo è veramente una prova del 9 per chi usa l'aerografo.
Posso chiederti le percentuali di colore e diluente e la pressione, e che aerografo hai usato? Ho fatto molte prove per ricreare una camo simile al esemplare presente alllo Smithsonian ed è fondamentale la percentuale di diluizione, la pressione e la distanza del aerografo dal modello.
I risultati sono altalenanti ma, prima o poi...

Mauro ha scritto: ↑17 aprile 2023, 18:52... mi sono cimentato con le terribili reverse mottles, ...

Ciao Mauro,

a beneficio di tutti: raccontaci come hai fatto con maggior dettaglio. microciccio

Ahhhhh bei posti frequenti, e bravo bravo
Per me hai fatto un bel lavoro

microciccio ha scritto: ↑17 aprile 2023, 23:21

Mauro ha scritto: ↑17 aprile 2023, 18:52... mi sono cimentato con le terribili reverse mottles, ...

Ciao Mauro,

a beneficio di tutti: raccontaci come hai fatto con maggior dettaglio.

Alecs® ha scritto: ↑17 aprile 2023, 22:31 Complimenti per il coraggio. Quella camo è veramente una prova del 9 per chi usa l'aerografo.
Posso chiederti le percentuali di colore e diluente e la pressione, e che aerografo hai usato? Ho fatto molte prove per ricreare una camo simile al esemplare presente alllo Smithsonian ed è fondamentale la percentuale di diluizione, la pressione e la distanza del aerografo dal modello.
I risultati sono altalenanti ma, prima o poi...

Grazie a tutti per i commenti; innanzi tutto sconsiglio di prendere riferimento dallo schema dello Smithsonian, che oltre ad essere un intreccio di spaghettoni (discreta la coda, ma il muso è fatto coi piedi ) non è applicabile all'esemplare nero, come si evince dagli schemi forniti da Tamiya ed anche da questo, mio unico riferimento bibliografico: https://www.amazon.it/Heinkel-He-219-Uh ... 129&sr=8-5
l'unico a farlo davvero bene, checchè se ne dica, è il dott. Plasmo, cui mi sono maldestramente ispirato (anche se pure lui lo applica all'esemplare nero). Le ali, (le mie) che ho fatto prima, ha delle linee troppo dritte e spesse, poi prendendo un pò la mano ho un pò recuperato sulla fusoliera e le radici alari, che non mi sembrano malvagie. Ho usato colori Tamiya (Graunviolet già pronto, come sfondo; grigioazzurro, ottenuto da un miscuglio di bianco grigio e azzurro, il tutto diluito solo con Mr Color leveling thinner in proporzione 80/20) e aerografo Harder & Steenbeck Infinity con ago 0.15 senza copriago. Pressione 1 bar. Ora il grosso del lavoro sarà recuperare le parti raccapriccianti

Cioa Mauro, lo feci qualche tempo fa pure io quel he 219 però non su base nera. https://modelingtime.com/forum/viewtopic.php?t=18548
Risultato non propriamente centrato da parte mia ma il kit è davvero eccellelente. Tu stai andando alla gande anche con le mottles!

heinkel111 ha scritto: ↑18 aprile 2023, 9:10 Cioa Mauro, lo feci qualche tempo fa pure io quel he 219 però non su base nera. https://modelingtime.com/forum/viewtopic.php?t=18548
Risultato non propriamente centrato da parte mia ma il kit è davvero eccellelente. Tu stai andando alla gande anche con le mottles!

Ciao Marco,
purtroppo vedo solo ora il il tuo modello, tra l'altro ho notato con piacere che anche tu ti sei cimentato (almeno mi pare) coi pozzetti Aires: come ti sei trovato? La colorazione, oltre il modello, la trovo davvero azzeccata (non lo dico solo per complimento!), è un vero "reverse", forse per farlo apprezzare meglio avrei optato per un fondo un pò più scuro, ma ci ritrovo lo schema Tamiya. Guardandolo mi rendo conto che molte delle mie mottles sono troppo grandi, cercherò di dividerle in fase di rifinitura. Ripeto, la base nera è fuorviante, per quanto splendido sia il modello del dude di Plasmo..